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Solferino: Narratori

Per sempre

Susanna Tamaro

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 224

C’è un uomo nel bosco. Vive della sua terra, dei suoi animali, del lavoro delle sue mani. Vive dei suoi ricordi. Le persone vanno a trovarlo con speranza, con stupore, con rabbia: nessuno capisce chi sia, e perché dalla sua comoda esistenza cittadina, da una carriera di cardiochirurgo, sia venuto a rifugiarsi lì. Quell’uomo si chiama Matteo e nella sua vita c’è un prima e un dopo: lo spartiacque è la scomparsa di sua moglie Nora. Di quell’evento senza un perché, improvviso devastante, Matteo non è riuscito a farsi una ragione: ha segnato per lui l’inizio di una deriva, in cui ha smarrito i suoi valori e la sua capacità di amare, fino a toccare l’abisso del Male. Molti anni sono passati da allora e in questo inverno dai giorni tersi e dalle notti inquiete, l’uomo nel bosco si confronta con il suo passato e con la sua coscienza. Rievoca il percorso di una storia d’amore forte e poetica, dolente e allegra. Ritrova i protagonisti della sua vita, le radici famigliari che hanno fatto di lui la persona che è. Abbraccia con la memoria la figura potente del padre, forse la sola voce capace infine di salvarlo. «Il destino non è altro che la strada che devi fare per incontrare te stesso» scrive Susanna Tamaro, e nella storia di Matteo e della sua ricerca interiore intesse le domande cruciali sulla vita e sulla morte, sul senso di ogni cosa. Un romanzo tenero e coinvolgente, una riflessione profonda che suscita in ognuno di noi la domanda più grande: siamo ancora capaci di tornare bambini, per poter diventare finalmente grandi?
16,50 15,68

Il buio della quiete

Claudio Calabrese

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 416

Quando Giada, rientrando in casa, trova sua madre Ada morta nella vasca da bagno, con una ferita alla testa, la sua prima reazione è chiamare il padre: l’ispettore Andrea Pantaleo. Subito dopo, gli chiede di poter seguire insieme il caso: aveva già deciso di voler entrare in polizia e ora è convinta che questo la aiuterà a reagire meglio alla perdita. Ma per Pantaleo non è una situazione facile: il lutto per l’ex compagna e la nostalgia si mescolano alla rabbia verso lo sconosciuto killer, e ben presto a quel mistero se ne affianca un altro, la scomparsa della figlia di un’amica di Ada, una ragazza problematica. E poi un altro ancora, e anche stavolta la vittima è una giovane donna che fin da subito sembra celare nel suo passato un segreto inconfessabile. Tre eventi che non appaiono collegati tra loro, eppure il fiuto di Pantaleo gli dice che lo sono, e che sua figlia va assolutamente protetta. Perché è proprio Giada l’unico, tenue filo rosso che unisce quelle tre storie così diverse. In questo nuovo romanzo della serie di Claudio Calabrese, mentre i colpi di scena si susseguono senza tregua, entriamo nella vita, nel passato e nell’animo del burbero e affascinante ispettore Pantaleo. Che non dimentica di essere un padre ma sulle strade di ogni giorno è prima di tutto un poliziotto, disposto a tutto – anche a qualche scorciatoia poco ortodossa – per far trionfare la verità.
18,50 17,58

