Bompiani: Strumenti Bompiani
La connotazione
Stefano Traini
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2001
pagine: 256
La connotazione ha sempre stimolato ampie riflessioni teoriche: critico-letterarie, retoriche, semiotiche. Rendendo evidenti i diversi livelli in cui il senso si organizza, ha costretto i semiologi a interrogarsi sulla complessità delle configurazioni semantiche e a produrne nuove rappresentazioni. Ecco, dunque, una panoramica sul modo in cui i maggiori semiologi hanno affrontato la connotazione: dai sensi stilistici di Luis Hjemslev, ai miti ideologici di Roland Barthes, alle elaborazioni più recenti. Il punto di arrivo è una tipologia dei sensi connotativi, organizzata rielaborando i numerosi suggerimenti teorici presentati.
Perché gli edifici stanno in piedi
Mario Salvadori
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 384
Il nuovo teatro 1947-1970
Marco De Marinis
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: VI-310
L'oggetto del libro è costituito dall'insieme di fatti, esperienze e proposte teatrali al quale, dalla fine degli anni Cinquanta, sono stati dati nomi come "teatro d'avanguardia", "teatro di ricerca", "teatro sperimentale" e, appunto, "nuovo teatro". Il connotato principale di queste esperienze, per altro molto diverse tra loro, è consistito fin dall'inizio nella ricerca di un rinnovamento profondo del teatro rispetto alle convenzioni cristallizzate della scena ufficiale e nel tentativo di fare emergere delle alternative ad essa non soltanto sul piano delle forme espressive ma anche su quello dei modi di produzione e di fruizione.
Scrivere per comunicare
Gabriele Pallotti
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1999
Il volume raccoglie una serie di contributi scritti da docenti dei laboratori di composizione, testi in italiano dei corsi di laurea in Scienze della comunicazione. Ogni capitolo contiene una parte introduttiva, in cui vengono discusse questioni teoriche, spiegate le tecniche compositive e segnalati gli errori più frequenti; questa è seguita da un ricco corredo di esercitazioni pratiche.
Leggere i Promessi sposi
MANETTI
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1999
Ricostruzione della semiotica manzoniana attraverso l'esame degli scritti linguistico-filosofici e dell'epistolario dello stesso Manzoni.
Perché la terra trema. Storia di terremoti e vulcani
Matthys Levy, Mario Salvadori
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1998
pagine: 229
Questo libro descrive e analizza le caratteristiche fondamentali dei terremoti e delle eruzioni vulcaniche, cercando di rispondere a tutte le domande che ciascuno di noi, prima o poi, si è posto: "dove, quando", e principalmente "come e perché". La specificità dell'argomento non si presta facilmente a una trattazione che sia semplice ed esaustiva allo stesso tempo, ma la capacità divulgativa degli autori cerca di soddisfare anche questa esigenza. Gli autori dedicano questo libro "alle vittime della furia della natura".
Analisi della televisione. Strumenti, metodi e pratiche di ricerca
Francesco Casetti, Federico Di Chio
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1998
pagine: 338
Questo libro passa in rassegna i principali modi di analizzare la televisione. Vi si incontrano sia le forme di indagine più conosciute (e più discusse) come l'Auditel, sia quelle più di frontiera, come lo studio etnografico; e tanto le pratiche di ricerca di lunga tradizione, come l'analisi dei contenuti o l'analisi motivazionale, quanto quelle ancora in parte sperimentali, come l'analisi testuale. Di ciascun approccio viene data una sintetica descrizione e vengono proposti alcuni esempi essenziali, tratti da ricerche realmente effettuate. Scopo di questo contributo è quello di fornire alcuni strumenti di base per capire meglio cos'è la televisione e come la si può indagare.
Arte e bellezza nell'estetica medievale
Umberto Eco
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 1997
pagine: 228
Tutte le culture hanno avuto un'idea del bello e dell'arte, ma non tutte l'hanno elaborata in forma teorica esplicita, non sempre hanno considerato i due problemi come strettamente connessi e di solito non ne hanno parlato in termini di "estetica" - perché questo concetto è nato in Europa nel XVIII secolo. Pertanto molte storie dell'estetica avevano preso in scarsa considerazione le teorie del bello e dell'arte elaborate prima di questa data, e l'epoca medievale è stata per lungotempo una vittima illustre di questo equivoco. Ma da più di cinquantanni l'atteggiamento degli storici è mutato e il Medioevo è stato riscoperto come un'epoca ricca di speculazioni affascinanti sulla bellezza, il piacere estetico, il gusto, il bello naturale e artistico, i rapporti tra l'arte e le altre attività umane. Questo volume racconta, in modo accessibile anche al lettore non specialista, le tappe di un dibattito che dalla Patristica, attraverso l'Alto Medioevo sino agli albori del Rinascimento, presenta aspetti drammatici e avvincenti e che ci permette di capire meglio la mentalità, il gusto, gli umori dell'uomo medievale.