Red Star Press: Hellnation Libri
Rime ignoranti. Poesie d'amore e storie di musica e lotta di classe a Roma
Sergio "AngelicOldBoy" Mancuso
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 158
Si chiama semplicemente Oi! ed è, per definizione, il genere musicale - ma in realtà molto di più: uno stile di vita - che meglio rappresenta la cultura della strada, incarnando i valori e i dolori di una working class dispersa nella sterminata periferia suburbana. In questi luoghi, mentre il cemento sembra capace di divorare ogni cosa, la Resistenza passa attraverso la capacità di costruire conflitto, trasportando nel futuro le proprie radici, la propria storia e la propria lingua. Manifesto di una simile attitudine, le Rime ignoranti di Sergio "AngelicOldBoy" Mancuso parlano la lingua di una città che non è quella delle cartoline con il Colosseo o la Cupola di San Pietro. Sono storie di bettole e di cantiere, avventure di chi quotidianamente conduce la battaglia destinata a mettere insieme il pranzo con la cena, racconti che parlano di lavoro e di vino, di quartieri scoloriti dall'incuria eppure mai privi d'orgoglio per l'appartenenza a quella classe che ogni giorno usa le sue mani per costruire il mondo.
Con il pallone tra i piedi e la musica a cannone. Racconti contro il calcio moderno
Andrea Vecchio, Nicolò Rondinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 134
Novara. Una città boriosa al centro del famigerato Triangolo Industriale, nel cuore della Pianura Padana. Nebbia, zanzare, risaie, la Cupola Antonelliana e il tedio tipico della provincia italiana. Scenario di tante storie, diverse eppure unite dal pallone - «la rappresentazione sacra del nostro tempo», come lo definì Pasolini - e, in questo libro, una lente di ingrandimento con la quale mettere a fuoco le ipocrisie di un territorio ricco, burbero e molto spesso noioso. Dai campetti sterrati allo Stadio "Silvio Piola", dai quartieri dormitorio alle strade prese in ostaggio dalle pattuglie della polizia, gli autori riconnettono i pezzi di una storia generazionale, fatta di partite giocate in ogni luogo possibile, sortite allo stadio, gruppi punk e militanza politica. A sinistra di qualunque perbenismo. Sempre e comunque con il pallone tra i piedi e la musica a cannone. Introduzione di Davide Ravan. Postfazione di Francesco Berlingieri.
I ribelli della collina. Biografia di una banda di punk (Roma, 1980-1987)
Valerio Lazzaretti
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 512
"Probabilmente gli anni Ottanta restano il periodo meno compreso della storia italiana contemporanea. Travolti dall'avvento della televisione privata e dagli inni all'individualismo esasperato, vengono prevalentemente raccontati come anni in cui il fermento delle piazze finì per essere rinchiuso nei centri commerciali e nei fast food. Il libro di Valerio Lazzaretti racconta un'altra storia. Una lunga avventura nell'underground romano che parla di violenza nelle strade, di rifiuto del bigottismo imperante e di una ribellione per nulla intenzionata a erigere steccati tra la musica rigorosamente punk e la politica di estrema sinistra, tra uno stile ostinatamente provocatorio e la volontà di esprimere una ribellione tanto esistenziale quanto sociale. Protagonisti assoluti del racconto, i membri di una banda di punk romani - i famigerati Los - capaci di attraversare tutti gli anni Ottanta tra concerti epici e risse con i fasci, viaggi più o meno lisergici e impegno nelle lotte condotte dai lavoratori. Il risultato è una Roma diversa, vitale, a tratti selvaggia, di sicuro mai raccontata". Prefazione di Simone Lucciola.
