Ponte Sisto: Voci invisibili
Oltre un amore
Massimiliano Brezet
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2024
pagine: 124
Questa storia è un legame come tanti: l’incontro, l’affetto, l’inizio di un amore, la stabilità emotiva e poi economica di due ragazzi che intendono crescere insieme, passare il resto dei loro anni in una relazione stabile e costruttiva. Un amore comune ad ogni coppia felice, il loro, finché a minarne la stabilità è la malattia che colpisce Fabrizio. Il libro è la narrazione quotidiana di come l’amore di Massimiliano verso Fabrizio possa cercare di arginare sia il dolore che le incognite dovute dal Parkinson. Dal primo incontro all’inizio della loro relazione, passando per le estati spese al Gay Village (considerato un luogo familiare) e illustrando quotidianamente le difficoltà che simile morbo infligge a coloro che ne vengono colpiti, «Oltre un amore» è la testimonianza viva, sincera, indiscutibile di chi continua a guerreggiare contro un nemico invisibile che colpisce quando meno te lo aspetti. Questo libro non è soltanto una prova di come si possa affrontare con coraggio una malattia che non lascia speranze di guarigione, ma è la prova scritta di come un amore non finisca innanzi a degli scogli insormontabili. È un amore infinito che va al di là di ogni razionale ragionamento, un amore che andrebbe condiviso con una partecipazione non solo emotiva, ma del cuore. Prefazione di Paolo Ruffini.
Camici di carta. Dignità lavorativa: dignità umana?
Laura Spagnolo
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2019
pagine: 100
Luca Segni è un chimico. Alle ore 8.00 di una vita scandita da orari e consuetudini, sfiora il proprio badge al tornello di ingresso dell’azienda farmaceutica dove lavora come ricercatore da 24 anni. Scopre di essere in Cassa Integrazione come altri 279 colleghi, senza una comunicazione ufficiale di preavviso. Nell'arco di tempo di una mattinata, le riflessioni, la rabbia e l’amarezza di una modalità inaspettata, porgono lo sguardo sulla società contemporanea, su ciò che siamo diventati senza accorgercene e su quanto abbiamo inconsciamente accettato come “normale”. "Camici di carta" non è soltanto uno specchio di come le normative sul lavoro nei governi che si sono succeduti e la gestione della crisi economica da parte di alcune imprese, abbiano dato una connotazione alle nostre vite, è, soprattutto, il ritratto della perdita di coscienza dell’etica che definisce la misura dell’evoluzione di un’epoca. Attraverso il protagonista della storia, si percorre la via dell’individuo derubato da questo valore fondante, non ricordando chi era, chi è e come, invece, potrebbe essere. Ripartendo, forse, proprio da dove era cominciata. Prefazione di Francesco Perrone.
Ordinaria diversità. Diario di una figlia, moglie, madre
Elena Improta
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2018
pagine: 100
Figlia dello “sbirro” e madre di Mario. Una donna, Elena Improta, che ripercorre la propria vita. O meglio, una storia. La sua storia di "ordinaria diversità". Dall’arrivo a Roma all’adolescenza con davanti la figura ingombrante del padre Umberto, uomo della Stato, fino alla vita politica e all’impegno nel sociale. Un’esistenza alla ricerca di se stessa, tra gli anni del Terrorismo, i Nar che la osservano, l’amore per Paolo, gli occhi lontani dalla scorta che l’accompagna a scuola fino alla nascita di Mario, l’abbandono del marito e la lenta ripresa. Elena Improta ha deciso di aprirsi agli altri, perché le quattro mura di casa non riescono più a contenere il desiderio di far sapere cosa ha vissuto, pensato, sperato accanto a un bimbo, ora 26enne, che ha compiuto passi da gigante nonostante i gravi problemi di disabilità. Una storia d’amore e di riflessione, alla ricerca del peccato originale – semmai ce ne fosse stato uno – con il desiderio di far capire a tante famiglie che gli ostacoli si possono superare. E che non è impossibile tornare a sorridere.
Tutti i bambini ridono allo stesso modo
Angela Agresti
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2017
pagine: 134
Angela diventa mamma. È facile. Sofia cresce, ma non parla. Il trauma della scoperta della malattia, lo sgomento, il dolore. Di colpo la luce si spegne, ma presto si riaccende il faro dell’amore materno che illumina il lungo percorso verso la voglia di una vita normale. Dieci anni tutti d’un fiato. È un giorno di ottobre 2004 quando un medico comunica ad Angela che sua figlia di sei mesi ha un problema. Quale problema? La domanda resta senza risposta. La mamma di Sofia racconta le sue battaglie contro le sue stesse paure, contro limiti e barriere, contro le difficoltà a scuola e in vacanza. Ma la storia di Sofia è anche una storia di piccole vittorie quotidiane, di sfide superate con fatica e tenacia, dalle invenzioni per imparare a comunicare in tutti i modi possibili agli sport praticati a dispetto di qualsiasi legge fisica, al primo amore. Pur se il punto di vista è coinvolto, il libro offre informazioni utili sui temi dell’handicap. In prefazione e in appendice, gli interventi di una psicologa, una psicoterapeuta e l'insegnante di danza.
Viaggio in autostop. Storie di stabili instabilità
Libro: Libro rilegato
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2016
pagine: 80
On the widepeak. Le mie cellule impazzite, la mia vita e il mondo
Anna Gianesini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2015
pagine: 200
«Ho 40 anni e due bambine, un compagno luminoso, una vita bella e disordinata come tante e, da 5 anni, anche un po' di cellule impazzite che, nonostante tutto, non riesco a non amare ». si presenta così Anna nel suo blog, On the Widepeak, aperto un anno e mezzo dopo la scoperta di avere un tumore maligno al seno e ben poche speranze di vedere le figlie adulte. Ma, a dispetto di tutto, nel blog, da subito seguitissimo, non è di morte che si parla, ma di vita. Per oltre quattro anni, Anna/Wide ha tradotto sul web la sua esperienza con il cancro, non in modo pietoso, ma affrontando ogni giorno la malattia e la nuova condizione con grande consapevolezza, ironia e fiducia nel presente. I suoi post sono la testimonianza di una donna forte e vera, e le sue parole a poco a poco sono diventate luogo di grande conforto per tanti nella sua stessa condizione, un rifugio sicuro, fonte di un grande insegnamento: convivere con la malattia, accettare quella di un parente, o anche solo riconoscere e apprezzare il valore di ciò che si ha. On the Widepeak non è solo un modo di celebrare la storia di una donna straordinaria – e con un brillante talento da scrittrice – ma anche un servizio reso a coloro che la malattia, e a volte la vita, la vivono come una guerra, e non come un viaggio; coloro che lottano contro se stessi e gli altri anziché imparare a riconoscere e convivere con le fragilità che sono di tutti.