Armando Editore: Pedagogia generale e sociale
I dilemmi dell'educazione
Rita Minello
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 256
Ci sono situazioni educative contemporanee su cui è necessario operare scelte difficili e socialmente dilemmatiche, ormai imprescindibili, perché riconosciute come problematiche: qualità dell'insegnamento e della formazione degli insegnanti, equità educativa, fattori di criticità che accompagnano le riforme e i correttivi introdotti nei sistemi scolastici, integrazione e lotta agli estremismi, crisi dell'intero sistema educativo e modalità della ricostruzione di un prezioso capitale umano. Il volume affronta tali problemi in forma di dilemma, inteso come sintesi utile alla comprensione dei fatti e delle situazioni educative e come esortazione etica ad avanzare nei processi di crescita, in situazioni educative caratterizzate da complessità interna e esterna.
Il change laboratory. Uno strumento per lo sviluppo collaborativo nelle organizzazioni lavorative e in ambito educativo
Jaakko Virkkunen, Denise Shelley Newnham
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 223
Nuove sfide per l'apprendimento interessano giovani e adulti nelle organizzazioni lavorative, sia nel mondo della scuola e dell'Università che in quello degli affari e della pubblica amministrazione.
Educazione, relazione e affetti. Oltre la pandemia
Francesca Marone, Marisa Musaio, Mimmo Pesare
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2023
pagine: 360
Con l'imprevedibile, recentemente rappresentato dall'emergenza pandemica, è emersa la necessità di condividere l'incondivisibile, ovvero l'esperienza del dolore, della paura, della morte. Abbiamo allora provato a immaginare una nuova stagione di riscoperta del sé e dei significati della cura, a partire dall'interpretazione delle diverse forme di sperimentazione personale, di auto-narrazione, ma anche delle nuove dimensioni del disagio, che la società si è trovata ad affrontare, tra emozioni negate ed emozioni vissute e condivise (sempre più frequentemente) nel digitale. A partire da queste osservazioni, nasce l'invito al dialogo di studiosi dei processi educativi e formativi che provano a riflettere da tempo sugli aspetti emotivi della formazione dell'uomo; sulle latenze e gli impliciti della formazione e del lavoro educativo; sulle nuove forme di soggettivazione che ne derivano. Indagare dal punto di vista pedagogico la lezione del Covid-19 e il correlato di affetti, esperienze, stati d'animo, svelando le strategie necessarie a superare il trauma dell'epidemia ma anche ciò che simboleggia la ripartenza, ci dispone a uscire finalmente dalla chiusura e aspirare a un vitale cambiamento, anche assumendosi dei rischi.
Pier Paolo Pasolini. Il coraggio di essere se stessi
Maria Laura Chiaretti
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2022
pagine: 188
Pasolini ha fatto della sua vita l'esempio per chi resta, ricordando come dalla straordinaria esperienza dell'incontro con l'Altro possa nascere un nuovo sentimento per il mondo. Si è servito delle varie arti caricandole di un forte messaggio pedagogico volto alla coscientizzazione ed emancipazione del sentimento di cittadinanza autenticamente democratica e inclusiva. La paideia pasoliniana ci orienta verso la possibilità di educare e ri-educare rispettando l'unicità e il paesaggio emotivo di ognuno, vivendo il valore dell'alterità come costola propria della natura umana. Prefazione di Dacia Maraini.
Embodied research. Ricercare con il corpo e sul corpo dell'educazione
Nicoletta Ferri
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2022
pagine: 270
Ci sono ricerche che scaturiscono da uno studio approfondito. Ce ne sono altre che oltre allo studio confidano su un coinvolgimento professionale ed esistenziale profondo del ricercatore. Nella prospettiva della Pedagogia del corpo – dalla quale questo studio prende avvio e che vede nell’autrice una delle studiose che maggiormente hanno contribuito al suo sviluppo – ciò appare assolutamente congruente. Nicoletta Ferri affianca una fine attenzione (e un’approfondita analisi) verso una metodologia qualitativa che individua nella “performatività corporea” un approccio risonante della ricerca, e che la colloca a pieno titolo nell’orizzonte del moderno paradigma embodied, la cui penetrazione appare sempre più diffusa nei più disparati campi disciplinari.
