Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Aragno: Biblioteca Aragno

Carteggio. Volume Vol. 1

Carteggio. Volume Vol. 1

Benedetto Croce, Giovanni Gentile

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2014

Questo è il primo volume, comprensivo degli anni che vanno dal 1896 al 1900, delle lettere che Benedetto Croce e Giovanni Gentile si scambiarono fino al 1924. Edito per la prima volta in forma unitaria e integrale, il Carteggio permette di seguire, attraverso un fitto dialogo intellettuale, filosofico, politico e umano, la formazione di due distinti sistemi di pensiero che hanno dominato, in Italia e non solo, la prima metà del secolo ventesimo e sono ancora vivi in questi primi anni del ventunesimo, contribuendo, nella nuova forma, alla migliore comprensione dei tempi e dei modi della loro genesi. Aver ricomposto in unità di stampa i due epistolari consentirà al lettore di entrare nel vivo di un alto capitolo di storia filosofica, fin nelle ragioni che coinvolsero Croce e Gentile nel convergere, nel divergere e poi nel separarsi. Introduzione di Gennaro Sasso.
30,00

Frammenti fatti regime. Scritti letterari

Frammenti fatti regime. Scritti letterari

Carlo Mollino

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2014

A metà anni Trenta, mentre esordiva come architetto, Carlo Mollino si cimentò con la narrativa pubblicando la biografia fittizia "Vita di Oberon "(1933) e il romanzo d'avventure "L'amante del Duca" (1934-1936), rimasti incompiuti. La presente raccolta, che include il "Frammento dall''Agonia degli Apollidi'" (1932), "Del drago da passeggio" (1963) e la principale testimonianza a stampa degl'interessi occultistici dell'autore "Nuova astrologia" (uscita sotto pseudonimo nel '49), scopre nelle prove letterarie di Mollino gli antefatti della sua attività a venire. Alla "ricerca di rapporti difficili e inevitabili" e pervaso dall'amore del Doppio, il non finito dell'antinarrativa molliniana denota lo stesso tipo di tensione che prende corpo nella linea a inflessione infinita dell'arabesco, tipica delle sue architetture. Recettiva a modelli ultimo grido (Cocteau, Realismo magico, Neofuturismo), come a quelli popolari (feuilleton esotici, Western) o irriducibili a schema (Savinio, Roussel), la scrittura di Mollino traduce il concetto conradiano del "frammento fatto regime", caro all'architetto letterato che nella Torino engagée di quel tempo sdegna militanze e affiliazioni, onorando, lui supremo bizzarro, il solo ideale dell'arbitrio creativo.
18,00

Non sono venuto qui per essere felice. Corrispondenza

Non sono venuto qui per essere felice. Corrispondenza

Arthur Rimbaud

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Aragno

anno edizione: 2014

opo aver dato prova di essere un grande poeta, a soli vent'anni Rimbaud gira le spalle alla letteratura per farsi prima avventuriero di lunghe erranze e poi trafficante di ogni cosa sulle rive del Mar Rosso. Questo abbandono della poesia per molti è rimasto un vero mistero. Un mistero che diventa scandalo quando si scopre ciò che Rimbaud della poesia voleva fare: un'esperienza fondamentale che implicava la totalità della vita e la totalità dell'essere. Rinunciare alla poesia quando si è intravista in essa la possibilità di superare ogni limite, di andare all'estremo, di vedere oltre, di conoscere l'inconoscibile, vuol dire rinunciare alla possibilità di cambiare la vita e condannarsi alla banalità e alla mediocrità di una vita comune, limitando la vita alle sue immediate necessità. Ma questa rinuncia, e il silenzio che ne deriva, affascina per la sua ambiguità. Se per un verso essa appare come un tradimento, un'infedeltà alla possibilità intravista, dall'altro si annuncia come momento superiore in cui la poesia si annette la sua assenza e si stabilisce sul suo rifiuto. Possiamo allora dire che il Rimbaud africano, esploratore avventizio e trafficante d'armi, non fa che perseguire, con altri mezzi e sotto altra forma, la stessa ricerca dell'ignoto del tempo degli splendori poetici. E la corrispondenza africana rivela a volte, sul piano della banalità della vita ordinaria, lo stesso tono secco, perentorio, ostinato, furioso della Saison en enfer o delle Illuminations.
50,00

