Alet Edizioni: Diorami
Arte e follia in Adolf Wölfli
Walter Morgenthaler
Libro: Libro in brossura
editore: Alet Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 240
Adoif Wölfli, internato nel manicomio di Waldau nel 1895 come schizofrenico e criminale, nel 1907 incontrò Walter Morgenthaler, lo psichiatra che lo ebbe in cura e che, per primo, si accorse delle stupefacenti qualità artistiche di questo contadino svizzero che sembrava incapace di comunicare con il mondo. Oggi, l'opera di Wölfli viene considerata una delle principali esperienze artistiche del Novecento e alla base del movimento dell'Art brut. Pittore, illustratore, compositore e scrittore, Adolf Wölfli sfugge a semplici classificazioni e si colloca tra quei personaggi incredibili e misteriosi di cui è costellata la storia dell'arte.
La prima volta di Lolita
Michael Maar, Heinz von Lichberg
Libro: Libro in brossura
editore: Alet Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 107
Lolita compie cinquant'anni e il suo destino è sempre più luminoso, tra citazioni, riscritture, saggi critici e allegorie. Michael Maar, interessato a indagare il backstage della letteratura, dopo aver esaminato in Das Blaubartzimmer l'opera di Thomas Mann dal punto di vista del gender, svela in questo libro puntuale un'antenata, omonima, del personaggio nabokoviano nei racconti del dimenticato autore tedesco Heinz von Eschwege-Lichberg. Con un saggio di Emanuele Trevi dal titolo "Cinquant'anni di Lolita", saggio che chiude questo inatteso percorso nabokoviano.
Lei sogna a colori?
György Ligeti, Eckhard Roelcke
Libro: Libro in brossura
editore: Alet Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 256
Compositore di origine ungherese nato nel 1923 da una famiglia di ebrei di lingua tedesca, Ligeti si racconta in questo libro-intervista intrecciando memorie indistricabili di vita e arte. Sfilano così i drammatici ricordi della giovinezza, quando la sua famiglia scomparve quasi tutta nei campi di concentramento; la sua capacità sinestesica di immaginare i suoni e i movimenti musicali come onde di colore e il lavoro coatto nell'esercito ungherese accanto ai nazisti; le dispute con Stockhausen e Boulez negli anni Sessanta e Settanta; le affermazioni internazionali, la lunga ricerca artistica della sua musica e le opinioni sull'attualità e la politica. L'autoritratto di un musicista che ha segnato il Novecento.