Al convento del Buon pastore a Dublino si presenta una notte una donna grassa, molto molto grassa. È Philomena, detta Philo. Dice di essere una senzatetto che ha riscoperto la vocazione. In realtà è una donna sposata, che subisce umiliazioni e violenze dal marito, anche davanti ai propri figli. Ha deciso di rifugiarsi in convento, lasciando che i figli siano affidati a un istituto piuttosto che farli crescere nel trauma continuo della terribile situazione familiare. Ma, come presto scoprirà suor Rosaleen, il carattere di Philo è troppo esuberante (non solo con il cibo!): la vita dell'intero convento sarà messa a soqquadro e la tranquillità degli anziani che le monache assistono verrà sconvolta dagli appuntamenti al buio organizzati da Philo... La vivacità di questa donna forte sarà messa a dura prova dalle insistenze del marito che la rivuole in casa, dai suoi genitori, non meno problematici, e dalla nostalgia fortissima per i figli, che è costretta a visitare solo di tanto in tanto.
Il mio grosso grasso amore
| Titolo | Il mio grosso grasso amore |
| Autore | Peter Sheridan |
| Traduttore | F. Toticchi |
| Collana | Anagramma, 49 |
| Editore | Newton Compton Editori |
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| Pagine | 313 |
| Pubblicazione | 10/2007 |
| ISBN | 9788854109018 |