Lezioni finlandesi 3.0 Cosa possiamo imparare dal cambiamento educativo in Finlandia
Pasi Sahlberg
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2021
pagine: 420
Le prime due edizioni di Lezioni finlandesi hanno descritto come una piccola nazione nordica sia riuscita a costruire un sistema scolastico eccellente. Il terzo volume è un aggiornamento, corredato da materiali e strumenti pratici per insegnanti ed educatori, su tali pratiche. L'Autore fornisce un quadro completo e chiaro di come la Finlandia sostenga l'ambiente scolastico, in un mondo mai come oggi in preda a turbolenti cambiamenti. Nel mezzo di una crisi economica e della salute pubblica, "Lezioni Finlandesi 3.0" incoraggia insegnanti, studenti e responsabili politici a pensare con audacia, e a guardare concretamente alle soluzioni per diminuire le diseguaglianze e migliorare la qualità dell'istruzione.
Le vie della riflessività. Per una pedagogia del corpomente
Silvia Luraschi
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2021
pagine: 220
L'interazione corpomente è alla base di ogni esperienza educativa. Come educatori, pedagogisti e ricercatori ci interroghiamo sul nostro posizionamento in relazione agli altri e ai contesti, ma a volte non sappiamo da dove iniziare per riflettere. O per agire. È proprio a partire da questi interrogativi che l'autrice costruisce una metodologia innovativa di ricerca e intervento pedagogico, centrata sul movimento, l'azione e la presenza. Il libro è dedicato a pedagogisti e operatori interessati ad acquisire strumenti pratici sulle modalità di lavoro embodied e spunti per sviluppare la propria autoriflessività. Oltre a fornire una base concettuale di questo lavoro, Silvia Luraschi ci invita in un viaggio nel campo della ricerca-intervento attraverso il racconto di due casi di studio. Nel primo, narra l'incontro con una donna adulta rientrata in formazione; nel secondo, con un gruppo di donne in comunità mamma-bambino, per mostrare, in entrambi, come opera la consapevolezza corporea del professionista riflessivo.
Nell'educazione un tesoro
Jacques Delors
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2021
pagine: 256
Quale posto la nostra società riserva ai giovani, alla scuola, alla famiglia? Come superare la paura della disoccupazione, l'angoscia dell'esclusione e quella della perdita di identità? Come diffondere nell'umanità le idee di pace, libertà e giustizia sociale? Questi i temi trattati nel saggio che ad oltre 20 anni dalla sua prima edizione è più che mai di stringente attualità.
I mille volti del talento. Oltre Gardner. Per una pedagogia dell'eccellenza
Diana Olivieri
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2019
pagine: 364
Cosa hanno in comune i Beatles, Marc Chagall, Stanley Kubrick, Bill Gates, Jane Austen, Valentino Rossi e Roberto Bolle? Certamente il talento, non quello della genialità innata, ma quello della perseveranza e della dedizione. Sovvertita l'idea di talento come dote innata, questo volume propone una riconcettualizzazione sulle più recenti scoperte neuroscientifiche, del talento come pratica intenzionale, volta all'attivazione del potenziale personale. La prospettiva ontogenetica del talento qui proposta apre dunque le porte all'esplorazione di nuovi paradigmi per la formazione dei talenti.
Giovanni Gentile educatore. Scuola di Stato e autonomie scolastiche
Antimo Negri
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2019
pagine: 175
In un momento di profonda crisi per la scuola di ogni ordine e grado, è sempre più incalzante rivisitare criticamente il pensiero pedagogico, la prassi educativa e la concreta attività di un grande filosofo, operatore culturale e protagonista come Giovanni Gentile. Anche oggi, la scuola di Stato non può vivere senza il rispetto delle autonomie scolastiche ma, nello stesso tempo, le istituzioni non possono ritenersi efficaci senza l'ineludibile espressione dell'istruzione e dell'educazione: l'unità. Queste, in quanto istituzioni configurantesi in senso federalistico liberistico privatistico, devono aspirare all'unità del sistema dell'istruzione e dell'educazione, trovando in questo la loro più inconfondibile espressione. Scuola di Stato, sì, ma non astratta rispetto alle scuole periferiche e private.