Polistampa: Bibl. del caffè. La fiamma e il cristallo
La luce nella stanza dell'ospite. Ediz. italiana e rumena
Ioan Vieru
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2016
pagine: 120
Poesie scelte (1953-1991). Testo spagnolo a fronte
Claudio Rodríguez
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2013
pagine: 136
Le immense domande celesti (1964-1992)
Antonio Cisneros
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2012
pagine: 128
Il volume rappresenta fino ad oggi l'ultima raccolta pubblicata di Antonio Cisneros. Anche in questo libro troviamo, tra l'altro, un commosso omaggio a un amico scomparso prematuramente, lo storico Alberto Flores Galindo, che aveva condiviso con il poeta ansie e aspirazioni. Sono tutti segnali che testimoniano un crescente senso di appartenenza, e che contrastano forse con l'immagine polemica della sua personalità, coltivata per una certa fase dallo stesso Cisneros e sopravvissuta presso chi ama gli schemi semplicistici e rassicuranti. Si tratta di una raccolta particolarmente polifonica, che sembra prefigurare nuovi sviluppi per questo poeta giovane, maturo fin dall'inizio e sempre disposto all'avventura della parola.
Antologia poetica (1953-1981)
Jaime Gil de Biedma
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2012
pagine: 132
Nel nido del cuore
Ángel González
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2011
pagine: 160
Marea solare, marea lunare (1963-1998)
Pere Gimferrer
Libro
editore: Polistampa
anno edizione: 2011
pagine: 160
Il volume raccoglie le poesie di Pere Gimferrer, una delle voci più rappresentative del panorama della poesia spagnola contemporanea, nonché il poeta di lingua catalana più rilevante dei nostri anni. Il percorso letterario di Gimferrer è caratterizzato da frequenti cambi di stile e di genere anche se, a partire dal 1970, scrive prevalentemente in catalano, la sua lingua madre. Lo stesso autore spiega così i motivi di questo cambio radicale: "...ora, con il catalano, ho trovato una lingua che, essendo la mia, mi è più utile come strumento di lavoro poetico. Una lingua con la quale posso ormai esprimermi in prima persona".
Poesie scelte (1961-1977)
Ruy Belo
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2011
pagine: 128
"Nella breve ma intensa traiettoria poetica di Ruy Belo, scrittore portoghese nato nel 1933 e morto nel 1978, la cui opera "appartiene" soprattutto agli anni sessanta, emergono, disseminati e ricorrenti, i temi che incideranno profondamente un'intera generazione, tanto sul piano esistenziale quanto vincolati al contesto sociale e politico del Portogallo dell'epoca: senso di precarietà, di disorientamento, e perfino di fallimento. Elementi che percorrono l'opera di Ruy Belo a partire dal debutto poetico nel 1961" (Roberto Francavilla). In apertura il saggio "Ciò che il mare non vuole" di Roberto Francavilla.
Poesie scelte (1952-2005). Ediz. italiana e spagnola
J. Manuel Caballero Bonald
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2010
pagine: 112
Il libro raccoglie una selezione delle migliori poesie di Josè Manuel Caballero Bonald, una delle voci più significative nel panorama letterario spagnolo contemporaneo. Il volume ripercorre attraverso le poesie scelte il percorso letterario del grande poeta spagnolo, che ha mosso i suoi primi passi nella scuola poetica di Madrid, alla quale appartenevano anche Brines, Rodríguez, Valente e González. Questi poeti madrileni erano accomunati da una visione metafisica della poesia, incentrata soprattutto sulla "conoscenza", da intendersi come rapporto tra dimensione individuale e dimensione collettiva. Caratteristiche peculiari di Caballero, già presenti nelle sue prime opere poetiche, sono la ricerca della parola esatta attraverso un uso attento e profondo della lingua e lo sviluppo del tema principe della sua poetica, il tempo, analizzato nelle sue molteplici sfaccettature. Ma in Caballero c'è anche il tema dei ricordi d'infanzia, pozzo inesauribile cui attingere ispirazione, nonché la sua personale testimonianza sulla guerra civile e sul difficile dopoguerra franchista: esperienza vissuta e espressione linguistica si fondono sublimandosi vicendevolmente e conferendo alla sua opera una forte carica espressiva.
Variazioni mozartiane e altre poesie
Göran Sonnevi
Libro: Libro in brossura
editore: Polistampa
anno edizione: 2007
pagine: 208
Göran Sonnevi, una delle voci più autentiche ed autorevoli della lirica svedese contemporanea, sembra qui esprimere al meglio alcuni dei tratti salienti dell'indole nordica: semplicità e naturalezza nei modi, rispetto sincero di tutto ciò che vive. In più può contare su una insolita onestà intellettuale quando affida alla poesia il compito, da un lato, di scandagliare l'anima dell'uomo e, dall'altro, di sindacarne l'operato. In pari tempo la poesia deve, a suo dire, avvicinare la natura all'uomo per consentirgli di scoprirne i segreti e le meraviglie. Audace orchestrazione dei tanti temi affrontati nelle precedenti raccolte (ben quindici), questa raccolta mostra in controluce le principali tappe della sua carriera: dall'iniziale apprendistato (primi anni '60) ove la questione non era cosa dire ma come dirlo (e qui è chiaro l'influsso dei nuovi orientamenti filosofico-linguistici americani) si passa, a metà decennio, alla militanza ideologica di ascendenza marxista con la denuncia della "schifosa" guerra americana nel Vietnam. Più tardi le nefandezze dei regimi comunisti in Europa e in Asia mettono in crisi il suo credo politico e rispuntano allora, alimentate dalle delusioni e dai rimorsi (poi acuite dalle drammatiche vicende di oggi), le mai sopite angosce esistenziali.