Skinhead nation
George Marshall
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2020
pagine: 220
Dopo aver scritto "Spirit of '69. La bibbia skinhead", pubblicato da Hellnation Libri, George Marshall torna sul luogo del delitto per dare voce, rigorosamente dall'interno, al culto skinhead così come questo si presentava al mondo tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta. Non solo Regno Unito, dunque, ma Europa e Stati Uniti sono il contesto in cui vive la nazione skin raccontata da Marshall con la sua proverbiale sincerità e la nota voglia di fare i conti con i luoghi comuni allarmistici che, fin dai primordi, hanno trasformato lo skinhead nel capro espiatorio perfetto: il folk devil buono per tutte le stagioni nonché il bersaglio preferito dai sepolcri imbiancati di ogni risma. Perché il tempo passa ma, mentre gli skin continuano a calcare con i loro scalponi una scena sempre più ampia, resta valido il detto secondo il quale «esistono tre generi di bugie: le bugie, le dannate bugie e le bugie sugli skinhead».
Una trasferta lunga una vita. Passioni sportive e storie militanti di un ultras eretico
Mariano Aloisio
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2020
pagine: 88
Ogni maledetta domenica. Per tutta la vita. Che si tratti di affrontare i prati calcati dalle stelle della massima serie o di cimentarsi con la polvere dei più sperduti campi di provincia non fa alcuna differenza. La passione è identica e, soprattutto, i valori sono gli stessi. Almeno per chi, malgrado tutto – e contro tutto (contro il calcio moderno, in primo luogo) – continua a essere, sentirsi e anche definirsi ultras. Questa è la storia che l'autore consegna alle pagine rigorosamente autobiografiche di "Una trasferta lunga una vita". Per parlare dello sport vissuto in prima persona nella curva del Catanzaro e negli stadi di tutta Italia. Ma anche del calcio giocato con cucita addosso la maglia delle giovanili della squadra del cuore e, come se non bastasse, del pugilato, praticato in una pioneristica palestra popolare come quella in cui ha preso vita la Boxe Roma San Lorenzo. A questo, e a molte cose ancora, è dedicata la realtà del libro di Mariano Aloisio.
Federico Ovunque. Dal sangue sul selciato agli striscioni rimossi dagli stadi: il caso Aldrovandi e la storia di una battaglia per la giustizia, la memoria e la verità
Daniele Vecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2020
pagine: 142
"Federico Aldrovandi aveva solo diciotto anni la notte in cui, per le strade di Ferrara, incrociò il suo destino con quello di una pattuglia della polizia. Era il 25 settembre del 2005 e, da quel momento in poi, mentre Federico - picchiato a morte - veniva costretto a restare un ragazzo per sempre, un'incredibile macchina del fango provò in tutti i modi a screditare la sua figura, aggiungendo dolore al dolore già immenso che i rappresentanti dello Stato avevano provocato ai genitori e agli amici di Federico, come a tutti i familiari delle tante vittime degli abusi in divisa in Italia. Contro questa particolare razza di speculatori, la storia di Federico Aldrovandi viene raccolta, protetta e raccontata dal basso. In modo particolare, negli stadi di mezzo mondo il volto di Federico diventa un vessillo capace di sfidare il cielo insieme ai divieti con cui la polizia tenta di rimuovere le bandiere che ricordano l'atroce delitto. Federico ovunque nasce per raccontare questo ennesimo scandalo ma anche per festeggiare la determinazione con cui una parte importante del movimento ultras ha sfidato la legge in nome della giustizia e della verità". Prefazione Lino Giuliano Aldrovandi.
Spartaco sei tu. Vita, canzoni e miracoli di Angelo «Sigaro» Conti, un operaio con la chitarra
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2019
pagine: 159
«Questo Libro è un mezzo per far sapere ai nostri figli, e poi ai loro, che su questa terra ha camminato il passo di Angelo Conti. E che quel passo andava in una direzione precisa, per delle precise ragioni che il cuore conosce e che La ragione costruisce. Pontarolo e disoccupato, autore e suonatore. Poeta della vita. Comunista, nel senso più alto e profondo che si possa dare a questa parola. Conosciuto da migliaia, amico di molti, fratello di più di qualcuno. Estraneo alla maggioranza, come accade agli esseri rari. Unico. Soprattutto per quella sua volenterosa incapacità di concedersi il minimo di ipocrisia necessaria a vivere in questo mondo e in questi anni. Quasi povero, per Llnghi tratti. Per gli altri, in canna. Ma fiero e felice. «Il rancio è abbondante e il morale della truppa è alto», mi disse sorseggiando un passato di verdura accompagnato da un bicchiere d'acqua. Me lo disse ridendo, nell'estate del 2018, a casa sua. Nella busta dell'Ospedale una diagnosi che avrebbe fatto piangere chiunque...».