Progetto di costituzione confederale europea ed interna

Progetto di costituzione confederale europea ed interna

Duccio Galimberti, Antonino Repaci

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2014

Non soltanto in Italia, ma in tutta Europa si discute di Costituzione, da scrivere, ri-scrivere, modificare. Questo testo, che anticipa l'intera tematica, non è né una rarità né un documento smarrito e ritrovato, ma la prova emozionante dell'intuizione di due giovani intellettuali che, impegnati nella lotta di liberazione in Italia, immaginano un futuro di riscatto. Il loro Progetto di Costituzione avrebbe potuto continuare ad accumulare la polvere, ma nei tempi recenti i richiami alla Costituzione, ai suoi valori fondanti, alla difesa dei suoi principi essenziali, nonché all'esigenza (secondo alcuni, ma non tutti) di innovarla, ringiovanirla, correggerla si sono tanto moltiplicati che un ritorno alle origini, anzi alla preistoria del costituzionalismo repubblicano italiano, appare tutt'altro che inutile o privo di significato. Duccio Galimberti e Antonino Rèpaci ebbero, nello stesso momento di altri, la consapevolezza di quanto impervio e importante sarebbe stato il cammino ancora da compiere per dare vita a un'Italia e a un'Europa democratiche e pacificate. La loro riflessione corse allo strumento basilare di una Carta fondamentale, un insieme di principi generali, strutturati su 172 articoli, che da una prospettiva politico-internazionale fossero costituzionalisticamente significativi e politologicamente solidi. Con scritti di Luigi Bonanate, Gustavo Zagrebelsky, Lorenzo Ornaghi.
12,00

Le serate di Pietroburgo o colloqui sul governo temporale della Provvidenza

Le serate di Pietroburgo o colloqui sul governo temporale della Provvidenza

Joseph de Maistre

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2014

"Non è senza motivo che Charles Baudelaire abbia scritto nei Journaux intimes: 'De Maistre ed Edgar Poe mi hanno insegnato a ragionare', o che Giacomo Noventa non esitasse a citare frequentemente lo scrittore savoiardo, infrangendo quella censura occulta che vieta di rammentare certi autori proibiti se non deformandoli in una maschera grottesca. La sprezzatura maistriana, che affiora dal suo stile colloquiale e paradossale, non può non attirare coloro che alla dialettica dell'illuminismo si sottraggono con disinvoltura aristocratica, divenendo agli occhi dei contemporanei esempi imperdonabili di una rara libertà di giudizio..." (Alfredo Cattabiani)
30,00

Manuale di educazione finanziaria

Manuale di educazione finanziaria

Beppe Ghisolfi

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2014

"Il risparmio è innanzitutto un valore etico, presuppone previdenza per il futuro, coscienza dei limiti umani, delle necessità e delle opportunità imprevedibili dell' essere umano e della famiglia, anche con la prospettiva della continuità generazionale. Il risparmio è, quindi, una virtù civile che può essere innata, o che può essere crescentemente appresa. Ma il risparmio non è solo un principio alto di comportamento, è inscindibilmente anche una consapevolezza culturale che deve essere sviluppata. Pertanto l'educazione finanziaria e al risparmio non può essere data mai per scontata, è frutto di riflessione, di apprendimento, di razionalità, di attenzioni, di sensibilità..." (Antonio Patuelli)
10,00

Anni del disincanto. Carteggio 1967-1981

Anni del disincanto. Carteggio 1967-1981

Paolo Baffi, Arturo Carlo Jemolo

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2014

Il carteggio racconta il rapporto tra due persone ben note nei rispettivi campi d'azione. È singolare che due discipline tanto diverse, diritto ecclesiastico e politica monetaria, abbiano favorito una relazione epistolare così intensa e originale, che dimostra una volta di più l'alta levatura morale e civile di Paolo Baffi e Arturo Carlo Jemolo. Il loro temperamento, in realtà, era per molti versi simile. Entrambi schivi, sobri e riservati, rigorosi e severi con se stessi, non amavano le luci della ribalta, avevano un forte senso dello Stato, erano attaccati alla famiglia e agli affetti. Aveva ragione Giovanni Spadolini a sostenere che "il cuore del carteggio avviene tra il 1968 e il 1978, un decennio che si identifica col periodo più tormentato, più ricco di contrasti e di contraddizioni, di ascese e di cadute, di paurosi arretramenti e di singolari avanzate, della nostra vita nazionale, forse della nostra intera storia nazionale". Dal punto di vista storiografico è certo interessante accostare alla lettura dei testi gli allegati riprodotti dall'Archivio Storico della Banca d'Italia (ASBI).
25,00

Vita di Petrarca

Vita di Petrarca

Ugo Dotti

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2014

Questa "Vita di Petrarca", in forma notevolmente ridotta, apparve la prima volta da Laterza quasi trent'anni fa ed ebbe quindi successive edizioni nelle diverse collane dello stesso editore venendo altresì tradotta in Francia e in Brasile. Da quel 1986 gli studi di Dotti su Petrarca sono via via proseguiti con la traduzione e annotazione di tutto il suo immenso epistolario e di quanto ci rimane delle lettere che altri ebbero a indirizzare al poeta, con il minuto commento al "Canzoniere", con la traduzione e annotazione del "De remediis utriusque fortune" e, soprattutto, con la traduzione e annotazione della grandiosa opera di Petrarca storico, ossia l'intero "De viris" e quel "De gestis Cesaris" che, pressoché sconosciuto, rappresenta indubitabilmente l'inizio della moderna storiografia. Era pertanto naturale che tanta messe di nuove conoscenze, oltre ai tanti lavori critici che da più parti erano apparsi nel frattempo (in particolare in occasione del settimo centenario della nascita del poeta, il 2004), venisse convogliata nella ristesura di questa biografia che, fondandosi sugli infiniti dati fornitoci dallo stesso Petrarca (e vedi in proposito l'indice analitico delle sue opere) oltre che sulla loro discussione critica, ripercorre la vita di un uomo che seppe imporsi come il fondatore di una nuova cultura, quella umanistica, non soltanto in Italia ma in tutta Europa.
40,00

