Cesati: Civiltà italiana. Terza serie
Le parole del viaggio. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 112
Storicamente, l’esito del viaggio è stato spesso la descrizione, non solo dei fenomeni osservati, ma anche e soprattutto di ciò che il viaggiatore ha tratto in termini di consapevolezza di sé e dei propri progressi rispetto al viaticum di partenza. Il volume traccia un bilancio delle strategie individuate in vari ambiti della cultura per raccontare cronologicamente il viaggio compiuto da parte di autori italiani oltre i confini nazionali. Gli interventi proposti dalla raccolta mostrano che i diversi generi testuali indagati – dal romanzo al saggio critico, passando per il reportage giornalistico e il diario di viaggio – descrivono come duplice il senso più intimo del viaggio in terre lontane dal proprio Paese d’origine: da una parte, come conoscenza del mondo altrui non riconducibile alle proprie coordinate culturali, ma dall’altra proprio come l’occasione di ritracciare in modo più completo tali coordinate, nella prospettiva che la conoscenza e la valorizzazione piene del sé avvengono solo a patto di un confronto dialettico e costruttivo con l’“altro”.
Fabrica in fabula: industria e editoria culturale nel Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 208
L’industria, con il suo ideale di progresso scientifico-tecnologico, obbliga i letterati del Novecento ad abbattere i tradizionali steccati tra le «due culture» e riflettere sul significato della modernità. La storia dell’Italia passa per la progettualità di aziende come Eni, Olivetti e Pirelli, che con i loro house organs hanno elaborato una cultura dell’innovazione e creato una sinergia tra capitale e umanesimo. Accanto agli intellettuali «apocalittici», per dirla con Umberto Eco, che evidenziano le criticità dell’oltranza produttiva e delle nuove forme di colonialismo, si distingue una schiera di «integrati» in dialogo con le possibilità offerte dallo sviluppo tecnologico. Persino la veste dell’oggetto letterario ne risulta modificata: editoria, design e ricerca grafica si alleano all’incrocio tra sperimentazioni d’avanguardia, contestazione politica e cultura pop. I contributi del volume Fabrica in fabula si propongono di scandagliare le diverse questioni in gioco, aggiornando il dibattito intorno a un tema nevralgico del mondo contemporaneo.
Icone della transculturalità. Concetti, modelli e immagini per una didattica della cultura italiana nel terzo millennio
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 160
I saggi di questa antologia analizzano l’impatto culturale e il contributo intellettuale, il fascino e l’originalità di vere e proprie Icone della transculturalità italofona, da intendersi come pionieri, protagonisti e comprimari della storia scientifico-culturale moderna sia in Italia sia all’estero: da Dante e Raffaello a Federico Fellini e Dario Fo per arrivare a Dacia Maraini, Maurizio Cattelan e altri grandi nomi. Con l’analisi degli aspetti più significativi del loro operato artistico, pedagogico e letterario, si evidenzia il significato di loro idee innovative, nuovi concetti, modelli rivoluzionari e immagini emblematiche, per cogliere la profonda stratificazione transculturale di un potenziale creativo orientato alle novità sul piano scientifico, socioculturale o didattico, nel passato e nel presente. In tal modo si intende stimolare lo sviluppo di una ragione trasversale e un nuovo linguaggio iconografico che si orientino alla postmodernità massmediatica, combinando la transdisciplinarità e la transmedialità con la didattica, al fine di promuovere la teoria della transcultura e la formazione di una cultura mondo ante litteram.
