Aragno: Saggi e ricerche
Selbstdenken. Atti delle Giornata in ricordo di Lea Ritter Santini
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2020
pagine: 121
In occasione del decennale della scomparsa, nel 2018 la Fondazione Centro studi storico-letterari Natalino Sapegno, che di Lea Ritter Santini custodisce l'archivio e parte della biblioteca, ha promosso una mostra documentaria e una giornata internazionale di studi, della quale questo volume raccoglie gli atti.
Dossier Italia I. saggi siciliani
Nino Borsellino
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2020
pagine: 274
"Sicilia come metafora" si intitolava una intervista che Leonardo Sciascia rilasciò, nel '79, a Marcelle Padovani, raccontando lo spirito più profondo dell'isola, colto nell'attitudine a disegnare un approccio al mondo problematico, contagioso per l'intera cultura occidentale. Il rapporto difficile con le idee e le passioni, con un linguaggio sempre teso tra l'immaginazione e la ragione: la Sicilia come un universo dal fascino avvolgente, vitale, logico e passionale insieme. Non si può non pensare a quell'immagine e a quel modo di entrare in relazione con la storia e la cultura siciliana accostandosi ai saggi che Nino Borsellino dedica alla sua isola dove - lui nato a Reggio, ma profondamente legato, culturalmente e biograficamente, alla Sicilia - trova continue occasioni di riflessioni e analisi, di entusiasmi e disillusioni. I saggi di un grande interprete della Sicilia, della sua vicenda millenaria, dei suoi personaggi, dei suoi libri e di quelle parole attraverso le quali ci arrivano le tracce di un cammino tanto drammaticamente segnato, soprattutto nell'età moderna, da un'identità oscillante tra dialettica e fantasia, tra colori accesi e segni di lutti irredimibili.
Il discepolo indocile Sapegno, Croce e la critica della poesia
Paolo Falzone
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2020
pagine: 143
Ai confini della letteratura
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2015
"Ai confini della letteratura" era il titolo con il quale Mario Pozzi raccolse, tra il 1998 e il 1999, i suoi saggi dedicati a "questioni di frontiera": la letteratura di viaggio, la questione della lingua, la geografia letteraria, la letteratura artistica, la nascita dell'Italianistica e il metodo della scuola storica. Intorno a questi e ad altri temi suggeriti dalle ricerche di Mario Pozzi, alcuni suoi amici e allievi si sono riuniti alla Fondazione Natalino Sapegno nel maggio del 2012 per testimoniare la vitalità di un metodo per lo studio del Cinquecento e la centralità di quelle ricerche che dalla letteratura giungono a indagare i rapporti con la scienza, la politica, l'arte.
Natalino Sapegno e la cultura europea
Giulia Radin
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2011
"Il nome di Natalino Sapegno resta indissolubilmente legato allo studio della letteratura italiana della quale ha offerto, nel corso di tutta la sua vita, una analisi critica e metodologica che ha costituito un indispensabile punto di riferimento per generazioni di ricercatori e che ancora oggi mantiene intatta la sua attualità. Sempre attento ai più innovativi fermenti culturali del suo tempo, da uomo di grande equilibrio e rigore, egli seppe arricchire e nobilitare l'insegnamento con un costante impegno civile e politico, illuminato da una visione ideale che ha posto al centro della riflessione intellettuale un umanesimo fondato sui valori di libertà, di solidarietà e di giustizia sociale" (Giorgio Napolitano). Il volume raccoglie gli Atti del Convegno di studi internazionale "Natalino Sapegno e la cultura europea", svoltosi ad Aosta dal 14 al 16 ottobre 2010, organizzato, a vent'anni dalla scomparsa del critico, dalla Fondazione Natalino Sapegno, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana.