CEDAM: Ist. dir. priv. Fac. giur-Univ. Roma
Efficacia del contratto e circolazione della ricchezza
Nicoletta Muccioli
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2004
pagine: VIII-244
Contratto e lavoro subordinato. Il diritto privato alle soglie del 2000
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2000
pagine: VIII-210
Il trasferimento del lavoratore
Franco Calà
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1999
pagine: VIII-272
Libertà e pluralismo sindacale
Paola Bellocchi
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1998
pagine: X-446
Scritti giuridici
Renato Scognamiglio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CEDAM
anno edizione: 1996
pagine: XXII-1826
Profili di relazionalità della colpa. Contributo ad una teoria della responsabilità extracontrattuale
Fabrizio Cafaggi
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1996
pagine: XVIII-594
Aspetti civilistici della sperimentazione umana
Alessandra Bellelli
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1983
pagine: VIII-174
Il riconoscimento dei diritti reali
Carlo Alberto Graziani
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1979
pagine: XVI-328
La tutela civile dell'ambiente
Salvatore Patti
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 1979
pagine: XII-186
Il sistema giuridico della previdenza sociale (rist. anast.)
Mattia Persiani
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2010
pagine: 356
L'autore con un saggio introduttivo ripropone il testo che lo rese il maestro autorevole che oggi l'accademia riconosce e che lo iniziò allo studio nonché all'insegnamento del diritto del lavoro in particolare del diritto della previdenza sociale, spinto dal maestro di allora Francesco Santoro-Passarelli. In tale introduzione l'autore traccia un excursus storico e giuridico teso a spiegare non solo le radici della materia di cui poi divenne in questi cinquant'anni straordinario riferimento quanto il percorso storico che ha portato alla riscoperta dei valori costituzionali. La crisi della finanza previdenziale e quella dell'economia globale hanno determinato per una specie di nemesi storica dopo oltre sessant'anni dall'entrata in vigore della Costituzione repubblicana, la realizzazione di un Welfare State nonché il superamento delle concezioni corporative. La pensione non è più considerata retribuzione poiché non esprime più la stessa logica del rapporto di lavoro subordinato. Essa, infatti, è chiamata ad esprimere una solidarietà non solo tra i lavoratori ma anche tra i lavoratori e cittadini. La garanzia del "mantenimento" e quella dei "mezzi adeguati alle esigenze di vita" coincidono dunque poiché la solidarietà sociale impone di garantire a tutti la liberazione dal bisogno come condizione per l'effettivo esercizio dei diritti civili e politici (artt. 2 e 3 Cost).