Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

66thand2nd: Attese

Il circo del ring. Dispacci dal mondo della boxe

Katherine Dunn

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2021

pagine: 272

Nel 1980 Katherine Dunn assistette a un incontro di boxe in tv. Ne rimase incantata e decise di andare col marito a una kermesse dal vivo, curiosa di indagare da vicino «la natura della violenza». Nel giro di un anno cominciò a frequentare le palestre locali, veri santuari di uno sport intriso di sangue e sudore. Iniziò poi a tenere una rubrica sul «Willamette Week», celebre foglio della controcultura di Portland, che avrebbe ospitato molti dei suoi ritratti - qui raccolti per la prima volta in un unico volume -, in cui Dunn mescola storie di atleti illustri e di personaggi oscuri, pittoreschi: dilettanti, allenatori, cutmen, preti boxeur. E una pagina dopo l'altra traccia i contorni di un ambiente affascinante che si nutre di ambizioni, rivalità e romanticismo, e su cui spiccano le figure leggendarie di Roberto Durán, Sugar Ray Leonard, Marvin Hagler e Mike Tyson, riscattato finalmente dall'infamia del morso all'orecchio di Holyfield. Un ambiente popolato da una schiera di figure controverse, irresistibili, come il tenero psicotico Johnny Tapia, o le protagoniste del discusso pugilato femminile, tra cui l'olandese Lucia Rijker, campionessa anche di kickboxing, o le figlie d'arte Laila Ali e Jacqui Frazier-Lyde. Sulla scia del classico "Sulla boxe" di Joyce Carol Oates, "Il circo del ring" segna l'incontro felice tra una premiata autrice di narrativa e «la dolce scienza», considerata da sempre la più letteraria fra tutte le discipline sportive.
17,00 16,15

Il colore dell'odio

Alexi Zentner

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2020

pagine: 336

Jessup è un adolescente come tanti, gioca come linebacker per la squadra della scuola, frequenta una ragazza e ha un unico sogno: dare il massimo in classe e in campo, ottenere una borsa di studio per l'università e andarsene il più lontano possibile dal posto in cui è cresciuto. Ma quando, dopo quattro anni passati in carcere, il patrigno David John torna a casa, Jessup si trova di fronte a un bivio: prendere le distanze da quell'uomo premuroso che gli ha dato una sorella e ha salvato sua madre dall'alcolismo, o accettarne anche il tratto più scomodo, l'affiliazione alla Santa chiesa dell'America bianca, il cui pastore, fratello di David John, è un noto esponente del suprematismo bianco locale. Prima ancora di poter scegliere, però, Jessup si vede coinvolto in un litigio con un running back avversario, un ragazzo nero, e nello spazio di una notte la sua vita cambia per sempre. Esplorando gli angoli più bui dell'America contemporanea, dilaniata da opposti estremismi e da conflitti di classe troppo a lungo taciuti, in questo thriller Zentner racconta con ritmo incalzante la storia di un ragazzo che si crede già uomo e vuole sfuggire all'ambiente «white trash» cui appartiene, liberandosi dai pregiudizi che l'hanno sempre circondato. Ma è davvero possibile voltare le spalle al proprio passato?
18,00 17,10

Per rabbia o per amore. Lo sport in dodici racconti

AA.VV.

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2020

pagine: 272

Un pugile con sei mani in un futuro distopico, un calciatore del campionato cadetto che sperimenta la peak experience, una giovanissima ginnasta dalla carriera incerta, un gruppo di vecchi giocatori di bocce in rivolta, un'insegnante di nuoto sincronizzato che attraversa lo Stretto di Messina, un talento del calcio sudamericano in lotta contro sé stesso, una generazione di nuotatori nella Romania di Ceausescu, un tennista disertore, una vecchia gloria del Milan che ripensa al suo passato, un'atleta curda e la sua squadra di ribelli, un grande cestista jugoslavo, guerrieri greci sulla piana di Ilio che si sfidano in onore di Patroclo. Sono loro i protagonisti dei dodici racconti inediti di questa antologia, nata dalla collaborazione con la rivista «effe - Periodico di Altre Narratività», per scoprire le nuove voci della narrazione sportiva. Agonistico, amatoriale, fonte di passione o dolore, lo sport è il cuore pulsante di queste storie. I loro autori, tutti giovani o giovanissimi, affiancati da Matteo Nucci e Davide Orecchio, sono la prova di una tendenza nuova che risponde però a un'esigenza da sempre presente nel panorama letterario italiano: il desiderio di conoscere l'universo sportivo attraverso le voci di narratori di talento. "Per rabbia o per amore" dimostra così che lo sport e la letteratura hanno molto più in comune di quanto si possa immaginare.
16,00 15,20

