Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Terebinto Edizioni: Riscontri dell’orrore

Le porte dell’orrore

Le porte dell’orrore

Libro

editore: Terebinto Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 100

Gli autori dei cinque racconti di questa antologia selezionati nel concorso “Riscontri letterari 2018”, mostrano tutti di padroneggiare molto bene il genere horror, tanto popolare quanto insidioso, evitandone i rischi. Si tratta infatti di narrazioni che sono costruite intorno ad alcuni elementi fondamentali e tipici di questa letteratura – ad esempio il finale inquietantemente “aperto” a possibilità spaventose ed indefinite – ma che nello stesso tempo non cadono mai nel banale e nella maniera. Ciascuno degli autori, infatti, reinterpreta il genere in maniera originale e personale: abbiamo così le interessanti variazioni sul tipo “storie di fantasmi”. Abbiamo racconti ove l’orrore sovrannaturale si intreccia, in modo inconsueto per i canoni letterari, all’orrore della storia o all’orrore che le normali vite umane talora sono purtroppo destinate ad incontrare. Abbiamo persino una storia di misteriose apparizioni che si risolve in un percorso iniziatico e che sembra aprirsi a un finale meraviglioso (ma sarà proprio così?). Si tratta quindi di cinque diverse variazioni sul tema.
12,00

Una risata vi cambierà. 10 ottime occasioni per divertirsi e pensare

Una risata vi cambierà. 10 ottime occasioni per divertirsi e pensare

Libro

editore: Terebinto Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 123

Ridere è una faccenda seria. Terribilmente seria. Perché ci costringe ogni volta a fare i conti con troppe delle nostre aspirazioni e desideri: con il divario fra come siamo e come invece vorremmo o avremmo voluto essere. Attraverso il sarcasmo su chi ci appare più debole di noi, proiettiamo terapeuticamente molti dei nostri dubbi ed insicurezze, rafforzando in tal modo la nostra autostima e il nostro senso di identità: meno male che io non sono così, ci diciamo in parole povere, e il nostro ego se ne avvantaggia. Anche se questo magari succede dopo di essere andati incontro, con pena e travaglio, proprio a quelle stesse disavventure che oggi consideriamo comiche, ma che forse ieri ci hanno visti involontari e per niente divertiti protagonisti. Non lo confesseremo mai a nessuno, ma il più delle volte in fondo è di noi stessi che ridiamo: di quegli infelici, imbranati noi stessi che un tempo eravamo, e oggi fortunatamente non siamo più. Che è poi la vera e nascosta missione dell’umorismo: cambiarci in meglio senza con questo toglierci la soddisfazione di restare nel frattempo rilassati ed allegri.
12,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.