Questo libro non esiste

Marilù Oliva

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 288

Un manoscritto perduto: ci sono problemi peggiori, nella vita. Per esempio, trovarsi coinvolti nell’indagine su un assassinio. Ma per Mathias, che vuole fortemente diventare scrittore, lo smarrimento del suo romanzo è la vera tragedia: se fosse stato quello destinato a cambiargli la vita? Dal profondo del suo sconforto, gli sembra di sentire suo nonno che sghignazza e lo insulta: il vecchio autoritario e burbero che gli ha rovinato l’infanzia, ma che avrebbe voluto «acchiappare il tempo» e che ha fatto nascere in lui il sogno di diventare un astrofisico. Sogno mai realizzato, perché la vita ha la brutta abitudine di far esplodere i destini che vorremmo come supernove, e di lasciarci solo i frammenti per tirare avanti: ed eccolo qui, Mathias, girovago in una Roma luminosa e indifferente, tra colloqui surreali per la ricerca del manoscritto e il timore di essere accusato di omicidio, mentre volge gli occhi al firmamento. Da sempre paragona le persone agli astri e alle costellazioni, da sempre crede nella capacità della volta celeste di illuminare amicizie, amori e relazioni, ma come possono aiutarlo, ora, le stelle? Può cercare nel loro mistero universale la chiave di cui ha bisogno per uscire dai guai? Questo libro è un giallo a quattro dimensioni, che ci fa viaggiare nel tempo e nelle sue mille forme: il tempo umano delle peripezie e quello del ricordo, il tempo interiore del racconto e quello della ricerca si mescolano in un nodo struggente, vertiginosamente connesso con il tempo cosmico. Mathias è un artista, un assassino, un genio, un pazzo? La risposta sta nel percorso, perfettamente congegnato e sottilmente onirico, che pagina dopo pagina lo porterà alla verità: sul delitto, sul tempo e su se stesso.
16,00 15,20

Il mostro di Urbino. Una nuova riluttante indagine del commissario Mineo

Francesco Bozzi

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 224

Ce l’hanno tutti con Mineo: prima un aspirante suicida che vuole parlare solo con lui e lo costringe a salire su un campanile; poi la convocazione a far parte di una task force di esperti radunata per dare la caccia a un serial killer. E nemmeno in Sicilia: addirittura a Urbino! Disperato per doversi spostare fuori dal suo amato territorio, il commissario parte per le Marche, accompagnato dal fido La Placa al volante. Cosa li aspetta? Chi è il misterioso assassino che ha già ucciso quattro persone anziane, per poi strappare loro un pezzo di pelle come un macabro ricordo? Ma soprattutto, come evitare di dover socializzare con gli altri membri della squadra di investigatori, che a Mineo risultano perlopiù insopportabili? L’unico spazio di pace lo trova tra le mura del convento di frati in cui ha scelto di soggiornare: proprio nella stanza che apparteneva a una delle vittime, e in cui un saio appeso nell’armadio sembra propiziare strane intuizioni. Tra riunioni strategiche con la task force e ancora più strategiche prenotazioni di ristoranti, Mineo cerca di raggiungere il suo obiettivo: far risolvere il caso a qualcun altro fingendo di lavorare, per poi tornare rapidamente a casa. Ma questa volta inciamperà in una setta segreta, in un tesoro inestimabile e in un antico mistero. Il commissario Mineo colpisce ancora, portando in una Urbino enigmatica e affascinante un’esplosione di sicilianità, indolenza e irresistibile cinismo. L’antieroe del giallo per eccellenza creato da Francesco Bozzi si riconferma, in questa nuova e travolgente avventura, come un paladino della legge e dell’ordine, della «Gazzetta dello Sport» e della buona tavola.
17,50 16,63

Vincenza Birillo

Biagio Manna

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 256

Vincenza non ha sempre voglia di tornare a casa: tra quelle mura c’è l’affetto dei genitori ma c’è anche un’atmosfera cupa, di minaccia incombente, e le botte che l’aspettano per aver macchiato le sue scarpe bianchissime. Ma da non voler tornare a casa a non poterci più tornare ce ne passa: e purtroppo è proprio questo che succede, quando una vendetta criminale le ribalta la vita. Che fare, da sola nei Quartieri Spagnoli, con i servizi sociali che ti danno la caccia e l’aiuto precario di qualche amico e di alcuni bizzarri sconosciuti che sembrano sapere tutto della tua vita? Che fare quando ti innamori – dell’amore a cuor perduto dell’adolescenza – ma il tuo fidanzato è inguaiato peggio di te? Purtroppo, per quante risposte creative si possano dare a queste domande, il risultato è quasi sempre soltanto uno: finisci inseguito, braccato, in carcere. Sopravvivere diventa sempre più difficile. Ma Vincenza ha un’arma segreta: il teatro, che ha incontrato da ragazzina e poi perduto, ma che desidera fortemente ritrovare. Sa che quello è il suo talento: indossare una maschera e, quando è il momento giusto, toglierla per raccontare la verità. Non solo sulla sua vita, ma su quella di tutti. Biagio Manna ci porta in una Napoli bella e crudele, raccontata con spietato affetto. Una città di vicoli dalla poca luce e dai mille imprevisti, in cui puoi trovare molto più di quello che cerchi: la vita e la rappresentazione, l’umanità e lo squallore. Vincenza Birillo, con il suo sottile cinismo e la sua indomabile voglia di sognare, è nel bene e nel male lo specchio dei nostri tempi, dei miraggi e della salvezza che abbiamo di fronte.
18,00 17,10

2027. Fuga dalla democrazia

Sergio Rizzo

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 224

Elezioni presidenziali del settembre 2027: in un’Italia futuribile (ma verosimile) devastata dal cambiamento climatico, non si presenta a votare quasi nessuno. Il pressoché totale astensionismo dà il via a una valanga di emergenze che si traducono in una crisi della democrazia, apparentemente irreversibile quando il premier eletto dal popolo – leader decisionista di una coalizione di destra – sembra svanire nel nulla. Mentre la magistratura indaga su una misteriosa serie di attentati, l’economia crolla e l’Unione Europea guarda con inorridita preoccupazione all’Italia: la Penisola è vittima di una escalation che la rende una democratura passatista e xenofoba e prendono piede le voci di complotti internazionali. A rovesciare le sorti potrebbe essere l’eroico gesto di un capitano della guardia costiera, immigrato albanese naturalizzato: un uomo d’ordine in crisi di coscienza. Un ritratto ironico della politica italiana, uno specchio deformante delle sue pulsioni più profonde e un lucido avvertimento su ciò che potremmo diventare: questo libro ci spiega che la fantapolitica non è poi così lontana come sembra.
17,50 16,63

Domani sarà tardi. Il 25 aprile di un fascista salvato dai partigiani

Luigi Contu

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 240

Nel cupo inverno del 1944 Luigi Contu arriva in un piccolo paese della Val Brembana, per dirigere un ufficio del ministero dell’Agricoltura della Repubblica sociale italiana. È un fascista della prima ora e ha fatto parte del governo Mussolini. Ma nel giro di pochi mesi vede crollare il suo mondo con l’inarrestabile avanzata degli Alleati sbarcati in Italia, i nazisti che spadroneggiano al Nord e i partigiani che si rafforzano mentre si moltiplicano eccidi e rappresaglie. Non sa ancora che il fascismo è giunto all’atto finale, ma gli eventi incalzanti lo inducono a tenere il diario di un’esistenza diventata improvvisamente pericolosa, e nel pieno di una tempestosa crisi sentimentale con l’amata Virette, antifascista come la famiglia da cui proviene. Con l’arrivo del 25 aprile, l’essere una per- sona perbene non basterà a evitare che la Storia gli presenti il conto: viene arrestato e processato in un concatenarsi di eventi burrascosi e imprevedibili. Chi potrà salvarlo da una condanna a morte? Il protagonista si racconta in un quaderno a righe ritrovato dall’omonimo pronipote, che sulla base della testimonianza ha scritto questo romanzo in cui mette in scena paure, sentimenti e speranze di un fascista che fino all’ultimo non si pente delle sue idee pur riconoscendo i tragici errori compiuti dal regime. Ricostruendo l’intima resa dei conti di un uomo, il dramma di una famiglia, intrecciati con l’affresco di un’epoca, l’autore racconta con intensità e sensibilità un passaggio cruciale e drammatico della storia di un Paese spaccato che muove i primi passi per rinascere dalle sue ceneri.
17,90 17,01

