Bompiani: I grandi tascabili
Il richiamo della foresta
Jack London
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 144
Più di un romanzo di avventura, molto più di un libro per ragazzi, "Il richiamo della foresta" è un capolavoro della letteratura americana: la storia del cane Buck, strappato al suo padrone in California e portato nel freddo Klondike al servizio di cercatori d'oro senza scrupoli, ci invade e ci abita forte di un fascino senza tempo. Scoprire o rileggere queste pagine accende un'emozione che ci parla di abbandono e di riscatto, del legame primordiale tra esseri viventi e natura indagato come una sorprendente esplorazione dell'animo. La nuova traduzione di Michele Mari regala alla scrittura di Jack London una voce precisa e affascinante al cui richiamo è impossibile resistere.
Zio Petros e la congettura di Goldbach
Apostolos Doxiadis
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 160
Nel 1742 il matematico Christian Goldbach, tutore del figlio dello Zar, formulò una congettura secondo la quale ogni numero pari maggiore di due sarebbe la somma di due numeri primi. Ma nel corso della sua vita Goldbach non potè trovare una dimostrazione efficace della sua intuizione. Così, per oltre 250 anni, la sua congettura è rimasta tale. Fino a che zio Petros si è messo in testa che proprio lui sarebbe riuscito a dimostrare che Goldbach aveva ragione. Solo suo nipote, come lui appassionato di matematica, è incuriosito dalla figura di quello zio strano, solitario, silenzioso, sommerso dalle sue carte. E sarà proprio il nipote a condividere l'ossessione per la soluzione della congettura e a scoprire il mistero della vita dello zio.
Favole per bambini molto stanchi
Dente
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 252
Le favole di Dente sono un universo di pianeti curiosi e impertinenti, che rifiutano la logica, giocano con la morale, rovesciano le leggi della fisica e della sintassi. Eppure, come accade nella vita di tutti i giorni, i personaggi che li abitano si innamorano e si odiano, si parlano e non si capiscono, sono fragili e un po' spietati, ma soprattutto ridono molto, rimanendo serissimi.
Materada
Fulvio Tomizza
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 192
"Prendere una sberla non fa male in certi casi: si sente di non dovere più niente a nessuno." Una morale amara quella di Francesco, istriano di Materada, nel momento in cui decide di abbandonare il suo paese, e strappare le radici che lo legano da generazioni a una terra aspra e fertile, ora negata e contesa. Con i trattati del 1954 la zona B dell'Istria, in cui Materada è inclusa, viene assegnata definitivamente alla Jugoslavia anche se è permesso scegliere se restare o passare a Trieste, verso l'Italia: in questo lacerante scenario storico, Tomizza, venticinquenne, ha ambientato il suo primo romanzo. Un'opera epica che attraverso la storia di una famiglia e di una proprietà frodata e inottenibile racconta il destino di un popolo diviso, alla ricerca di una nuova, definitiva identità, tra rancori, odi e vendette sanguinose. Introduzione di Mauro Covacich.
Passato remoto. Un'indagine di Mario Conde
Leonardo Padura
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 270
L'Avana, 1989, un anno cruciale per il mondo. Mario Conde, un investigatore tormentato, è chiamato a indagare sulla scomparsa di Rafael Morin Rodriguez, dirigente integerrimo di un'azienda legata al ministero dell'Industria di Cuba. Rodriguez è una sua vecchia conoscenza: è stato suo compagno di scuola e ha sposato Tamara, il grande amore mai confessato di Conde. Le indagini finiranno per rivelare il volto meno noto del dirigente e obbligheranno il tenente a fare i conti con un passato lontano. Un noir che inaugura la saga di Mario Conde, in una Cuba insolita, molto diversa dalla rassicurante meta turistica che tutti conosciamo.
Venti di Quaresima. Un'indagine di Mario Conde
Leonardo Padura
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 250
Nei giorni roventi in cui i venti del sud spazzano la primavera cubana, il tenente Mario Conde ha appena incontrato Karina, una donna bella e abbagliante, appassionata di jazz e sassofono, quando viene incaricato di un'indagine molto delicata. Una giovane professoressa dello stesso liceo frequentato da Conde in gioventù viene trovata assassinata nel suo appartamento, accanto a lei tracce di marijuana. Così, per indagare nella vita di un'insegnante dal curriculum impeccabile, Conde si addentra in un mondo decadente dove carrierismo, corruzione e traffico di droga svelano il lato oscuro di una Cuba lontana dai paradisi turistici. Nel frattempo il tenente, innamorato di Karina, vive inaspettati giorni di gloria, senza immaginare gli esiti imprevedibili della sua bollente storia d'amore.
Pensieri spettinati
Stanislaw J. Lec
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 304
Capita a tutti gli uomini di ingegno di produrre ogni tanto un gustoso aforisma. Ma uno ogni tanto. A produrli in serie, si finisce sulle carte dei cioccolatini, l'aforisma è una creatura delicata, vive solo in condizioni di eccezionalità. Stanislaw Jerzy Lec è un prodigio della natura perché distilla un pensiero al giorno. I giorni passano, i pensieri riempiono le pagine e vengono tradotti in tutte le lingue, capolavori di originalità, arguzia, cattiveria, spietata e profondissima intelligenza. Lec è un umorista nel senso in cui lo furono i grandi saggi, la cui arguzia non è mai puro gioco intellettuale ma, in un modo o nell'altro, illuminazione. Riuniti in forma integrale con le illustrazioni di Roland Topor, i "Pensieri spettinati" sono un distillato di ironia che crea dipendenza. Come ha scritto Umberto Eco, "si incomincia a leggere un pensiero o due, poi non si resiste, si cerca un amico, un sodale, una vittima, e gli si leggono tutti gli altri".
