Fin dalle sue origini l'umanità si è spostata in maniera incessante alla ricerca di condizioni di vita migliori, da una regione all'altra, da un continente all'altro. Oggi con la globalizzazione le dimensioni del fenomeno e la velocità degli spostamenti sono cambiate in maniera radicale: su una popolazione mondiale di oltre 6 miliardi di persone, circa 200 milioni sono migranti. Nel grande scenario dei movimenti delle popolazioni, ci sono da una parte persone spesso giovani e istruite che, per sfuggire a crisi politiche o ambientali, sfidano enormi pericoli sperando in un futuro migliore; dall'altra, i Paesi meta delle migrazioni, alle prese con l'invecchiamento dei propri abitanti e la scarsità di manodopera in settori come l'edilizia, l'agricoltura e i servizi assistenziali. L'"Atlante mondiale delle migrazioni" spiega come migrazione e sviluppo siano interdipendenti, ognuno causa e insieme effetto dell'altro, e come sia possibile una strategia che benefici il Paese d'origine, quello d'accoglienza e i migranti stessi.
Atlante mondiale delle migrazioni
Titolo | Atlante mondiale delle migrazioni |
Autore | Catherine Wihtol De Wenden |
Traduttore | N. Castelnuovo |
Collana | Risposte |
Editore | Vallardi A. |
Formato |
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Pagine | 80 |
Pubblicazione | 04/2012 |
ISBN | 9788878875920 |