Perrone: Fuoriclasse
Ronaldo
Gianluca Cedolin
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2020
pagine: 117
Chi ha visto giocare Ronaldo difficilmente non lo mette tra i primi due, tre giocatori di sempre. Quello che faceva con il pallone, come lo faceva, era qualcosa davvero di inedito per il calcio degli anni '90. Eppure, nonostante abbia vinto un Mondiale da protagonista e due palloni d'oro, il Fenomeno rimane forse il principale what if della storia del calcio. Sicuramente di quella interista. Dall'infanzia trascorsa a dribblare gli alberi nel cortile di Rio al tetto del mondo, passando per gravi infortuni, trasferimenti discussi e matrimoni falliti, la storia di un campione fragile, ma amato ovunque per il suo sorriso. Oltre che per i suoi goal.
Gaetano Scirea. Il gentiluomo
Darwin Pastorin
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2019
pagine: 200
30 anni senza Gaetano Scirea. Un campione sul campo e nella vita, morto in un incidente stradale su una strada polacca, quando era vice allenatore della sua Juve, il 3 settembre 1989. Mundial in Spagna nell'82, tanti scudetti e tante coppe, mai espulso pur giocando in difesa, da libero. Un giocatore esemplare, perfetto, corretto. Un Angelo Calciatore. Darwin Pastorin, per anni cronista di calcio, cresciuto alla scuola di Giovanni Arpino e Vladimiro Caminiti, recupera le stagioni della loro amicizia, di un rapporto fatto di interviste ufficiali ma soprattutto di tante confidenze, nei lunghi giorni delle trasferte con la Nazionale o con la Juve, nelle passeggiate torinesi lungo il Po o nei quartieri popolari e a casa del fuoriclasse con la moglie Mariella e il figlio Riccardo. Ritornano pagine antiche ed emozioni nuove. Gaetano immaginato oggi: avrebbe insegnato ai giovani come calciare di destro o di sinistro, come colpire di testa e come affrontare l'avversario con talento e rispetto ma, in special modo, come riportare il pallone alla magia e alla bellezza, rispettando le decisioni dell'arbitro e tornando a casa con il sorriso e mai con il rancore.
Roberto Baggio. Divin codino
Raffaele Nappi
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2018
pagine: 158
Quando alle 16.45 di una soleggiata domenica di maggio il quarto uomo solleva il tabellone luminoso tutto lo stadio San Siro in Milano si alza in piedi. Non è una standing ovation, è un inchino. Un omaggio, un lungo abbraccio. È un ricordo. Applaudono e piangono questi folli innamorati del pallone. Il numero 10 se ne va, e questa volta è per sempre. Lui, capelli bianchi, basette rasate e fascia da capitano blu rigorosamente su libraccio sinistro, capisce che è giunto il momento. Si avvicina a Maldini, che gli ha negato per 85 minuti la gioia dell'ultimo gol, all'ultima esibizione. Accenna un saluto, manda un bacio con la mano destra a Mattia e Valentina che hanno gli occhi lucidi in tribuna. Questa è una storia di amore e resurrezione, dì lotta, passione, di rivincita. Questa è la storia di un ragazzino prodigio, con 220 punti interni di sutura e un menisco perforato a 17 anni. Questa è la storia di chi davano tutti per spacciato, e si è ritrovato con un Pallone d'oro tra le mani. Questa è la storia di scontri, tafferugli, incendi in nome di un calciatore. È la storia di un'estate italiana, di piazze e di feste, di bandiere e di vespe, di monaci e di cacciatori. Questa è la storia dell'uomo che non ha nemici. Questa è la storia di una generazione. Questa è la storia di un campione. Questa è la storia di Roberto Baggio. Prefazione di Valerio Nicastro.
Pelé. La perla nera
Daniele Poto
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2018
pagine: 185
Pelé si pronuncia di corsa, sonoramente. Musicale, onomatopeico, profondamente brasiliano. Pe-lé. I brasiliani fanno presto, accorciano. Pelé contiene la storia del calcio e contiene un po' tutti quelli che sono venuti dopo di lui. Un numero nove, però dieci, di qui la definizione, il neologismo di nove e mezzo. Contiene Cruyff, Messi, Cristiano Ronaldo e, per citare un futuro molto italiano, anche Dybala. Contiene tutti quelli che ancora non immaginiamo. Quel milione di bambini che pensano di diventare Pelé. Pelé è "La perla nera", il catalizzatore del più bel quintetto d'attacco mai schierato da una nazionale in un campionato del mondo. Ci riempiamo di significati e significanti quando snoccioliamo quel quintetto storico: Jairzinho, Gerson, Tostao, Pelé e Rivelino. Edson Arantes do Nascimento, Pelé è leggenda e maledizione, come la coppa Rimet, quella coppa, inafferrabile, che solo lui in appena 12 anni è riuscito a portarsi a casa.
Maradona. Il pibe de oro
Raffaele Nappi
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2017
pagine: 108
Il Pibe de oro messo a nudo. Il grande calciatore raccontato in dieci decisivi momenti della sua carriera. Dalla passione crudele per Napoli alle notti in manicomio a Buenos Aires, dall'aquilone cosmico sugli altipiani del Messico al vile tradimento di Usa '94. Passando per racconti, aneddoti, umori e amori di quella generazione di diseredati che si è trasformata nel suo popolo. Storie, amori e cadute di Diego Armando Maradona. Dalle origini povere alla gloria mondiale passando per ognuna delle sue morti e rispettive resurrezioni. Non soltanto quindi quello che è stato considerato come il più grande giocatore di tutti i tempi ma anche l'uomo degli eccessi e delle posizioni estreme. Colui che soprattutto a Napoli non è stato mai considerato solo come un calciatore, ma come un simbolo di riscatto per tutti coloro che vedevano finalmente la possibilità di contrapporsi allo strapotere calcistico (e non solo) del Nord.
Cantona. The King
Andrea Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2016
pagine: 159
Londra, 25 gennaio 1995. Mercoledì. Un freddo che sega le ossa. A Selhurst Park il Crystal Palace ospita un Manchester United a caccia della vetta della classifica. Per quarantacinque minuti Richard Shaw interpreta in maniera molto creativa l'istruzione del suo allenatore di stare addosso a Cantona "come un'eruzione cutanea". Girano le lancette, ma il risultato resta inchiodato sullo o-o. Durante l'intervallo Sir Alex Ferguson guarda dritto negli occhi l'arbitro Alan Wilkie e inizia a gridare: "Perché non fai il tuo lavoro? Non vedi come sta picchiando Eric?". La ripresa dura appena tre minuti. Giusto il tempo di incassare l'ennesimo fallo e il francese scalcia Shaw. Stavolta Wilkie vede tutto. Cartellino rosso. Cantona si abbassa il colletto e si incammina verso gli spogliatoi. È allora che un tifoso del Palace si scapicolla per dieci file di seggiolini pur di urlare qualcosa al suo avversario. È Matthew Simmons, vent'anni. Un ragazzo come tanti. Un ragazzo che tre anni prima aveva rapinato e pestato un cingalese. Il Re si gira e gli rifila un calcio in pieno petto. È il gesto che cambierà per sempre il calcio moderno. Un colpo che lega insieme due vite diversissime fino a farle sprofondare. Perché tutti usciranno sconfitti da Selhrust Park. Simmons, che perderà lavoro, amici e familiari. Cantona, che sarà squalificato per otto mesi. Lo United che, nonostante 1'1-1 finale, dovrà dire addio al titolo.