Lo straniero
Albert Camus
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 168
Pubblicato nel 1942, "Lo straniero" è un classico della letteratura contemporanea: protagonista è Meursault, un modesto impiegato che vive ad Algeri in uno stato di indifferenza, di estraneità a se stesso e al mondo. Un giorno, dopo un litigio, inesplicabilmente Meursault uccide un arabo. Viene arrestato e si consegna, del tutto impassibile, alle inevitabili conseguenze del fatto - il processo e la condanna a morte - senza cercare giustificazioni, difese o menzogne. Meursault è un eroe "assurdo", e la sua lucida coscienza del reale gli permette di giungere attraverso una logica esasperata alla verità di essere e di sentire. Un romanzo tradotto in quaranta lingue, da cui Luchino Visconti ha tratto nel 1967 l'omonimo film con Marcello Mastroianni. Introduzione di Roberto Saviano.
L'isola del giorno prima
Umberto Eco
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 480
Nell'estate del 1643 un giovane piemontese naufraga, nei mari del sud, su di una nave deserta. Di fronte a lui un'Isola che non può raggiungere. Intorno a lui un ambiente apparentemente accogliente. Solo, su un mare sconosciuto, Roberto de la Grive vede per la prima volta in vita sua cieli, acque, uccelli, piante, pesci e coralli che non sa come nominare. Scrive lettere d'amore, attraverso le quali si indovina la sua storia: una lenta e traumatica iniziazione al mondo secentesco della nuova scienza, della ragion di stato, di un cosmo in cui la terra non è più al centro dell'universo. Roberto vive la sua vicenda tutta giocata sulla memoria e sull'attesa di approdare a un'Isola che non è lontana solo nello spazio, ma anche nel tempo.
Il futuro è nostro. Filosofia dell'azione
Diego Fusaro
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 620
Il sistema economico in cui viviamo, a differenza dei regimi del passato, non pretende di essere perfetto: semplicemente nega l'esistenza di alternative. Per la prima volta il potere non manifesta le proprie qualità, ma fa vanto del proprio carattere inevitabile. Il nuovo saggio di Diego Fusaro è un colpo di frusta alla retorica della realtà come situazione immutabile, all'abitudine di prenderne atto anziché costruirne una migliore. Si impone così il principale comandamento del monoteismo del mercato: "non avrai altra società all'infuori di questa!". Il primo compito di una filosofia resistente è quindi ripensare il mondo come storia e come possibilità, creare le condizioni per cui gli uomini si riscoprano appassionati ribelli in cerca di un futuro diverso e migliore. A partire da questo pensiero in rivolta, si può combattere il fanatismo dell'economia: e, di qui, tornare a lottare in vista di una più giusta "città futura", un luogo comune di umanità in cui ciascuno sia ugualmente libero rispetto a tutti gli altri.
Mio padre votava Berlinguer
Pino Roveredo
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 140
"Continuo a scrivere papà, scrivere veloce, con la parola che attacca la parola, la riga che rincorre la riga, con lo spazio che si accorcia, e con le cose da dire che pretendono di essere raccontate." È una confessione al padre, questo libro. Un padre operaio-calzolaio sordomuto, scomparso, ma che è ancora vivo nel ricordo e nelle parole di chi ha preso la penna per fissarlo per sempre, per iscriverlo nei dati sfuggenti della vita. È un padre, quello di cui si parla, che votava Berlinguer, ma, prima che per una scelta ideologica, per la consapevolezza che lui era "una brava persona", e questo giudizio continua a premere sulla realtà rimasta, di oggi, e a porre problemi. Un buon padre, certo, anche se l'alcol era una delle sue debolezze. E un figlio che ripercorre una sua vita di cadute e risalite, private e pubbliche, alla luce del sole: un figlio che rivendica la sua terza media, il suo operaismo, la sua irregolarità di scrittore, e che si pronuncia sull'attualità rimpiangendo, ma a occhio asciutto, la "fatica" di un tempo, la solidarietà. Fino a comprendere che se parliamo con i nostri morti, essi non muoiono davvero, ma anzi, eccoli tornare qui, in una danza che ci coinvolge tutti e ci fa capire che la memoria è vita. Pino Roveredo in questo libro racconta se stesso più che mai. È lo scrittore che ha molto vissuto, lirico, duro e puro.
Storia della poesia latina
Luca Canali
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: VII-324
Questa "Storia della poesia latina" restituisce ai lettori moderni i poeti latini in tutta la loro vitalità e il loro fascino. Agli autori a lui cari e familiari, Canali si accosta con competenza di specialista ma anche con la trasparente fedeltà del lettore-traduttore. Il libro è così una ininterrotta conversazione che dagli arcaici e da Catullo e Lucrezio, i "sovversivi involontari", porta a Virgilio e Orazio, i "cortigiani perplessi"; da Tibullo e Properzio, gli "elegiaci malinconici", e Ovidio, l'elegiaco "imaginifico" e leggiadramente cinico, a Fedro, il favolista "per adulti" erroneamente insegnato ai ragazzini, e a Persio e Lucano, i due "ventenni contro Nerone"; da Manilio, l'astronomo e astrologo puntiglioso e allucinato, ai "grigi" Silio Italico, Valerio Fiacco e Stazio, a Giovenale e Marziale, i "giullari rifiutati", ai poeti della decadenza. Una biblioteca dell'antichità che affianca autori celebri a importanti riscoperte, fedele al desiderio di salvare voci poetiche che a noi moderni continuano a parlare con immutata intensità di sentimenti e di emozioni, di pensieri e di ragioni. Note e commento di Maurizio Pizzica. Testi latini in appendice.