Il saggio ricostruisce la storia di quella particolare forma di conoscenza scientifica del nostro patrimonio culturale acquisita e organizzata attraverso il metodo della catalogazione, il cui affermarsi ed evolversi si accompagna, fin dall'inizio dello Stato unitario, con la creazione degli istituti culturali locali (biblioteche e musei civici) e la formazione del servizio nazionale di tutela. Più in particolare si è indagato, nella realtà del territorio maceratese, il rapporto fra monumenti d'arte, memoria e identità, per comprendere i modi e i meccanismi in cui tale processo politico e culturale si trasforma in azione amministrativa, producendo note ministeriali, circolari prefettizie, atti deliberativi, elenchi descrittivi e, infine, azioni di tutela. La conoscenza della qualità e quantità del nostro patrimonio culturale è stata un'operazione molto complessa, sempre coincidente con gli avvenimenti legati alla sua catalogazione, cioè alla costruzione e adozione di un metodo scientifico, valido per l'intero territorio nazionale, di individuazione, descrizione e accertamento del suo valore.
L'esatta notizia. Ovvero sulla formazione del catalogo dei beni architettonici delle Marche 153 anni dopo Lorenzo Valerio. Il caso della provincia di Macerata
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Titolo | L'esatta notizia. Ovvero sulla formazione del catalogo dei beni architettonici delle Marche 153 anni dopo Lorenzo Valerio. Il caso della provincia di Macerata |
Autore | Mauro Compagnucci |
Collana | Quodlibet studio. Città e paesaggio |
Editore | Quodlibet |
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Pagine | 240 |
Pubblicazione | 07/2014 |
ISBN | 9788874626588 |