La raccolta di saggi presentata in questo volume nasce da un’iniziativa della Fondazione Museo della Shoah, che ha coinvolto la ComunitĂ Ebraica di Roma e il suo Archivio Storico per ricostruiÂre le vicende degli ebrei durante l’occupazione nazifascista della capitale nel periodo successivo alla prima grande retata fino alla liberazione della cittĂ (4 giugno 1944). Il proposito è indagare le dinamiche che caratterizzarono le diverse fasi delle deportazioni e comprendere come molti ebrei riuscirono a sfuggire alla «caccia all’uomo» organizzata dai nazifascisti. Attraverso la comparazione tra la prima retata e le successive catture si delinea infatti con chiarezza lo spartiacque determinato dallo shock della mattina del 16 ottobre 1943 in termini di organizzazione della clandestinitĂ . Decisivi furono il ruolo delle istituzioni e l’atteggiamento della cittadinanza nelle sue diverse declinazioni tra i poli opposti dell’accoglienza e della solidarietĂ , e del collaborazionismo e della delazione. Emerge così un piĂą nitido profilo dei deportati romani e degli ebrei presenti in cittĂ , che restituisce volto, storia e dignitĂ a coloro che gli occupanti volevano ridotti a meri numeri.
Dopo il 16 ottobre. Gli ebrei a Roma: occupazione, resistenza, accoglienza e delazioni (1943-1944)
sconto
5%
Titolo | Dopo il 16 ottobre. Gli ebrei a Roma: occupazione, resistenza, accoglienza e delazioni (1943-1944) |
Curatori | Silvia Haia Antonucci, Claudio Procaccia |
Collana | I libri di Viella, 258 |
Editore | Viella |
Formato |
![]() |
Pagine | 378 |
Pubblicazione | 10/2017 |
ISBN | 9788867284870 |