Rubbettino: Le riviste
Rassegna storica del Risorgimento. Volume 1-2
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 182
"Sono ricerche di giovani studiosi e studiose che collocano l'esperienza risorgimentale in un contesto metodologico ampio, aperto al dialogo internazionale, sensibile a orizzonti analitici che negli ultimi decenni hanno mostrato tutta la loro importanza: la storia politica, certo; la storia sociale, senza dubbio; ma anche la storia culturale, la storia di genere, la storia intersezionale, la storia dei media. Qui non si tratta tanto di essere up to date. Si tratta di dotarsi di quegli strumenti che consentano di capire il Risorgimento in tutti i suoi aspetti: seriamente, senza retoriche celebrative, senza squilli di trombe e rulli di tamburi, inserendolo in un quadro geografico largo e temporale lungo come quello euro-atlantico dell'età delle rivoluzioni e delle controrivoluzioni. Questo è un processo di rinnovamento metodologico che ha avuto luogo in tutti i campi di ricerca internazionalmente riconosciuti, dalla storia antica, alla moderna, alla contemporanea: è ora che anche una rivista - come RSR - se ne faccia portavoce. E da questo punto di vista la nuova rubrica che dà conto dei molti cantieri di ricerca aperti è una promessa di futuro, per la freschezza dei temi e la giovane età di chi li sta esplorando".
Cinema e storia. Volume 1
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 214
"Populismo" sembra essere una delle parole chiave del nostro tempo: categoria politica dai confini mutevoli, fenomeno storico che ha avuto molteplici e diversissime declinazioni, è oggi tanto diffuso nei discorsi pubblici quanto sfuggente e apparentemente refrattario ad una definizione univoca. Questo numero di "Cinema e Storia" si interroga sul rapporto fra il cinema - nella sua dimensione di arte popolare - e il fenomeno che proprio al popolo e al suo primato nella sfera politica si richiama. Si può indagare il populismo attraverso il cinema? O anche: può il cinema - uno dei dispositivi che più e meglio di altri ha rappresentato le masse - aiutarci a definire il populismo oppure a fissarne alcune caratteristiche? E ancora: quali sono i rapporti che intercorrono tra il cinema, che ha la capacità di generare forme e immaginari condivisi, e quei fenomeni politici che, a diverse latitudini e in tempi differenti, sono riconducibili al concetto di populismo? Infine: può il cinema, in quanto strumento capace di dar forma all'investimento emotivo delle masse in individui "eccezionali", costruire un contesto fertile per l'emergere del populismo? Il volume parte dal presupposto che per definire una categoria complessa e sfaccettata come quella di populismo sia necessario uno sguardo interdisciplinare, capace di indagare, oltre che il discorso politico, le forme che esso assume nella traduzione spettacolare che ne compie il cinema. I saggi esplorano cinematografie, paesi ed epoche diverse, aprendo una serie di percorsi interpretativi su questi ed altri quesiti, attraverso l'analisi di film significativi e la contestualizzazione storica dei fenomeni politici e delle loro rappresentazioni.
Rassegna storica del Risorgimento. Volume 1
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 172
Il volume contiene contributi di: Marina Tesoro, Rosella Folino Gallo, Michele Finelli, Mariano Malavolta, Ioan Bolovan, Simone Visciola, Giuseppe Monsagrati.
Rassegna storica del Risorgimento. Volume 2
Autori vari
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: 192
Il volume contiene contributi di: Antonio D'Alessandri, Matteo Aiani, Francesco Sanna, Guido Pescosolido, Jean-Yves Frétigné, Mario Casella, Rudolf Dinu.
Formiche. Volume Vol. 216
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 96
Formiche è un progetto culturale ed editoriale fondato da Paolo Messa nel 2004 e animato da un gruppo di trentenni con passione civile e curiosità per tutto ciò che è politica, economia, geografia, ambiente e cultura. Nato come rivista cartacea, oggi l'iniziativa Formiche è articolata attraverso il mensile (disponibile anche in versione elettronica), la testata quotidiana on-line www.formiche.net, un sito di informazione europea in lingua inglese www.anthill.eu, una collana di libri, un programma di seminari a porte chiuse Landscapes e una fondazione onlus.
Istituzioni del federalismo. Rivista di studi giuridici e politici. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 148
La pubblicazione, a carattere trimestrale, ospita contributi sulle autonomie territoriali di taglio multidisciplinare, seppure con una naturale preferenza per l'ambito giuridico-politico.