Alfieri illustri della transculturalità del terzo millennio. Letteratura, musica, teatro, cinema, scienze e ambientalismo
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 128
Inserendosi all’interno del più ampio tema di Scienza, arte e letteratura: lingue, narrazioni, culture che si incrociano, i saggi pubblicati in questo volume si concentrano su alcune specifiche aree di ricerca: dalla letteratura (Renata Viganò, Umberto Eco, Andrea Camilleri, Igiaba Scego, Ribka Sibhatu) alla musica (Claudio Monteverdi e Tito Schipa), dal teatro (la nuova drammaturgia italiana) al cinema (Giovanni Pastrone e Tonino Guerra), dalle scienze (il ruolo del CERN) al pacifismo ambientalista (Alexander Langer). Coprendo possibili ambiti per una didattica transculturale, si auspica che la cultura italiana, in qualunque settore sia esercitata, continui a essere uno strumento fondamentale per contribuire a una vera transculturalità globale, che dal piano del dibattito e dell’elaborazione accademici diventi pratica concreta di dialogo, rielaborazione e proficua creazione di una società capace di passare dalla tolleranza all’accettazione dell’altro, comunque lo si voglia intendere.
Letteratura e fisica
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 170
Il compito più alto di uno scrittore è quello di inventare immagini e storie che mostrino uomini e donne alle prese con una realtà, in perenne mutamento, che diventa misteriosa e inafferrabile. Quali rivoluzioni più grandi delle scoperte dell'eliocentrismo, della gravità, della relatività, dei quanti? Dallo sforzo dei fisici per trasmettere il loro sapere e da quello degli scrittori per immaginarne le implicazioni per la conditio humana sono nati e nasceranno nuovi miti moderni: cosmogonie del nostro tempo. Rintracciando il dialogo tra letteratura e fisica dal Cinquecento ai giorni nostri, il volume si pone lo scopo di stimolare i lettori – siano essi studiosi di fisica o di letteratura, o semplicemente amatori curiosi di queste discipline – a creare dei ponti tra le "due culture", a superarne la settorialità, ricordando loro che due prospettive diverse, ritenute discordanti, possono invece riconoscersi come intimamente complementari.
Cinema e lingua. Le caratteristiche pragmatiche e linguistiche del linguaggio filmico italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il parlato filmico è stato spesso considerato poco verosimile per gli scostamenti rispetto alla lingua della vita "reale". Va tuttavia osservato che da alcuni decenni si va affermando una tendenza sempre più marcata a ridurre le distanze tra lo schermo e la realtà, cosicché il cinema sembra avvicinarsi a quello che accade anche linguisticamente nell'Italia contemporanea. Si tratta di una questione che emerge nella maggior parte dei contributi raccolti in questo volume, accomunati dall'interesse per la dimensione pragmatico-linguistica dell'italiano cinematografico. I temi affrontati sono molteplici e vanno dal plurilinguismo alla varietà dei registri, e dalla presenza di lingue, dialetti e personaggi stranieri ad alcune particolarità pragmatiche e linguistiche come la scortesia e il turpiloquio.
La rappresentazione dell'apprendimento linguistico. Prospettive incrociate tra glottodidattica, linguistica e letteratura
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 176
In un’epoca come quella attuale, in cui le culture nazionali si trovano a essere sempre più mescidate e le grandi narrazioni ideologiche attraversano una crisi, l’apprendimento di una lingua seconda si configura non solo come strumento pratico di affermazione sociale, ma anche come luogo antropologico in fieri dove si negozia l’identità, tra origini e spaesamento, afasia e riscatto sociale. Partendo da queste premesse, il presente volume si propone di indagare in un’ottica interdisciplinare rappresentazioni di esperienze di insegnamento e apprendimento di lingue seconde, con particolare attenzione per l’italiano, in testi letterari e teatrali, film, canzoni, fumetti e altri generi minori. Tali rappresentazioni sono meritevoli di attenzione non solo per il loro valore estetico, ma anche perché possono offrire al ricercatore, al docente di lingua, all’apprendente e anche al lettore non specialista una prospettiva sui fenomeni considerati diversa da quella della scienza, ma a questa complementare. Il volume intende pertanto stimolare la riflessione sulle possibili interazioni tra rappresentazioni letterarie e cinematografiche da un lato e saperi specialistici dall’altro e anche sul possibile impiego didattico dei testi presi in esame.