Dimenticare nostro padre

Francesco Bolognesi

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2020

pagine: 160

È l'estate del 2006 a San Zenone, un paese in provincia di Ferrara. Un gruppo di ragazzini delle medie trascorre le giornate a giocare a calcio sull'argine: è questa la loro passione, il loro linguaggio. Per alcuni sarà l'ultima estate prima delle scuole superiori a Ferrara, per altri quella del primo amore, della prima sbronza, della morte del nonno. Per tutti sarà l'estate dello scoppio di «Calciopoli» e del Mondiale di Germania che scandirà il loro tempo. Eruzione, Mietitura, Ilvangelo e gli altri, cresciuti tra il catechismo e i silenzi dei padri, un giorno trovano dei ragazzi pakistani che giocano a cricket nel «loro» campo, quello da calcio. Inizia così un percorso che porterà i giovani calciatori a scontrarsi tra loro e con i pakistani. Fino a quando Zanna arriverà a mentire e calunniare pur di riconquistare il campo, portando così il gruppo a chiedersi cosa sia davvero il calcio, cosa rappresenti per loro la tradizione e cosa siano disposti a fare in suo nome. "Dimenticare nostro padre" ruota quindi attorno alla domanda cruciale di ogni formazione: Fino a che punto siamo noi a decidere chi siamo e quanto invece influiscono il luogo in cui siamo nati e la nostra famiglia? Francesco Bolognesi scrive un romanzo di formazione, tra nazionali che si sfidano al Mondiale e culture che si incontrano (e scontrano) in un'estate emiliana afosa e piena di zanzare.
15,00 14,25

Il ferroviere e il golden gol

Carlo D'Amicis

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2019

pagine: 156

Un ferroviere pugliese poco più che trentenne, ossessionato dal gioco del calcio, conduce un'esistenza rettilinea, che sembra scorrere anch'essa sui binari, ma sogna ogni giorno di scartare di lato come la più fantasiosa e guizzante delle ali destre. Quando le Ferrovie del Sud Est lo lasciano a casa, il suo mondo, scomposto e ricomposto da una lingua geniale, sembra deragliare. Suo fratello Leone, pieno di energie sebbene costretto su una sedia a rotelle, cerca di aiutarlo arruolandolo come spalla per teatrali televendite di mobili su un canale locale. Ma questo soccorso (o tormento) non basta certo a dare un senso alle giornate del ferroviere, che inizia così a girovagare per assolati e desolati campetti di provincia, alla ricerca di verdi talenti del calcio italiano. «La gioventù se ne stava incollata al sudore di quei ragazzi come Gentile alla maglietta di Zico» ci dice con una delle sue mirabolanti metafore, mentre a propria volta sta incollato a quei ragazzi come un naufrago a una tavola che galleggia. Perché il cassaintegrato sogna di diventare nientemeno che uno scout della Juventus di Lippi e Del Piero (e sogna pure di diventare l'amante di Lisa, la moglie di Leone). La sua passione è talmente forte da riuscire, contro ogni logica previsione, a trasformare il desiderio in realtà o meglio in una menzogna più vera del vero, in una fandonia capace di fare, almeno per un istante, il miracolo.
15,00 14,25

Iron towns. Città di ferro

Anthony Cartwright

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2017

pagine: 274

Sul corpo di Liam Corwen sono tatuati i protagonisti della storia del calcio, Eusebio, Van Basten, Ronaldo. Una storia nella quale ha rischiato di entrare anche lui, che appena maggiorenne esordì in nazionale senza toccare palla. E ora, a distanza di quasi vent'anni, si appresta a chiudere una carriera deludente nella squadra di Iron Town. O, come vorrebbero i suoi abitanti, Iron Towns : antiche roccaforti siderurgiche ridotte a «un labirinto di vecchie officine» scoperchiate, «strane reliquie metalliche», villaggi bruciati, stregati come le brughiere del leggendario regno di Mercia. Con due matrimoni falliti alle spalle e un figlio che vede solo in webcam, il bilancio della vita privata di Liam non è diverso da quello dei suoi amici di sempre, Dee Dee, Goldie, Mark Fala, le donne e gli uomini delle «città di ferro», ormai arrugginite come le ambizioni di una generazione tradita dalla storia, ma caparbiamente in attesa di un riscatto personale e collettivo. Ancora una volta Cartwright ricorre alla metafora del football per narrare mondi scomparsi, quelli di una solidarietà operaia ormai sconfitta e di un calcio sempre più estraneo al suo unico, legittimo proprietario: il pubblico. Mondi ricoperti da uno strato di cenere sollevata da incendi che non hanno mai smesso di bruciare.
18,00 17,10

