Untori e monatti infestano da sempre ogni pestilenza, dove si fa strage di buoni e cattivi, donne, uomini, vecchi e bambini in fasce mutano con il passo dei tempi. Ne "Il Ragno nero" di Jeremias Gotthelf siamo a metà dell’ottocento in una vallata svizzera, a Lützelflüh, dove certi aracnidi color del carbone portano la morte. Nessuna possibilità di scampo. Ci si ammala ed è presto finita. Vittorio Orsenigo, in questo suo romanzo immagina un affezionato lettore del grande elvetico che visita, osserva da viaggiatore sensibile ogni minimo dettaglio, vede, incontra i personaggi raccontati da Gotthelf e li racconta: un battesimo, un cibo, un amore, un muggito, una pira funebre e il fumo che esce dalla pipa del nonno.
Jeremias Gotthelf e il ragno nero. Viaggio di un lettore nel Cantone bernese
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| Titolo | Jeremias Gotthelf e il ragno nero. Viaggio di un lettore nel Cantone bernese |
| Autore | Vittorio Orsenigo |
| Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
| Collana | Le melusine |
| Editore | Greco e Greco |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 106 |
| Pubblicazione | 03/2017 |
| ISBN | 9788879807562 |
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Questa non me la bevo. L'almanacco delle news talmente vere che sembrano fake
Cristiana Minelli
Ultra