Luigi Spaventa, economista civile

Luigi Spaventa, economista civile

AA.VV.

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2013

Luigi Spaventa è scomparso il 6 gennaio 2013, all'età di quasi 79 anni, dopo una vita freneticamente attiva: come studioso, professore, pubblicista, banchiere e uomo delle istituzioni (deputato, ministro del Bilancio, presidente della Consob, ecc.). Per questi suoi molteplici incarichi e per l'impegno con cui li ha svolti, si è voluto intitolare il presente volume "Luigi Spaventa, economista civile". Quasi un tentativo di rievocare, attraverso la sua opera, gli ultimi quarant'anni di politica economica italiana. A parte una selezione di suoi articoli, si raccolgono qui i contributi di docenti, rappresentanti delle istituzioni e giornalisti (Ferruccio de Bortoli e Massimo Giannini), che a vario titolo lo hanno frequentato. A volte anche affiancandolo nelle sue passioni private, come la musica (Paolo Baratta) o la montagna (Alberto Giovannini e Salvatore Bragantini). La folta rappresentanza comprende, fra gli altri, i nomi di Ignazio Visco, Mario Draghi, Fabrizio Saccomanni, Francesco Giavazzi, Giuliano Amato, Marcello De Cecco, Antonio Pedone e il vignettista politico Emilio Giannelli (che ha arricchito il suo scritto con una affettuosa caricatura di Spaventa). In queste pagine si respira un'aura di nostalgia. Spaventa non era uomo da lasciare indifferenti. Poteva anche essere irritante, ma i suoi erano sempre giudizi meditati e fecondi. E sono in molti a sentire oggi la mancanza della sua voce.
20,00

Il vaso delle spezie

Il vaso delle spezie

Joris-Karl Huysmans

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2013

10,00

La preistoria acustica della poesia

La preistoria acustica della poesia

Brunella Antomarini

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2013

Scopo di questo saggio è quello di considerare la complessità dell'arte della poesia che si può comprendere, tracciandone le radici antropologiche e i suoi sviluppi storici non lineari, a partire dall'ambiente orale in cui l'esigenza di trasmissione di credenze si esprime attraverso linguaggi rituali e corporei, per arrivare alla scrittura come valore di auto-esibizione estetica. Il saggio studia la poesia come se si trattasse di un oggetto estraneo, da capire e descrivere come fenomeno, analizzandone le modalità sonore e musicali e la loro trasposizione sulla visività della scrittura. La parola poetica risulta così essere quella che contiene un'intrinseca 'traduzione' in altri linguaggi, come in altre lingue. In questa prospettiva, il fenomeno poetico non si riduce a una definizione e a un'essenza, ma se ne esamina la complessità e il valore etico e cognitivo del dire.
10,00

Parola di governatore

Parola di governatore

Paolo Baffi

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2013

Paolo Baffi (1911-1989), Governatore della Banca d'Italia dal '75 al '79, è stato una figura di spicco nella storia economica del Paese e, allo stesso tempo, una delle tante vittime 'eccellenti' del nostro secondo Novecento. Il presente libro vuole documentare entrambi questi aspetti della sua biografia. Nella prima sezione, infatti, si possono leggere le sue quattro "Considerazioni finali"; nella seconda, il suo diario del 1978-81 (Cronaca breve di una vicenda giudiziaria), pubblicato integralmente per la prima volta nel 1990. Come scrisse uno dei suoi 'allievi' prediletti, Tommaso Padoa-Schioppa, il governatorato di Baffi "si svolse in anni che sono tra i più duri e più disgraziati nella storia della Repubblica italiana. Furono anni segnati dall'inflazione, dallo shock petrolifero, da un'indicizzazione forsennata dei redditi, dal dominio di idee balorde (il salario variabile indipendente, l'indicizzazione come antidoto all'inflazione, la parità salariale Nord-Sud imposta dall'alto, e via dicendo), da un'ennesima abdicazione di responsabilità delle nostre classi dirigenti, da tardive riforme sociali mal progettate e ignare delle effettive risorse del Paese. Furono gli anni terribili del terrorismo, di delitti oscuri, della messa a morte di Aldo Moro".
25,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.