Ventiquattro secondi. Autobiografia di Vittoriano Cicuttini

Simone Marcuzzi

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2016

pagine: 331

Vittoriano Cicuttini è il primo italiano a giocare in una squadra della Nba. Cresciuto in un paese del Friuli, da bambino ascoltava i muri per sentire la voce di sua madre, morta di parto. Diventa un adolescente troppo alto e con pochi amici che per compiacere il padre, uomo ruvido e dalle certezze ferree, comincia a praticare la boxe. Poi, la scoperta del basket - per caso, grazie a una sfida improvvisata in un salotto dove a fare da canestro sono le coste dei volumi allineati in una libreria - lo spinge a inseguire i suoi sogni. Vittoriano si allena duro, e intanto si innamora. Giovanissimo si sposa con Marta e diventa padre della piccola Irene: di entrambe cerca lo sguardo sugli spalti nei momenti più importanti di ogni partita, quando tutta l'attesa sembra condensarsi nella traiettoria della palla lanciata a canestro. In campo si muove come un gigante flessuoso, trascina la squadra verso la vittoria anche nelle situazioni più disperate, fronteggia avversari e infortuni con caparbietà. La carriera lo allontana dalle sue origini, lo estrania dalla sua famiglia, lo costringe a fare i conti con se stesso, lo pone di fronte ai propri limiti e alla propria fragilità, fino a fargli capire che lo sport, come la vita, tanto ti dà e tanto ti toglie. Eppure l'unica scelta possibile resta quella di mettersi nuovamente in gioco, in vista di quella manciata di secondi che riabilitano un'intera esistenza.
18,00 17,10

Fuori dai giochi. I racconti della grazia, dell'agonismo e del corpo

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2014

pagine: 344

Quindici racconti, una poesia sul football, un ricordo di Princeton - patria della squadra dei Tigers - e un divertente profilo autobiografico in cui l'autore collega l'origine della propria carriera letteraria a una débâcle sul campo: "Fuori dai giochi" raccoglie in un unico volume i testi sportivi (compresi cinque inediti in Italia) che punteggiano la carriera di F. Scott Fitzgerald, confermando la sua inesauribile capacità di interpretare il proprio tempo. Atleta mancato, Fitzgerald ricavò dalle sfide e dai giocatori che aveva ammirato spunti e personaggi per la sua narrativa. E cosi dalle pagine di questa antologia emergono le forme e i corpi, di volta in volta esuberanti o imbolsiti, di campioni universitari, tifosi, caddie, nuotatrici e trapezisti, ma anche di ballerine, pianisti, impresari, stelle del cinema, che compongono il ritratto di una generazione in perenne attesa di un effimero stato di grazia, in una società febbrile travolta dall'ottimismo sfrenato degli anni Venti e poi dalla cupa depressione del decennio successivo. Dagli scritti giovanili, dedicati principalmente al football, fino a quelli della maturità - scrive Sara Antonelli nella postfazione -, Fitzgerald non ha mai smesso di scrivere di sport, che grazie alla penna di un autore ormai leggendario si trasforma in un "prisma attraverso cui raccontare l'America e i suoi eroi".
20,00 19,00

Shoeless Joe

William P. Kinsella

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2009

pagine: 297

Ray ha una fattoria in Iowa, dove vive con la moglie Annie e la figlia Karin. Una sera sente una voce che gli dice: "Se lo costruisci, lui verrà". Ray capisce di essere chiamato a costruire un campo di baseball tra le piante di granturco per far tornare a giocare "lui", Shoeless Joe Jackson, il campione coinvolto nello scandalo dei Black Sox del 1919. Un altro messaggio misterioso condurrà Ray a intraprendere un viaggio verso l'East Coast per strappare il grande scrittore J.D. Salinger al suo isolamento volontario. Con Salinger, Ray continuerà la sua avventura, sospesa tra passato e presente, tra magia e realtà, per tornare infine a casa, al suo campo dei sogni. Durante il viaggio, Ray non lascerà indietro nessuno, neanche il lettore che, seguendo il ritmo dolce ma incalzante della storia, scoprirà se Shoeless Joe tornerà a giocare e Salinger a scrivere, se Ray riuscirà a salvare la fattoria e chi è quel giocatore che Ray attende di veder giocare nel suo campo. Con il baseball, autentico collante generazionale della cultura americana, come sottofondo, Shoeless Joe ci lancia una sfida: il campo dei sogni di Ray può diventare anche il nostro.
15,00 14,25

