ARPANet: CONCEPTS Arte
Caravaggio in galera. Conversazioni sull'arte nel carcere di San Vittore col Gruppo della Trasgressione
Stefano Zuffi
Libro: Copertina morbida
editore: ARPANet
anno edizione: 2010
pagine: 180
"La prigione è un brutto posto. Davvero. La maggior parte di noi, per fortuna, non ci ha mai messo piede; ma basta una visita occasionale per rendersi subito conto che molte situazioni sono profondamente diverse da quanto avviene fuori. L'aspetto più evidente è il fattore tempo: nella vita normale il tempo ci sfugge continuamente di mano, abbiamo perennemente la sensazione di essere in ritardo, di non riuscire a star dietro a tutti i nostri impegni, sempre incalzati da orari e scadenze. Dentro, invece, le lancette dell'orologio hanno un corso di una lentezza sorprendente, esasperante. Le conversazioni, i dialoghi, i monologhi, gli scritti e le riflessioni di questo libro sono prima di tutto il frutto di questo tempo che sembra scorrere al contrario, dove conta quasi di più riavvolgere il filo del passato che srotolare quello del futuro. E, comunque, è molto raro che, fuori, ci si possa permettere di trascorre tre o quattro ore intere e filate guardando la riproduzione di una sola opera d'arte proiettata alla bell'e meglio su un muro non proprio immacolato, come invece avviene nelle riunioni del Gruppo della Trasgressione. Appunto. Guardare un'opera d'arte..."
Filo a piombo. Sulle tracce di un mistero dell'arte
Lorenza Salamon
Libro: Copertina morbida
editore: ARPANet
anno edizione: 2009
pagine: 288
Una linea tesa e perfettamente verticale; intorno, un disegno sinuoso che si avvolge in ondeggianti spire. Questo simbolo, che ritorna, ossessivo, in momenti e situazioni impreviste lungo l'intero corso del romanzo, è la chiave migliore per leggere il racconto. Intorno a una vicenda centrale, vissuta da personaggi nitidi e definiti, il racconto si allarga e si dirama, lasciando scorrere temi diversi: dalle passioni d'amore ai fremiti "civili" sulla realtà sociale; dal peregrinare tra i locali di una Milano bella ma intristita alla evocazione di figure che sembrano emergere dal passato; dalla organizzazione del mercato dell'arte fino a rapidi cambi di scenario ambientale, da una masseria nella rovente estate pugliese a un giorno di nevischio in riva al lago di Como. E tuttavia, il "filo a piombo" della vicenda centrale, imperniata sui due protagonisti, non si perde mai. Matilde e Bartolomeo sono personalità affascinanti, difficili, a volte persino spinose, e proprio per questo reciprocamente seducenti, in un gioco continuo di attrazione e di allontanamento.
Flaming June. Donne oltre la tela
Maeba Sciutti
Libro: Copertina morbida
editore: ARPANet
anno edizione: 2008
pagine: 104
Oltre la tela, in uno spazio nascosto agli occhi eppure tangibile, volti femminili parlano alle pagine. Muse ispiratrici dall'identità sfocata, ritratte da pennelli immortali, assumono tridimensionalità in una prosa surreale e onirica, profondamente concentrata sull'immagine, e non su chi l'ha resa famosa. Le donne di Klimt, Lord Leighton, Waterhouse, Modigliani, Mucha, Wesselmann, De Lempicka, Schiele respirano oltre la tela, ora come pura essenza creatrice, ora come presenza carnale. Vengono così rivelati proprio come sollevando un velo gli stati dell'animo, i rapporti con gli artisti, l'ambiente che li contiene. Maeba Sciutti disegna, con intensità quasi materica, i profili di dodici donne/muse eterne, restituendo loro una storia personale, un nome, un soffio vitale che le faccia esistere ancora, dentro ed oltre la tela.
La nascita della bellezza. Da Bruegel a Basquiat: ritratti da un mondo segreto
Maria Grazia Mezzadri Cofano
Libro
editore: ARPANet
anno edizione: 2007
pagine: 192
Sono le opere di alcuni tra i più grandi maestri dell'arte ad essere ispirazione di questa raccolta di racconti. Narrazioni che nascono da un'immagine, da un colore, da una figura dipinta o solo tratteggiata, da una litografi a realizzata a china, da una stampa poster o ancora da un busto intagliato nel legno. Van Gogh, Goya, Utamaro, Sisley, Mucha, Munch sono alcune tra le fonti a cui Maria Grazia Mezzadri Cofano ha attinto per fare emergere dall'opera ciò che la sola vista non può cogliere, perché va oltre le forme. Ed è così che si plasmano storie, aneddoti, sentimenti, quadri narrativi che regalano una diversa profondità alle immagini scelte come muse ispiratrici. "Da Bruegel a Basquiat: ritratti da un mondo segreto", che si vanno però svelando, pagina dopo pagina, offrendo nuove prospettive per penetrare nei misteri dell'arte. E dell'umano sentire.