Aboca Edizioni: Cultura e salute dalle piante selvatiche
Le foglie. Cultura e salute dalle piante selvatiche
Maurizio Di Massimo, Sandro Di Massimo
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 250
Il mondo vegetale racchiude in sé un universo immenso che nel tempo ha esercitato una profonda influenza sulla cultura e le tradizioni dei popoli. Si stima che nell'antichità gli uomini potessero fare affidamento su più di 1.500 specie di piante selvatiche, mentre oggi la sopravvivenza di gran parte della popolazione mondiale è legata a un numero ridottissimo di vegetali, tra i quali primeggiano grano, riso, orzo, mais, miglio e patata. Guardando alle necessità dell'agricoltura contemporanea, strettamente dipendenti dagli effetti del cambiamento climatico, e all'importanza di un'alimentazione incentrata sulla qualità e la varietà dei cibi, fondamentale per prevenire l'insorgenza di patologie degenerative, Maurizio e Sandro Di Massimo continuano la serie "Cultura e salute dalle piante selvatiche" con un volume dedicato alle foglie, che si propone come un invito alla conoscenza delle principali piante spontanee della nostra flora a uso alimentare e medicinale. Conosceremo tutte le caratteristiche della foglia, un organo che presenta un'elevata plasticità funzionale, acquisita in milioni di anni di evoluzione, e il suo ruolo fondamentale per la vita della pianta, essendo coinvolto in processi vitali come la traspirazione e la fotosintesi clorofilliana. Ed esploreremo nel dettaglio la storia e gli usi di piante come la borragine, il crescione d'acqua (rimedio capace di fortificare la mente e stimolare le più ardenti passioni), il radicchio selvatico, la curiosa pimpinella (ogni misticanza di stagione dovrebbe annoverare tra i suoi ingredienti le foglie di pimpinella, il cui sapore è capace di bilanciare il gusto amaro di altre erbe che per natura tendono a prevaricare), la portulaca, lo scarpigno (l'antesignano dei famosi spinaci di Braccio di Ferro), il tarassaco (che già gli antichi medici cinesi prescrivevano per curare le insufficienze epatiche e renali, la polmonite e le bronchiti).
Le gemme e i germogli
Maurizio Di Massimo, Sandro Di Massimo
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 182
"Le gemme e i germogli" è il secondo volume della collana "Cultura e salute dalle piante selvatiche", libri di facile consultazione dedicati alle piante spontanee che crescono nelle nostre campagne o ai margini delle strade cittadine. Sin dall'antichità, le gemme e i germogli, in quanto generatori di nuove sostanze e forme, hanno rappresentato dal punto di vista simbolico un emblema di vita e di rinascita; attraverso l'attività delle loro cellule indifferenziate, esprimono le potenzialità dell'intero ciclo vitale della pianta e per questa ragione costituiscono una fonte concentrata di composti nutritivi e di principi attivi, utili per la nostra salute. In inverno, a causa delle avversità climatiche, la vita vegetale rallenta ed entra in una specie di "letargo"; poi, con l'arrivo della primavera, il corpo vegetale piano piano riprende vigore, riacquista forme e colori, e all'occorrenza è in grado di rigenerare parti danneggiate o asportate. Da un germoglio nasce una nuova vita che non è quella sotterranea e macerata del seme, ma quella ispirata dalla luce e dall'aria. Le piante non finiscono mai di stupirci, con le loro straordinarie capacità; nonostante la loro apparente immobilità, infatti, sono impegnate, secondo le proprie necessità, in una costante esplorazione dello spazio, in cerca di luce, cibo e contatto con la materia.
Le radici
Maurizio Di Massimo, Sandro Di Massimo
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 142
"Le radici" è il primo volume di una collana dedicata alle piante spontanee, le piante "selvatiche" che crescono nelle nostre campagne o ai margini delle strade cittadine. Si tratta di un mondo vegetale prezioso e benefico, ricco di qualità salutari e di proprietà nutritive, fondamentali per la cura e la cucina. Il sentiero tracciato da questo libro ci fa scoprire la grande varietà di piante selvatiche che crescono nel nostro Paese, e ci permette di apprezzarle nella loro differenza di forme, colori, principi attivi e proprietà officinali. Le radici sono infatti "custodi" di saperi e sapori unici, esclusivi, che contribuiscono ad alimentare un patrimonio antropologico, storico-culturale senza precedenti. I popoli antichi, per la loro alimentazione, potevano fare affidamento su oltre 1.500 specie di piante selvatiche; anche per noi, oggi, le erbe selvatiche, soprattutto le radici, costituiscono una grande risorsa alimentare e medicinale. Infatti, oltre a essere gustose e facili da cucinare, rappresentano una preziosa fonte di fitonutrienti, indispensabili al mantenimento della salute. Maurizio e Sandro Di Massimo, con competenza e sensibilità, ci raccontano dell'importanza di questa parte delle piante che, benché nascosta alla vista, mantiene in sé una fisiologia complessa e raffinata, e le cui funzioni primarie sono rimaste stabili nel tempo, assolvendo ai compiti di sostegno, assorbimento di sali minerali e accumulo di sostanze nutritive di riserva.