Come le lucciole

Francesca Pongiluppi

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 288

«Sonia, ma dov’è che devi andare?» Alla vigilia del G8 di Genova, mentre i suoi compagni si preparano alla grande protesta destinata a segnare tristemente l’inizio del nuovo millennio, Sonia antepone, per la prima volta, se stessa al movimento. Deve mettere ordine nel suo passato, congelato nel 1984 con la morte di Jolanda, che è stata come una seconda madre per lei. Ora anche il marito di lei, Giannetto, è mancato, e la vita sembra convocare Sonia a Ca’ Mimosa, la casa delle sue vacanze di bambina, in alto tra le rocce di un paese lontano dal mare. Per un addio o per un nuovo inizio? Quando Sonia riesce a entrare nella misteriosa «camera verde», a cui mai aveva avuto accesso nelle estati della sua infanzia, scopre l’incontro più importante: quello con il diario di Jolanda. E le pagine, come un bisturi, aprono ferite inattese, svelano segreti sconcertanti: la storia di Jojo, i suoi anni di sfruttamento nella Libia coloniale, l’approdo in Liguria, l’incontro con Giannetto, la guerra e la Resistenza, un amore capace di tornare in altre forme. Immergendosi in quella vita, Sonia ha la sensazione di liberare Jolanda e di liberare se stessa, ritrovando una dimensione più autentica della militanza e della lotta. "Come le lucciole" è un romanzo politico e di formazione, che racconta un’impresa capace di unire attraverso il tempo le anime di donne diversissime: la ricerca del proprio posto nel mondo e di nuovi modi di abitarlo. Un intreccio mirabile tra memoria, attualità e possibili futuri, con al cuore il sogno di forgiare un destino più forte delle colpe della Storia. Imparando dalle lucciole: proteggersi dal dolore non significa smettere di brillare, bensì brillare più forte.
18,50 17,58

Le voci di Via del Silenzio

Elvira Serra

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 256

Quando Luca arriva sull’isola di San Giulio ed entra nel monastero di clausura non cerca la pace, ma il suo contrario: una storia emozionante e insolita, da raccontare in un podcast. Enfant prodige del giornalismo radiofonico, Luca vuole far conoscere al pubblico la donna che si cela dietro il velo della badessa, madre Maria Benedetta, al secolo Giulia Belgioioso: è diventata monaca dopo una vita da inviata speciale del «Corriere della Sera», a inseguire i casi mondiali più eclatanti, dall’attentato a Giovanni Paolo II alla strage di via D’Amelio, al sexgate di Clinton. Gli interrogativi sono tanti: a cosa ha rinunciato, decidendo di prendere i voti? «Solo» al lavoro o anche a una famiglia? Il suo è stato un atto di fede, di coraggio o di egoismo? Man mano che la loro conversazione procede, illuminando dettagli sul passato avventuroso della ex giornalista, in Luca cresce un malessere che non ha a che fare con la vicenda personale della monaca, ma con la sua. Il senso delle scelte di suor Maria Benedetta riverbera in modo profondo sulle domande che si sta ponendo su di sé: da dove viene e dove vuole andare? Il nuovo romanzo di Elvira Serra, limpido e acuminato, mette in scena un dialogo di voci ed esistenze che si parlano a distanza di anni, cariche di dubbi, attese, speranze. Tutti noi siamo la somma delle strade che abbiamo deciso di percorrere e delle rinunce che abbiamo fatto: nella storia di Luca e in quella di Giulia ritroviamo il nostro bisogno di realizzarci, il desiderio di una vita diversa, la fatica di trovare noi stessi e la determinazione, carica di destino, dei momenti di svolta.
18,00 17,10

