Società Editrice Fiorentina: Alti studi di storia delle religioni
Umani in gioco, giochi divini. Scenari ludici nella ritualità śrauta dell'India brahmanica
Igor Spanò
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2024
pagine: 288
Attraverso l’analisi filologica dei testi e una prospettiva interpretativa multidisciplinare, il volume esplora le connessioni tra gioco e rito nella religiosità vedica. I rituali d’offerta śrauta rappresentano un complesso meccanismo di regole e di pratiche strettamente normate dai brahmani, in cui trovava spazio anche l’esecuzione di svariati giochi: corse e gare con i carri, partite a dadi, giochi mimetici, lotte, sfide e oscillazioni su altalene. Pertanto, la scena rituale rappresentava un “campo di gioco” extra-ordinario in cui la dimensione performativa acquisiva un ruolo di primo piano.
Donne violate. Forme della violenza nelle tradizioni giuridiche e religiose tra Medio Oriente e Sud Asia
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2021
pagine: 208
L'idea di pubblicare un libro che offra spazio alla riflessione sul tema della violenza contro le donne nel Medio Oriente e Sud Asia nasce dalla collaborazione tra studiose e studiosi di letteratura, sociologia, antropologia, storia delle religioni e giurisprudenza che, in varie occasioni, si sono confrontati sull'intersezione tra genere, religioni e violenza.
Giuseppe Turrini. Kalidasa, il Risorgimento e la polemica anticattolica tra Otto e Novecento
Alberico Crafa
Libro: Libro rilegato
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2020
pagine: 162
La figura di Giuseppe Turrini (1826-1899), medico, letterato, patriota e indologo, nella storia degli studi indologici in Italia.
Novellus pazzus. Storie di santi medievali tra Mar Caspio e il Mar Mediterraneo (secc. IV-XIV)
Isabella Gagliardi
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2017
pagine: 241
Le tracce di una tipologia comportamentale rubricabile con certezza sotto la voce "follia per Cristo" interessarono in prima istanza la pars Orientis del mondo tardo antico e medievale, laddove si verificò addirittura un conio onomaturgo, derivando un termine ad hoc per indicare chi seguiva le orme di Cristo comportandosi da pazzo: salòs (maschile) e salè (femminile). Disponiamo infatti di numerosi resoconti relativi a uomini e donne vissuti - o semplicemente venerati - nei territori bizantini tra il IV e il XII secolo che sono passati alla storia come santi "folli a causa di Cristo" (saloì). Si trattava di asceti dediti alla simulazione della follia per non rischiare la superbia spirituale e, al contempo, per essere liberi di agire in qualsiasi situazione sociale e frequentare anche gli emarginati più sospetti, in primo luogo gli eretici o le prostitute, al fine di ricondurli a Dio.
Le verità del velo
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2017
pagine: 324
Questo volume scaturisce da un progetto che è stato al tempo stesso didattico, di ricerca e infine editoriale e si è sviluppato nell'arco degli ultimi dieci anni. Assume, giungendo a compimento, anche un coté o un intento intellettuale e, per certi versi, politico. “Le verità del velo" vuole significare due cose: da una parte riconoscere a un oggetto – il velo che copre e dissimula le identità dei volti, dei corpi, degli individui – una certa unità di funzione, quale che ne sia la specifica declinazione spazio-temporale e culturale; dall'altra accettare, appunto, che tale oggetto sostanzialmente univoco abbia di fatto una varietà di espressioni, ricezioni, interpretazioni che lo rendono polisemico. Non solo, dunque, in contesti diversi può essere prodotto, commercializzato, indossato, rappresentato, descritto e interpretato in maniere diverse, tutte vere, a seconda dei punti di vista, ma esso anche nel medesimo contesto, anche nella stessa realtà circoscritta, anche nella stessa specifica oggettualità può avere più significati e conseguentemente ottemperare a esigenze di produzione di valore simbolico o di verità in maniera massimamente soggettiva. Contemporaneamente è un oggetto che produce discussione, dibattito, agonismi: ciascuno può cercare di dire la sua rispetto ai motivi per cui è indossato, per cui è imposto, per cui è scelto; ma anche rispetto ai motivi per cui è tolto, per cui è sottratto, per cui è abbandonato. Le stesse persone possono farne usi diversi in contesti diversi, attribuirgli un significato diverso a seconda delle situazioni, sfruttarlo, financo, in base a istanze e aspettative variabili. Dunque non esiste solo la verità di chi lo indossa, ma anche di chi lo fa indossare; ed esistono le verità di chi interpreta questo atto e lo considera ora simbolo di emarginazione e sottomissione, ora di emancipazione e libertà.
Vyavaharasaukhya. The treatise on legal procedure in the Todarananda composed at the instance of Todaramalla during the reign of Akbar
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2016
pagine: 276
The vedas in indian culture and history. Proceedings of the 4th international Vedic workshop
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2016
pagine: 510
Il male
Piero Capelli
Libro: Copertina morbida
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2012
pagine: 208
Storia di un'idea nell'ebraismo dalla Bibbia alla Qabbalah. Questo libro racconta l'evoluzione del campo concettuale del male e del peccato attraverso le tradizioni ebraiche dall'antichità al medioevo, incluso il cristianesimo delle origini.