Sellerio Editore Palermo: La diagonale
Lettere (1838-1896)
Jacob Burckhardt
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1993
pagine: 295
Invito all'etica
Fernando Savater
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1993
pagine: 156
Una bussola per il Nord
Salvatore Carrubba
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1993
pagine: 123
Storie all'ombra del malfrancese
Antonio Tosti
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1992
pagine: 164
Vita di Mosè secondo le tradizioni islamiche
Roberto Tottoli
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1992
pagine: 120
Requiem per una donna romantica. La storia di Auguste Bussmann e Clemens Brentano
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1991
pagine: 220
La trasparenza difficile. Storia di due giornali economici: «Il Sole» e «24 Ore»
Piero Bairati, Salvatore Carrubba
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1990
pagine: 468
Il cristianesimo felice nelle missioni dei padri della Compagnia di Gesù nel Paraguay
Lodovico Antonio Muratori
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1985
pagine: 236
La scuola di architettura di Palermo nella Casa Martorana
Giovanni Cardamone
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2012
pagine: 448
Nel cuore di Palermo, all'estremità orientale dell'antico "Cassaro" e accanto alle chiese normanne di S. Cataldo e dell'Ammiraglio, è "acquattato" un vasto complesso di edifici originati a partire dalla fine del 1110. È il monastero della Martorana, che nell'ultimo secolo e mezzo di vita ha cambiato più destinazioni d'uso. Infatti è diventato, nel 1867, prima "Scuola di applicazione per ingegneri e architetti", poi facoltà di ingegneria e negli ultimi quarant'anni sede della facoltà di architettura. La Martorana è contemporaneamente il prezioso contenitore di secoli e secoli di simboli cittadini, conservati nella costruzione e velati da strati successivi di nuovi simboli. Questo libro ne presenta la storia quasi millenaria. "Il testo scrive l'autore - che è preceduto da una lunga introduzione sul contesto urbano in cui sorge il manufatto, è stato suddiviso in quattro parti: nella prima si esaltano le qualità artistiche e il valore di testimonianza di alcuni suoi ambienti, o elementi, suggerendo in qualche caso auspicabili azioni di tutela e di salvaguardia; nelle altre parti si prendono in esame i periodi corrispondenti alle sue rispettive destinazioni d'uso: monastero, scuola di applicazione (poi facoltà di ingegneria), facoltà di architettura".
Storia delle camere
Michelle Perrot
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2011
pagine: 414
"Molte strade portano alla camera: il riposo, il sonno, la nascita, il desiderio, l'amore, la meditazione, la lettura, la scrittura, la ricerca di sé, Dio, la reclusione voluta o subita, la malattia, la morte. Dal parto all'agonia, la camera è il teatro dell'esistenza o almeno ne è il retropalco, il luogo dove il corpo nudo, deposta la maschera, si abbandona alle emozioni, al dolore, alla voluttà. Passiamo in una camera quasi metà della vita, la metà più carnale, più sommessa, più notturna, quella dell'insonnia, dei pensieri vaganti, del sogno, finestra sull'inconscio e forse sull'aldilà; un chiaroscuro che accresce la sua forza di attrazione [...]. La camera è una scatola, reale e immaginaria. Quattro mura, un soffitto, un pavimento, una porta e una finestra strutturano la sua materialità. Le dimensioni, la forma e gli arredi variano a seconda delle epoche e delle classi sociali. Quando è chiusa, protegge come un sacramento l'intimità del gruppo, della coppia o del singolo: di qui l'importanza capitale della porta con la chiave (una sorta di talismano) e delle tende (i veli del tempio). La camera protegge l'individuo, i suoi pensieri, le sue lettere, i suoi mobili, le sue cose." Michelle Perrot esplora gli interni delle case raccontando anche la storia di chi quelle stanze le abita; fonda la sua ricerca su registri notarili, inventari, descrizioni di scene del crimine, trattati di architettura, manuali di igiene, diari, epistolari, autobiografie e romanzi. Introduzione di Paolo Mauri.

