Seb27: Psicoanalisi lacaniana
Tempo di psicoanalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2021
pagine: 256
Il tempo – nell’inconscio, nella cura analitica, nella politica della psicoanalisi – è il tema centrale intorno a cui si declinano i testi raccolti in questo volume. Nell’esperienza analitica, infatti, come Freud aveva messo in rilievo, il tempo non si configura come elemento misurabile in termini universali, caratterizzato dal fluire lineare dal passato al presente, verso il futuro, ma si costruisce come esperienza soggettiva, su cui l’atto, e in specifico l’atto dell’analista nella cura, in una logica retroattiva ha portata di scansione e trasformazione. Gli ultimissimi testi che Jacques Lacan ci ha lasciato prima della sua morte, con la dissoluzione della Scuola che egli stesso aveva fondato e la costituzione di una nuova forma di collettivo psicoanalitico, testi il cui commento costituisce il cuore di questo volume, ci insegnano come tempo e atto si articolino nella pratica dell’analista, non senza un orientamento etico, fornendoci al contempo delle indicazioni cruciali che ci orientano nella contemporaneità.
Generazioni interrotte. Trasmissione, passaggi, rigenerazioni dagli scarti
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2025
pagine: 104
Oggi è in atto un radicale cambiamento nel rapporto con il tempo. Il passato non gode più del fascino dell'esperienza e il futuro è sempre meno aperto a ogni possibile incanto. Il presente del qui e ora risulta privilegiato. Il culmine di questa tendenza si presenta come autogenerazione senza necessità di coloro che ci hanno preceduti, né tanto meno di coloro che seguiranno e di cui prendersi cura. I passaggi da una generazione all'altra hanno perso l'illusione di continuità di altre epoche a favore dell'interruzione strutturale tra una generazione e l'altra. L'effetto è un certo smarrimento bilanciato da una maggiore libertà. Svuotate della supposizione di sapere, le funzioni di disparità, sociali, genitoriali, di insegnamento e di cura, temono il confronto con un sapere sempre più a portata di click. Eppure, la rete fitta di informazioni porta a perdersi se si naviga senza l'orientamento dato dalla bussola del legame. Più che generare del nuovo, oggi, la scommessa è rigenerare dagli scarti che ogni generazione lascia come traccia del suo passaggio, rinnovando la trasmissione di un desiderio non anonimo che possa aiutare ciascuno a costruirsi una rotta.