Unicopli: Annali storia pavese
«Scrivimi più che puoi». L'epistolario familiare di Augusto Viviani in guerra (1915-1919)
Cristina Guani
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2011
pagine: 360
Con le opanche ai piedi. Partigiano in Montenegro 8 settembre 1943-9 marzo 1945
Luigi Ambrogi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 441
Dopo l'8 settembre il drammatico disorientamento dei vertici militari, seguito all'armistizio, fu all'origine della diretta partecipazione a una lotta armata in Montenegro destinata a liberare quegli stessi territori di cui gli italiani, fino a pochi mesi prima, erano stati gli occupanti. Le memorie del pavese Gino Ambrogi, nel mentre consegnano al lettore la vivida testimonianza di un'esperienza di guerra che porta il giovane protagonista, poco più che ventenne, dalle rive del Ticino all'Istria, alla Dalmazia e, infine, al Montenegro, prima del suo ritorno in Italia, concorrono a definire il perimetro entro il quale si snoda un intricato conflitto, destinato a coniugare la vicenda militare e la complessità politica e sociale, propria dei territori balcanici, con scelte personali che segnarono in profondità le coscienze individuali e che non hanno sempre trovato adeguato riscontro nella memorialistica e, ancor di più, congrui approfondimenti nella ricerca storica.
Un'officina della memoria. Percorsi di formazione storica a Pavia tra scuola e università. Omaggio a Giulio Guderzo
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 495
Otto anni di lavoro, tra Laboratorio di didattica della storia e Scuola di specializzazione per l'insegnamento e, prima ancora, la lunga tradizione di didattica della storia a Pavia trovano in questo volume una narrazione delle vicende, una sintesi concettuale e una massa imponente di materiali operativi.
Dizionario biografico della deportazione pavese
Maria Antonietta Arrigoni, Marco Savini
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2005
pagine: 220
La ricerca si è mossa con l'obiettivo di costruire per ciascun deportato della provincia di Pavia, una scheda biografica, che tracciasse, oltre all'identità del prigioniero, la sua storia personale durante il periodo che va dall'8 settembre 1943 alla fine della guerra, incrociando fonti diverse e cercando di mettere in luce anche il periodo che ha preceduto la deportazione. A partire da testimonianze variegate tratte da un campione eterogeneo, lo studio fotografa le caratteristiche di base della deportazione italiana: quella politica - di antifascisti e partigiani, di soldati rastrellati e renitenti - e quella "razziale", di cui furono vittima ebrei italiani e stranieri.

