Il libro riunisce i contributi di Fragapane, Bordwell, Païni, Volpato, Bouhours, Di Marino, Sanborn, Strina sull'opera dell'artista veneto Paolo Gioli, pittore, fotografo, cineasta, che da oltre quarant'anni inventa e sperimenta tecniche di vario tipo nel campo dell'immagine pittorica, serigrafica, fotografica e cinetica. Gioli interroga la stessa possibilità di formazione dell'immagine cinematografica, a partire dagli strumenti tecnici e dai materiali (la pellicola, la mdp, gli obiettivi, l'otturatore) che ne costituiscono la base. Come un moderno alchimista nel suo laboratorio manomette le macchine, le riduce al proprio grado zero o le ibrida al fine di definire - e contemporaneamente ri-definire - la natura materica dell'immagine e quella illusoria del suo movimento. La pubblicazione, riccamente illustrata in bianco e nero e a colori, è accompagnata da un DVD che raccoglie 6 film.
Paolo Gioli. Un cinema dell'impronta
| Titolo | Paolo Gioli. Un cinema dell'impronta |
| Curatori | S. Toffetti (cur.), A. Licciardello (cur.) |
| Collana | Quaderni del CSC |
| Editore | CENTRO SPERIM. CINEMATOGRAFIA |
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| Pagine | 251 |
| Pubblicazione | 01/2009 |
| ISBN | 9788895219202 |

