Ali Ribelli Edizioni: Briganti
Autobiografia
Carmine Crocco
Libro: Libro in brossura
editore: Ali Ribelli Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 100
Il brigante Carmine Crocco, flagello della monarchia sabauda, durante la sua condanna all'ergastolo presso il carcere di Portoferraio si dedicò alla stesura delle sue memorie. Avrebbe potuto essere un onesto contadino timorato di Dio, con una moglie devota e figli affezionati, ma l'invasione piemontese e la caduta del Regno delle Due Sicilie serbavano per lui un destino diverso, un destino che rivive nelle pagine di questa testimonianza.
Il Risorgimento
Antonio Gramsci
Libro: Libro in brossura
editore: Ali Ribelli Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 300
"Lo Stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di briganti". "Il Risorgimento" è opera dell'intellettuale, ricercatore e sociologo Antonio Gramsci. A oggi, è tra i testi chiave nella contro-retorica risorgimentale.
Il brigantaggio postunitario sul massiccio del Saro. La banda di Crescenzo Gravina
Orazio Ferrara
Libro: Copertina morbida
editore: Ali Ribelli Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 130
"La storia del capobanda Crescenzo Gravina e dei suoi uomini, travolti dall'impossibile sogno di una restaurazione del bel Regno delle Due Sicilie e condannati di conseguenza da sempre alla damnatio memoriae dalla storiografia ufficiale. Poi ci si misero scrittori di romanzi d'appendice, quali un Alessandro Dumas, che intinsero le loro penne nel veleno più distillato e pernicioso, addolcito dalla solita zuccherosa retorica risorgimentale, e il gioco fu fatto. Gravina e i suoi diventarono nella vulgata popolare delle vere e proprie belve sanguinarie dai comportamenti orripilanti. Certo l'ex Regno delle Due Sicilie non era sicuramente il paradiso in terra, ma era pur sempre la terra amata dei loro avi. Certo Gravina a volte fu più brigante che legittimista, ma a fronte aveva truppe, che spesso e volentieri gli condussero contro una guerra crudele e feroce senza onore. E quei fratelli in divisa, venuti dal nord, non poche volte furono anch'essi più assassini che soldati. E poi una storia nella storia, quella amara di Lione, il cane di Gravina scannato dalle Guardie Nazionali, che ancora ci tocca il cuore e che è stato motivo non secondario nella genesi di questo libro."
Garibaldi: il massone dei due mondi
Antonio Ciano
Libro: Copertina morbida
editore: Ali Ribelli Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 138
Il mito risorgimentale e l'unità d'Italia hanno da sempre in Giuseppe Garibaldi uno dei suoi protagonisti più esaltanti. Ma chi era realmente "l'eroe dei due mondi"? Idealista senza macchia e coraggioso patriota, oppure bandito al soldo della massoneria e della grande finanza? In "Garibaldi: il massone dei due mondi" emerge il ritratto di una figura storica ben più complessa dell'eroe senza macchia creata ad arte dalla fanfara postunitaria. Un testo documentato e corredato da numerose stampe dell'epoca, alcune rarissime, che contribuisce ad aggiungere un altro tassello al mosaico di verità contrastate che sono alla base del Paese Italia.
La questione meridionale
Antonio Gramsci
Libro: Copertina morbida
editore: Ali Ribelli Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 112
"L'Unità d'Italia non è avvenuta su basi di uguaglianza, ma come egemonia del Nord sul Mezzogiorno, nel rapporto territoriale città-campagna. Cioè, il Nord concretamente era una piovra che si è arricchita a spese del SUD e il suo incremento economico-industriale è stato in rapporto diretto con l'impoverimento dell'economia e dell'agricoltura meridionale. L'Italia Settentrionale ha soggiogato l'Italia meridionale e le isole, riducendole a colonie di sfruttamento."
Il Sud borbonico e le verità nascoste
Rosalino Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Ali Ribelli Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 48
Dal 1861 a oggi, lo Stato italiano ha imbastito una narrativa distorta per alimentare il mito di una felice unità d’Italia. I libri di storia ufficiali sono tutt’oggi pregni di una retorica risorgimentale che, come stucco, basta grattare via per rivelare la bruttezza di un “Risorgimento” fatto di violenza e ingiustizia contro le moltitudini meridionali. “Il Sud borbonico e le verità nascoste” contribuisce a sfatare questo mito attraverso un metodo analitico-deduttivo che ha prodotto risultati sorprendenti.