Il 4 giugno del 1944, mentre a sud di Roma gli Alleati stanno entrando nella città liberandola, qualche chilometro più a nord, lungo la via Cassia, i tedeschi ormai in fuga uccidono quattordici prigionieri prelevati dal carcere di via Tasso. Partigiani e antifascisti, tra i quali il deputato e sindacalista Bruno Buozzi: sono i “Martiri della Storta”, vittime di quella che, dopo le Fosse Ardeatine, è stata la strage nazifascista più efferata compiuta a Roma. Tra di loro anche il “soldato inglese sconosciuto”, come è stato indicato da sempre nei libri di storia e sulla lapide dell’eccidio un uomo non identificato. In realtà si trattava di un giovane ungherese, Gabor Adler alias capitano John Armstrong, arruolato dai servizi segreti britannici e sbarcato nel 1943 in Sardegna per una missione che doveva depistare il nemico dall’imminente sbarco alleato in Sicilia. Questo libro racconta la storia della sua vita e della sua missione, riemerse dal nulla e ricostruite attraverso documenti e testimonianze inediti. È anche la storia di quelle ore straordinarie che segnarono la liberazione di Roma. Introduzione di Massimo Giannini.
La spia venuta dal nulla. Storia di Gabor Adler, agente britannico morto nel 1944 per la libertà di Roma
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| Titolo | La spia venuta dal nulla. Storia di Gabor Adler, agente britannico morto nel 1944 per la libertà di Roma |
| Autore | Marco Patucchi |
| Introduzione | Massimo Giannini |
| Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
| Collana | Filo spinato, 1 |
| Editore | Marlin (Cava de' Tirreni) |
| Formato |
Libro: Libro spiralato |
| Pagine | 112 |
| Pubblicazione | 11/2024 |
| ISBN | 9788860432148 |
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