"Di idee ed essenze" presenta in edizione italiana i contributi di alcuni tra i più importanti allievi di Edmund Husserl: "Osservazioni sull'essenza, l'essenzialità e l'idea" di Jean Héring; "Domande essenziali. Un contributo al problema dell'essenza" di Roman Ingarden e "Sull'essenza dell'idea. Una ricerca ontologica" di Herbert Spiegelberg. Sebbene i testi siano stati pubblicati nell'arco di un decennio a distanza di anni l'uno dall'altro e secondo stili argomentativi differenti, essi formano un corpus che si caratterizza per una peculiare unità tematica. Che cos'è la fenomenologia? Secondo i tre autori si tratta di una descrizione e analisi delle idee. Se infatti la filosofia ha da tempo preteso di bandire quelle "cose che sempre sono dette essere", per Héring, Ingarden e Spiegelberg si tratta di ritornare alla più classica delle intuizioni platoniche, per questo però anche la più unzeitgemäss.
Di idee ed essenze. Un dibattito su fenomenologia e ontologia (1921-1930)
| Titolo | Di idee ed essenze. Un dibattito su fenomenologia e ontologia (1921-1930) |
| Curatore | D. De Santis |
| Collana | Fenomenologia e ontologia sperimentali |
| Editore | Mimesis |
| Formato |
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| Pagine | 610 |
| Pubblicazione | 07/2014 |
| ISBN | 9788857523798 |

