Adelphi: Saggi. Nuova serie
Trattato dell'empietà
Manlio Sgalambro
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2005
pagine: 176
"Osservare freddamente Dio - caldamente, lo fu già abbastanza". Per questa impresa, che è già di per sé un'empietà, Sgalambro si è scelto come invisibili protettori quei grandi teologi dimenticati, come Suárez o Melchor Cano, che sapevano trattare di Dio con cupa professionalità. Qui, come ancora in Spinoza e in Schopenhauer, Dio torna a essere il mondo nella sua profonda estraneità, nella sua avversione al soggetto, che attacca fino a ucciderlo, nella sua controfinalità.
La pietra dello scandalo
René Girard
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2004
pagine: 175
A più di un trentennio dall'uscita del suo libro capitale, il filosofo e antropologo francese riassume e proietta in avanti i fondamenti della propria visione in un testo composito il cui cuore pulsante è una serrata intervista con Maria Stella Barberi. Il testo risponde a obiezioni che vengono da tempo rivolte all'autore, trattando argomenti poco affrontati nei precedenti scritti. Tra questi, spicca l'analisi del terrorismo considerato come conflitto mimetico o l'esplorazione del cosiddetto "etnocentrismo" della cultura occidentale. Non privo di punte polemiche - la più acuminata contro Lévi-Strauss - questo volume rappresenta per Girard un modo di fare il punto sullo stato attuale delle ricerche che lo impegnano da più di quarant'anni.
Il potere delle idee
Isaiah Berlin
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2003
pagine: 352
Febbraio 1996: l'ottantasettenne Isaiah Berlin riceve una lettera di Ouyang Kang che gli chiede un compendio delle sue idee per un volume collettivo sulla filosofia angloamericana contemporanea. Stimolato dalla rilevanza storica, e anche simbolica, dell'iniziativa, Berlin decide di rompere un silenzio creativo di quasi un decennio e comincia così a dettare, aiutandosi solo con un foglietto di appunti, i suoi pensieri a un registratore. Il risultato sarà "Il mio itinerario intellettuale" ovvero il suo ultimo saggio, apparso postumo nel 1998. Giustamente posto da Henry Hardy come "ouverture" del "Potere delle idee", "Il mio itinerario intellettuale" è molto più di un'introduzione al pensiero di Berlin.
Wagner l'oscuro
Mario Bortolotto
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2003
pagine: 454
Non è possibile scrivere oggi su Wagner senza fare i conti con due pamphlet contro Wagner: "Il caso Wagner" di Nietzsche e quel "Versuch über Wagner" di Adorno che ha a lungo scompigliato le carte della critica. Ma non solo: bisogna fare i conti anche con il wagnerismo e i wagneriani. Bortolotto accetta la sfida e, dopo aver sgombrato il terreno da apologeti e denigratori, lascia intravedere al lettore, dietro la facciata magniloquente e un po' kitsch, dietro la spudorata seduzione e la possente facilité delle soluzioni musicali e drammatiche, un Wagner insospettato, dalle sfaccettature multiple e solo apparentemente inconciliabili.
Il conflitto epidemico
Guido Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2003
pagine: 143
La preoccupazione che ha spinto Guido Rossi a scrivere questo "saggio autobiografico" è che il conflitto d'interessi latente in molte forme dello scambio economico sia già presente in alcune forme dell'istituto che regge le nostre economie e si stia propagando all'intero sistema del capitalismo, minacciando di diventarne una sorta di perversa struttura portante. Seguendo la sua analisi dei casi più recenti, quelli del fallimento Enron negli Stati Uniti, o del disastro Vivendi in Francia, sorge in effetti il dubbio che il male di cui soffrono le nostre economie possa essere mortale. Guido Rossi è considerato il "padre" delle leggi italiane antitrust e sulle scalate societarie.
Il Salotto, l'Accademia, la Lingua. Tre istituzioni letterarie
Marc Fumaroli
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2001
pagine: 344
La Francia è, al massimo grado, una nazione letteraria; anzi è, fra tutte, la nazione che con maggior continuità ha innalzato la letteratura al rango di simbolo della nazione stessa. Ma c'è di più: la letteratura ha contribuito a plasmare i costumi, assumendo un ruolo di primo piano nella sua storia politica e diventando un potere spirituale parallelo o rivale a quello della Chiesa.