Patagonia route 203. Il segno del vento

Eduardo Fernando Varela

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 304

«Continua dritto, giovedì gira a sinistra, e quando scenderà la notte gira ancora a sinistra. Prima o poi troverai il mare.» In Patagonia, anche le indicazioni sembrano indovinelli, coordinate vaghe in un paesaggio sterminato dove il vento non dà tregua. Qui, lungo strade polverose e steppe desolate, Parker guida il suo camion come in un oceano fluttuante. È un truck driver, trasporta frutta dalle vallate al porto, ma è anche un sassofonista solitario, un uomo in viaggio senza una meta precisa, in cerca di solitudine e anonimato, che si muove tra luoghi selvaggi e incontri bizzarri: un giornalista ossessionato dai resti di un sottomarino nazista, frati trinitari forse cannibali, gemelli boliviani a bordo di un treno fantasma. Nel dedalo delle strade sudamericane, ogni incontro è un enigma, ogni villaggio un coacervo di miti e leggende, situazioni ostili e sconcertanti. Ma quando si innamora della cassiera di un luna park itinerante, il viaggio assume una nuova direzione. Un amore che nasce tra la polvere e subito si disperde. Come ritrovarla? Come seguirne le tracce, in una terra senza confini che sembra fatta apposta per far perdere ogni certezza? Un romanzo che è viaggio e allucinazione, ballata malinconica e avventura, capace di restituire la potenza e il mistero del Sud del mondo, dove nulla è come sembra e nessun cammino porta davvero a destinazione.
19,50 18,53

Nel Palazzo bianco

Nicola Del Duce

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 352

Portavoce del ministro della Salute: per Nicola è la svolta di una carriera. Certo, pensa, non si tratta del ruolo più centrale in un governo, non finisce spesso sotto i riflettori, però si può fare un buon lavoro. È il settembre del 2019. Quattro mesi dopo, il giovane ministro e la sua squadra – e il resto dell’Italia – si ritrovano nell’occhio di un ciclone planetario: una pandemia, un’emergenza sanitaria che è anche emergenza politica e, naturalmente, mediatica. È una guerra contro un nemico del tutto sconosciuto, che uccide centinaia e poi migliaia di persone al giorno: ben presto diventa una realtà alternativa che appare senza scampo, mentre la situazione si aggrava e il collasso di un intero sistema si avvicina. Gettato in prima linea, Nicola è protagonista e testimone di eventi che mai avrebbe immaginato: dai vertici europei per scongiurare l’isolamento del Paese alla decisione di chiusure senza precedenti e riaperture complicate, e dal risiko internazionale delle mascherine fino alla più grande campagna vaccinale mai tentata, in un clima politico che via via si arroventa, con un cambio di governo nel pieno della crisi. Non esiste più riposo, né vita famigliare: per lui e per i suoi colleghi diventati amici, il prezzo da pagare per portare a termine il lavoro sarà alto. Questa è una storia che il mondo intero ha vissuto, ma che nessuno ha mai raccontato dall’interno delle stanze in cui i destini di tutti venivano decisi. Nel Palazzo bianco non è solo un romanzo politico e generazionale: è il drammatico romanzo di formazione di un Paese.
20,50 19,48

La barca di Masao

Antoine Choplin

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 192

Masao fa l’operaio in una fabbrica sull’isola di Naoshima, in Giappone. È un uomo semplice, che dopo la tragica scomparsa dell’amatissima moglie è stato per molti anni il guardiano di uno dei fari dell’arcipelago, costruendo con le proprie mani la barca su cui trascorre le ore più felici, immerso nella natura e avvolto dalla brezza. Una sera, all’uscita dal lavoro, trova sua figlia Harumi ad aspettarlo. Sono passati quattordici anni dal loro ultimo incontro. Harumi è architetto, incaricata di seguire, nella vicina isola di Teshima, un importante cantiere per la costruzione di un museo, destinato a ospitare un’unica opera monumentale. Il loro ritrovarsi è scandito da incontri densi di sentimenti delicati anche se talvolta dolorosi, dalla scoperta e dall’accettazione di due mondi interiori opposti eppure complementari. In uno stile folgorante e contemplativo, Antoine Choplin, cantore della bellezza della natura e del pudore dei sentimenti, racconta come due cuori solitari, due esseri che vagano in universi paralleli, possano vibrare di nuovo all’unisono grazie all’arte e all’amore. La barca di Masao è un romanzo poetico, impregnato della luce mutevole e delle brezze salate dell’arcipelago giapponese.
17,00 16,15

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