Hool

Hool

Philipp Winkler

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2018

pagine: 304

Heiko Kolbe è seduto sul retro di un pulmino Volkswagen con un paradenti fra le mani. Davanti c'è lo zio Axel, il capo della spedizione. Sono in attesa di affrontare, insieme ad altri tredici uomini, i tifosi del Colonia. Non è una partita, ma uno scontro fra hooligans, in mezzo ai boschi, lontano dalle telecamere degli stadi. Unico divieto: l'uso delle armi. Questi «match» sono l'ossessione di Heiko, la sua ragione di vita. Il resto del tempo lo passa a sfacchinare nella palestra dello zio, tra biker, guardie del corpo e teste rasate. Le notti le trascorre in macchina sotto l'appartamento della sua ex, o in una fattoria fatiscente nell'hinterland di Hannover, dove si paga l'affitto accudendo un avvoltoio e due pitbull da combattimento. Oppure al Timpen, storico ritrovo degli hools, a bere con i compagni di sempre, Kai, Ulf, Jojo. A casa sua ci torna solo per dare da mangiare ai vecchi colombi del nonno. Finché la voglia di strafare, e mostrare allo zio che è pronto a prendere il comando della «ditta», non incrinerà il fragile equilibrio del suo universo. Con una scrittura febbrile, cruda, tra Chuck Palahniuk e Clemens Meyer, Philipp Winkler dà voce a una combriccola di romantici emarginati che danzano sull'orlo dell'abisso, ignari di quanto sia rischioso il gioco a cui hanno scelto di giocare.
18,00

Sulla boxe

Sulla boxe

Joyce Carol Oates

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2015

pagine: 224

Una raccolta di saggi, scritti nell'arco di vent'anni, quattro dei quali pubblicati per la prima volta in Italia, che ripercorrono la storia della boxe dai giochi gladiatori dell'antica Roma al pugilato a mani nude praticato in Inghilterra fin dal Diciottesimo secolo; dai combattimenti tra schiavi nell'America della Secessione alle sfide tra i fuoriclasse entrati ormai nella leggenda come Muhammad Ali, Mike Tyson, Jack Dempsey, Jack Johnson e Joe Louis. Joyce Carol Oates tratta con sensibilità e rispetto il mondo della boxe, che ha imparato a conoscere fin da bambina assecondando la passione del padre. Racconta le vite spesso rocambolesche dei campioni, le loro alterne vicende e fortune, i risvolti sociali e di costume, gli interessi che si intrecciano nell'attesa dei grandi incontri, gli aspetti controversi eppure affascinanti di questa disciplina. Intellettuale d'eccezione, Oates si accosta con entusiasmo e disincanto allo sport che forse più di altri incarna la miseria e la magnificenza della natura umana, offrendo un punto di vista inedito e virile sulla "nobile arte".
17,00

L'area 18

L'area 18

Roberto Fontanarrosa

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2014

pagine: 336

Il principato africano di Congodia si struttura intorno al più formidabile fenomeno sociale del nostro tempo: il calcio. È attraverso il fútbol "storia, orgoglio ed epica nazionale" - che il Congodia ha conquistato l'indipendenza. Ed è sempre sul campo da gioco che il governo locale orienta i destini geopolitici del paese. Quando la multinazionale americana Burnett decide di allargare la propria sfera di influenza nella zona è perciò costretta ad allestire un'eccentrica compagine di mercenari - i Procioni Ululanti dello Spartan Soccer - per sfidare l'armata congodiana. Il memorabile incontro, in attesa del quale gli uomini allenati dal tecnico Muller effettuano una preparazione dai tratti sadici e militareschi, avrà luogo nella rovente atmosfera del Bombasì Stadium, costruito sul cratere del vulcano Mombasa. Asserragliati nella propria area come gli spartani di Leonida alle Termopili, per gli uomini capitanati dal siriano Best Seller sarà l'ultima occasione per assaporare l'ebbrezza del trionfo.
17,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.