"Clio, Calliope e il do di petto" raccoglie quattordici saggi sulle fonti antiche nella librettistica, tra mito e storia. Strutturato in cinque parti, introduce dapprima le «Ragioni e musiche del mito e del soprannaturale», per poi risalire «Alle origini del mito» (Orfeo, Psiche, Medea) e affrontare i personaggi al «Ritorno dalla guerra di Troia» (Idomeneo); e considerare in ultimo i ruoli operistici che prendono forma tra «Il sacro e l'Oriente» (Ciro, Nabucco, Semiramide) e «Roma». Rende pubblici i risultati dei lavori svolti nell'ambito dei seminari del gruppo di ricerca «L'Opéra narrateur» del Laboratoire d'Études Romanes–EA4385, dedicati a «Mythe et Opéra» e «L'Antiquité et l'Opéra». Analizza il modo in cui la scena musicale ha saputo interpretare ai propri fini gli archetipi derivati dall'Antico, privilegiando il nesso tra modello letterario e scrittura per il teatro per musica, senza tuttavia trascurare le questioni inerenti alla messinscena.
Clio, Calliope e il do di petto. L'antico e l'opera
Titolo | Clio, Calliope e il do di petto. L'antico e l'opera |
Curatore | Camillo Faverzani |
Collana | Sediziose voci. Studi sul melodramma, 9 |
Editore | LIM |
Formato |
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Pagine | 239 |
Pubblicazione | 01/2021 |
ISBN | 9788855430678 |