Stylos: Mestiere di storico
Thorstein Veblen. Tra utopia e disincanto
Francesca L. Viano
Libro: Copertina morbida
editore: Stylos
anno edizione: 2002
pagine: 243
Nel 1899 Thorstein Veblen pubblica «La teoria della classe agiata», un'opera divenuta un classico nella letteratura sociologica ed economica. In questo testo infatti Veblen fornisce una chiave di lettura essenziale per capire la società americana, perché individua negli Stati Uniti il fenomeno più caratteristico delle società moderne: il consumo vistoso, il consumo, cioè, che non soddisfa i bisogni, ma è fine a se stesso. Strano destino, tuttavia, quello di Veblen: egli aspirava a diventare un critico intransigente della società americana, ma ha finito per essere una sorta di simbolo di quella società che intendeva condannare.
L'eresia di Aldo Capitini
Pietro Polito
Libro: Copertina morbida
editore: Stylos
anno edizione: 2001
pagine: 199
Tra gli studi dedicati al filosofo italiano della nonviolenza, questo lavoro si muove sul piano della storia delle idee e della teoria politica. Come osserva Norberto Bobbio nella prefazione, una volta chiarita la propria prospettiva di ricerca, "l'autore si sofferma sulle origini del pensiero capitiniano (centrale è il confronto con Gobetti), dedicando i quattro capitoli principali del libro ai grandi tempi politici di Capitini, il liberalsocialismo, il pacifismo religioso, la nonviolenza, l'omnicrazia, preceduti da un capitolo introduttivo in cui vengono richiamate e illustrate le tre scelte chiave della di lui vita, quella antifascista, quella religiosa e quella nonviolenta".
James Burnham. Totalitarismo, managerialismo e teoria delle élites
Giovanni Borgognone
Libro: Copertina morbida
editore: Stylos
anno edizione: 2000
pagine: 377
Il percorso di Burnham di progressivo allontanamento dalla prospettiva della sinistra rivoluzionaria, non è riducibile meramente ad un'abiura del marxismo, dovuta magari ad opportunismi carrieristici; la riflessione politica burnhamiana, al contrario, è coerentemente incentrata, in tutto il suo svolgimento, intorno a due fondamentali obiettivi polemici: il totalitarismo in atto in Unione Sovietica e quello potenziale ravvisato dall'autore americano nella politica liberal del proprio paese e, in generale, nel welfare occidentale. La teoria delle élites, inoltre, costituisce uno strumento interpretativo centrale nell'arsenale concettuale di Burnham di fronte all'articolata dinamica storica di cui egli è un inquieto osservatore.
Drieu La Rochelle. Aristocrazia, eurofascismo e stalinismo
Daniele Rocca
Libro: Copertina morbida
editore: Stylos
anno edizione: 2000
pagine: 374
La parabola politica di Pierre Drieu La Rochelle, l'intellettuale parigino nato nel 1893 e morto, suicida, nel 1945, presenta tratti di straordinaria complessità e variegatezza. Dal repubblicanesimo conservatore degli esordi al totalitarismo integrale dell'ultimo periodo, viene proposta in questo libro la biografia politica di un grande irregolare attraverso gli anni compresi fra l'inizio della prima guerra mondiale e la fine della seconda: dalla stagione del dubbio a quella delle ossessioni (europeismo, socialismo, antisemitismo), l'itinerario di Drieu viene infine a comporre un mosaico che non può non evidenziarne, assieme alla carica profetica di denunciatore della decadenza, la forza critica ed inquietante dell'intellettuale realista.