Cuori partigiani. La storia dei calciatori professionisti nella Resistenza italiana
Edoardo Molinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2019
pagine: 244
Cosa hanno in comune Giacomino Losi da Soncino, detto "core de Roma", secondo solo a Totti e a De Rossi per presenze con la maglia giallorossa, e Raf Vallone, definito "l'unico volto marxista del cinema italiano" per la sua carriera cinematografica eppure anche capace, da calciatore, di alzare la Coppa Italia vinta dal Torino nel 1936? Cosa rende simili l'attaccante Carlo Castellani, bandiera dell'Empoli, e il mediano Bruno Neri di Faenza, nel giro della nazionale dopo aver militato nella Fiorentina e nel Torino? Tutti questi atleti, non c'è dubbio, presero a calci un pallone nemmeno lontanamente paragonabile alla sfera non più di cuoio con cui al giorno d'oggi si gioca negli stadi di tutto il mondo. Ma oltre a questo, tutti loro, mentre sull'Italia fischiava il vento e infuriava la bufera dell'occupazione nazifascista, compirono la stessa scelta fatta allora da migliaia di ragazzi nel Paese: lasciarsi tutto alle spalle per imbracciare il fucile e combattere contro tedeschi e fascisti. Inizia in questo modo la storia mai raccontata dei campioni della Resistenza: calciatori-partigiani come Armando Frigo, capace di segnare una doppietta con un braccio mezzo ingessato in un memorabile Vicenza-Verona 2 a O e poi fucilato dai tedeschi dopo aver eroicamente difeso il passaggio montano di Crkvice, in Jugoslavia; o come la bandiera lariana Michele Moretti, comunista e membro del gruppo partigiano che il 28 aprile del 1945 giustiziò Benito Mussolini in nome del popolo italiano. Le gesta dei calciatori partigiani, raccontate con partecipazione da Edoardo Molinelli, attingendo al cuore del più popolare tra gli sport, danno un contributo speciale alla stessa comprensione della Resistenza come fenomeno di massa. E, finalmente, iscrivono la vita vera dei grandissimi ma spesso misconosciuti protagonisti di questo libro a una sola, grandissima squadra: quella che si riconosce nei colori della giustizia sociale e della libertà.
Spirit of '69. La bibbia skinhead
George Marshall
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2019
pagine: 244
A tanti anni dalla prima edizione, andata in stampa nel 1991, e dalla riedizione del 1994, "Spirit of '69. A skinhead bible" continua a essere uno tra i testi più esaurienti e attendibili sulla storia della sottocultura skinhead, considerata in tutte le sue incarnazioni stilistiche, musicali e politiche. Redatto da un protagonista della scena, in grado di affrontare l'argomento in modo obiettivo e documentato, "Spirit of '69" rievoca la storia skinhead a partire dalla sua emersione dall'ala dura del modernismo, nella seconda metà degli anni '60, passando per le contaminazioni di matrice ska, reggae e soul e, nel corso degli anni '70, per la politicizzazione - sia a destra che, per riflesso, a sinistra - di alcuni suoi ambiti, che poi proseguì negli anni '80 con la scena white power da un lato, e quella più tradizionalista, e talvolta apertamente di sinistra, dall'altro. Qualsiasi opinione si abbia del libro - che è stato criticato da alcuni, e adottato come una vera e propria "Bibbia" da altri - è difficile mettere in discussione la sua rilevanza, tanto che negli anni è stato tradotto in francese, portoghese, polacco, tedesco e ora, finalmente, anche in italiano.