Controcorrente. Saggi di storia delle idee
Isaiah Berlin
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2000
pagine: 600
In questo volume sono raccolti una serie di saggi dedicati al "pensiero controcorrente", ovvero a quelle figure intellettuali che sfidarono lo Spirito del tempo e seppero veder oltre il velame della chiarezza illuministica. Note o meno note, tali figure vengono così inquadrate in una prospettiva inedita: Machiavelli diventa così scrittore scomodo sia per il mondo cristiano che per i pensatori liberali, giacché tale etica ha come referente più la collettività dell'individualità; Montesquieu si rivela come un grande maestro di scetticismo; Hamann vede successivamente nei filosofi dei Lumi che aveva amato dei "terribili semplificatori del pensiero", Moses Hess precorre Marx ed Engels e Sorel si collega ad un'altra tradizione di insofferenti.
Est dell'Oriente. Nascita e splendore della musica russa
Mario Bortolotto
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1999
pagine: 496
Quando nell'Ottocento la Russia irruppe sulla scena della letteratura, il mutamento fu radicale e irreversibile. Qualcosa di analogo, ma ben più discreto, avvenne con la musica, nata anch'essa d'improvviso, con Glinka, e sviluppatasi poi attraverso una fioritura dove spiccavano maestri sommi quali Musorgskij e popolarissimi come Cajkovskij. Si scoprì in tal modo come a est della Germania, che per secoli aveva rappresentato l'Oriente della musica, si aprisse un altro territorio, immenso, che avrebbe aggiunto una speziatura sino ad allora ignota al mondo dei suoni e scompaginato la nostra stessa abitudine di pensare la musica.
La fede sepolta
Sergio Quinzio
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 184
L'arcipelago
Massimo Cacciari
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 200
Dopo la "Geo-filosofia dell'Europa", che tracciava il profilo di quella singolare figura a cui, sin dall'inno omerico ad Apollo, fu dato il nome di Europa, Cacciari si inoltra ora nel paesaggio europeo, che gli si mostra appunto come Arcipelago, irriducibile pluralità dove i singoli elementi convivono in quanto inevitabilmente separati. E le isole dell'Arcipelago sono le declinazioni d'Europa: in molte forme ha combattuto sé in se stessa, ma comune è l'interrogazione. Perciò anche il suo declino, o il suo necessario tramonto, assumerà nomi diversi. Il senso del tramonto d'Europa dovrà contrarsi nei volti dello "homo democraticus" di Tocqueville, dell'"ultimo uomo" di Nietzsche, dell'"uomo del sottosuolo" di Dostoevskij? Il senso del tramonto dovrà arrestarsi sul meridiano dell'affermazione inospitale della propria 'insularità', dell'empia commistione tra 'anarchica' richiesta di autonomia ed esigenza servile di protezione e tutela? L''ideale' del gregge che non tollera alcun pastore sarà l'ultima parola del tramonto d'Europa, la sua ultima declinazione? Queste sono le domande poste al centro di L'Arcipelago. E la figura stessa dell'Arcipelago invita a una possibile risposta.
Arte e anarchia
Edgar Wind
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 240
Il secolo americano
Geminello Alvi
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1996
pagine: 574
Tra il 1916 e il 1933 l'Europa fu scossa da eventi terribili e grandiosi, dalla prima guerra mondiale alla Rivoluzione russa, all'inflazione weimariana. Ma al tempo stesso, dietro le quinte e attraverso il linguaggio cifrato delle Banche Centrali e della Borsa, un altro grande fenomeno stava prendendo vita: il definitivo passaggio di poteri dall'Europa agli Stati Uniti. Fu quello il periodo in cui l'America divenne il centro del mondo. Questo predominio americano è il risultato di una serie di operazioni che di ovvio non avevano nulla e che ci obbligano a entrare nella storia segreta del nostro secolo.

