Pàtron: Antropologia delle religioni
Dono e malocchio
Clara Gallini
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2024
pagine: 180
Dono e malocchio è una delle opere classiche dell'antropologia culturale italiana. Uscita per la prima volta nel 1973, presenta una ricerca sulle trasformazioni sociali e culturali della Sardegna rurale fra anni Sessanta e Settanta del Novecento.
Approcci cognitivi ed evoluzionistici alla religione
Armin W. Geertz
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2020
pagine: 136
Negli ultimi trent'anni, sfide straordinarie si sono presentate non solo allo studio scientifico della religione, ma a tutte le scienze. A fronte dei risultati raggiunti e delle nuove metodologie acquisite nel campo delle scienze comportamentali (sociologia, antropologia, psicologia) e delle scienze umane (come l'archeologia) è opportuno per gli studi religiosi fare un bilancio e riflettere sui fondamenti della disciplina, su quali ne siano l'oggetto (definizione) e le modalità d'indagine (metodologia). Questa collezione di saggi nasce dalla volontà e dall'esigenza di presentare i nuovi metodi, teorie e risultati, inquadrandone gli sviluppi in una prospettiva storica ed evidenziandone limiti e potenzialità, all'intersezione tra religione, cognizione e cultura.
Etnologia del sacro. Religione e modernità nella riflessione francese
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2019
pagine: 150
Il volume propone alcuni dei testi classici della scuola francese sulla questione metodologica della partecipazione sul campo ponendo l'accento sul coinvolgimento a livello teorico scientifico dello studioso. Tutti gli articoli rileggono la problematica di metodo all'interno del fenomeno magico-religioso, al di là del fattore religioso propriamente detto, pratica di partecipazione emotivamente condivisa o, come dice splendidamente Daniel Fabre all'interno di questa stessa raccolta, «momento di alta intensità collettiva». Si sollevano questioni soggettive, legate alla percezione e al ricordo. La difficoltà interpretativa del fatto religioso è emersa soprattutto nel momento di 'ritorno' dell'antropologia in Europa, quando lo studioso ha dovuto confrontarsi con l'estraneità all'interno del suo stesso contesto di appartenenza.
Maternità e politeismi-Motherhood(s) and Polytheisms
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2017
pagine: 534
Dal Vicino Oriente antico al Mediterraneo greco e romano, dall'India del passato e del presente al Giappone, dalle culture animiste dell'Africa e della Polinesia al mondo celtico e norreno: con questo volume miscellaneo si intraprende un viaggio attraverso i molteplici modi di concepire, sentire, rappresentare, idealizzare, divinizzare, mortificare, propagandare e praticare la maternità in contesti politeistici differenti. Esso è il frutto del lavoro congiunto di studiosi provenienti da ambiti di studio assai diversi in un vero e proprio esperimento di transdisciplinarietà: dall'Antropologia Culturale all'Archeologia, dalla Filologia alla Storia delle Religioni. Lo scopo precipuo è contribuire a comprendere come si costruisce e costituisce un sistema politeistico attraverso la peculiare prospettiva della maternità. Realtà e riflessioni complesse, affascinanti e a volte sorprendenti emergono nei contributi sapientemente collezionati dalle curatrici per questo volume, con l'intento di proporre nuove linee di ricerca ed innovative prospettive sui politeismi e le maternità, evidenziando non soltanto specificità e divergenze, ma anche convergenze tra culture a volte molto distanti.