Staurós. Rivista storico-artistica della diocesi di Locri-Gerace. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 156
Rivista storico-artistica della diocesi di Locri-Gerace.
Istituzioni del federalismo. Rivista di studi giuridici e politici. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 176
Rivista di studi giuridici e politici. I medici di medicina generale nella trasformazione del servizio sanitario nazionale.
Etica pubblica. Studi su legalità e partecipazione. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 176
La rivista “Etica pubblica. Studi su legalità e partecipazione” nasce all’interno del progetto Lepa (Legalità e partecipazione) grazie al quale il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia è stato riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca “Dipartimento di Eccellenza”. La rivista parte da un presupposto principale: la legalità non può essere ridotta ad una questione di repressione. Legalità è soprattutto frutto di idee condivise di bene comune e interesse generale, appunto un’etica pubblica condivisa, che possa prevenire azioni e comportamenti devianti che minacciano e feriscono la convivenza civile. Un’etica pubblica improntata all’interesse generale presuppone nello stesso tempo la partecipazione attiva dei cittadini per la difesa e lo sviluppo di tali presupposti. È un’etica che fa sentire i cittadini parte decisiva ed attiva della comunità stessa. La rivista intende diventare luogo di dibattito e di promozione di queste idee. Ospita quindi contributi diversi, da quelli filosofici a quelli storici, da quelli giuridici a quelli sociologici, da quelli economici a quelli politologici che possano contribuire a sviluppare e a divulgare una più diffusa cultura dell’interesse generale indagandone, con un approccio scientifico, le origini, i presupposti, le modalità operative nei diversi ambiti della struttura sociale. La rivista è promotrice di un approccio interdisciplinare alla questione della legalità inserendola in un ambito complesso di interazioni che coinvolgono saperi diversi. Particolare attenzione sarà anche dedicata ad un approccio comparativo che possa contribuire a mettere in luce le peculiarità del caso italiano. La rivista, semestrale, accoglie contributi in italiano e in inglese. È divisa in tre sezioni: la prima sezione, “Saggi” contiene saggi scientifici, sottoposti a peer-review. Segue una sezione “Letti e riletti”, a cura di Francesco Clementi, dedicata a recensioni e quindi un’ultima sezione “note e commenti”, a cura di Nando Dalla Chiesa, con articoli brevi sui argomenti di attualità.
GeoTrade. Rivista di geopolitica e commercio estero. Volume Vol. 11
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 126
Rivista di Geopolitica e Commercio Estero.
Formiche. Volume Vol. 214
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 80
Amica Sofia Magazine. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 56
Amica Sofia è l’unica rivista che si occupa da più di dieci anni di filosofia con e per i bambini. Vediamo nel dettaglio che cosa significa la cosiddetta “filosofia con i bambini”. Sia con i bambini che con i ragazzi è importante sostare nella domanda, sostare nel pensiero critico prim’ ancora che affrettarsi con una risposta che chiude il discorso, mettendo una barriera oltre la quale è impossibile andare, aprire la creatività, cercare. Noi adulti siamo abituati ai discorsi a circuito chiuso, che prevede domande e risposte, mentre i bambini hanno il gusto della domanda e dopo una risposta (che non sempre ascoltano, un po’ come Socrate) si preparano alla possibilità di nuove domande, in un percorso di curiosità che non è sottoposto a limiti, se non, a volte, purtroppo, alla noia e alla stanchezza dell’adulto, che frettolosamente dice “si, no, è così, fai in questo modo etc.”. La filosofia con i bambini è di per sé generativa, antinormativa e autenticamente maieutica, senza applicare necessariamente a questa pedagogia di stampo socratico l’impronta dell’ironia, inadatta ai bambini, ma ben più adatta al sapere tronfio dei grandi. La filosofia con i bambini non è altro che “allenare” il pensiero critico dei bambini stessi, senza sforzarlo con laboratori che servono più a gratificare gli adulti che a stimolare i piccoli. Occorre una giusta intesa, un vero rapporto di collaborazione e questo non si raggiunge facilmente e rapidamente, ma il setting più favorevole dovrebbe essere quello delle classi e dei maestri che trascorrono con i bambini e poi con i ragazzi molte ore al giorno e che conoscono anche la loro personalità e le loro sfumature caratteriali. La scuola è il primo terreno fertile del ragionamento filosofico.