Siberia. Storia illustrata del capolavoro dei Diaframma
Federico Guglielmi
Libro: Copertina rigida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2019
pagine: 86
Ci sono dischi che hanno cambiato la storia, e se parliamo di quella lunga onda che dal post-punk degli anni Ottanta arriva fino all'indie dei giorni nostri, "Siberia" - l'iconico e mitizzato primo LP dei Diaframma - fa senza dubbio parte della categoria. Amato, ascoltato fino a consumarlo, citato e oggetto di infiniti tentativi di imitazione, "Siberia" non solo contiene la canzone-simbolo del gruppo fondato e guidato da Federico Fiumani ma, come tutti i classici, è un album che rinnova il suo messaggio a ogni ascolto e, indifferente ai mutamenti stilistici e dei gusti, si consegna sempre nuovo a ogni generazione di appassionati. Federico Guglielmi, uno di quelli che hanno avuto la fortuna di viverlo in diretta, ha dedicato a "Siberia" il tributo di una storia illustrata, raccontando nei dettagli la genesi e le fortune mai venute meno di un lavoro che continua a imporsi come un punto fermo nella storia della musica italiana "alta".
Calciatori di sinistra. Da Sócrates a Lucarelli: quando la politica entra in campo
Quique Peinado
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2017
pagine: 230
Il calcio è una cosa seria, molto spesso più vicina alla politica di quanto si possa pensare. Questa raccolta di storie lo conferma: in ogni epoca e luogo ci sono stati calciatori che non hanno avuto paura di svelare il proprio impegno, anche fuori dal rettangolo di gioco. Da Agustin Gómez Pagola - inviato in Unione Sovietica durante la guerra civile spagnola e poi diventato agente del Kgb - al più famoso Sócrates, colonna della nazionale brasiliana degli anni Ottanta. La politica è entrata in campo attraverso gesti coraggiosi come quello di Carlos Humberto Caszely, bomber cileno che si rifiutò di stringere la mano a Pinochet, o romantici come la fuga dal calcio di "Javi" Poves, che alla notorietà ha preferito una vita in giro per il mondo; ma anche grazie a personalità insospettabili, come Vicente del Bosque, David Villa, Lilian Thuram e Vikash Dhorasoo, e tra gli italiani Cristiano Lucarelli, Damiano Tommasi, Riccardo Zampaglia, Paolo Sollier. Spaziando dal Sudamerica alla Russia, dalla Spagna all'Italia, Peinado offre una panoramica completa sui "calciatori di sinistra" attraverso il racconto delle storie e dei conflitti che hanno segnato le loro vite.
DEVO. In principio era la fine. L'incredibile storia dei DEVO e della loro fondazione
Jade Dellinger, David Giffels
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2025
pagine: 388
Il 4 maggio del 1970, la Guardia Nazionale apre il fuoco alla Kent University, in Ohio, uccidendo quattro persone. Il massacro fu una risposta al dilagare delle proteste per l’invasione statunitense della Cambogia e l’allargamento della guerra in Vietnam: una ferita aperta sui reali spazi di dissenso che gli Usa erano disposti a concedere e, per quanto riguarda la storia dei Devo, un trauma che gli studenti della School of Art e futuri membri fondatori della band, presenti alla manifestazione, considerarono il battesimo del fuoco per l’urgenza creativa che, da quel momento in poi, avrebbe caratterizzato la poetica di uno dei gruppi più originali della storia del rock. In principio era la fine, forte di un inedito apparato iconografico, racconta la genesi dei Devo mostrando come e perché la band riuscì a incanalare l’energia protopunk in un progetto artistico di vasta portata, capace di innovare l’uso della tecnologia nella musica pop, di definire i canoni della nascente estetica new wave e di mantenere quell’aurea di critica socioculturale che continua ad avere una rilevanza fondamentale nella poetica del gruppo a oltre cinquant’anni dalla sua fondazione.