Italiano per stranieri. Lo stato dell’arte sulla verifica e la valutazione delle competenze linguistiche e didattiche
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 228
Questo saggio collettaneo vuole offrire un contributo sullo stato dell’arte in merito alla verifica e alla valutazione delle competenze linguistiche e delle competenze didattiche in riferimento all’italiano come lingua non materna (L2). La prima parte del volume è dedicata alla verifica e alla valutazione delle competenze linguistiche, prendendo in esame diversi tipi di valutazione e i processi che li caratterizzano in relazione a diversi contesti. La seconda parte è dedicata alla verifica e alla valutazione delle competenze didattiche di chi insegna italiano a stranieri, tenendo conto dei vari profili di apprendenti con caratteristiche variabili per età, motivazioni, contesto di apprendimento, conoscenze pregresse. Una particolare attenzione viene riservata al caso della valutazione certificatoria, sia riferita alle competenze linguistiche che a quelle didattiche.
Fantascienza femminista. Immaginare il genere nella cultura italiana contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 184
Questo volume nasce dall’intento d’interrogarsi sulle potenzialità e le risorse della fantascienza e sul suo rapporto con il femminismo. Se il genere fantascientifico ha largamente dimostrato la sua capacità di creare nuovi spazi e nuovi immaginari, esso riesce a mettere in discussione gli stereotipi di genere e a produrre nuove rappresentazioni in cui le relazioni siano più giuste e paritarie? Nell’epoca contemporanea, in cui l’evoluzione tecnologica ha colonizzato buona parte del nostro immaginario, le possibilità sembrano ampliarsi. Le frontiere tra umano, organico e meccanico si confondono sempre più, portando così a un ripensamento delle categorie e dei ruoli di genere. Numerosi i punti trattati dai saggi contenuti nel volume: dalle considerazioni sulle categorie e i generi letterari di appartenenza alle questioni centrali del corpo, della parola, del linguaggio all’interno di una più ampia riflessione sulla violenza di genere e sul ruolo della scienza e della tecnologia. Le riflessioni delle autrici e degli autori qui proposte ci spingono a sperare che l’auspicio di Virginia Woolf, che incoraggiava a pensare e scrivere liberamente, senza costrizioni e conformismi canonici, possa realizzarsi.
L'italiano e la scienza tra Medioevo e Rinascimento. Le vie della lingua, della letteratura, dell’arte
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 152
Il volume è dedicato alla formazione dell’italiano della scienza dal tardo Duecento a Galileo Galilei: a una prima fase, in cui i confini stessi di questo lessico sono molto fluidi come sono fluide le tradizioni testuali che tramandano le nozioni scientifiche, fa seguito – a partire dal Quattrocento – una sempre maggiore codificazione di forme testuali e lessici specialistici. I contributi raccolti attraversano questi secoli privilegiando di volta in volta un taglio filologico, letterario o linguistico, focalizzandosi su diversi aspetti della produzione scientifica: dalla formazione delle parole al rapporto con la lingua materna, dall’uso del comico per la divulgazione scientifica alla polemica sui margini di libri, da percorsi in lessici settoriali e forme specifiche (architettura, arte, mascalcia, medicina) all’analisi dell’uso della poesia come veicolo comunicativo. Il dato che accomuna tutti i saggi è la magmatica polimorfia del volgare prima e dell’italiano della scienza dopo, segno che l’affermazione e lo sviluppo della scienza passano necessariamente attraverso l’affermazione e lo sviluppo di una lingua per dire la scienza.
L'italiano lungo le vie della musica: l'opera lirica
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 165
Il prestigio della cultura musicale italiana è ancora oggi testimoniato dai vari italianismi utilizzati in numerose lingue straniere (adagio, allegro, pizzicato, soprano sono solo alcuni degli innumerevoli esempi) e riflette il fatto che l'italiano, lingua di per sé ancora oggi percepita come particolarmente "musicale", era considerata in passato addirittura la lingua della musica per eccellenza. In questo volume si affronta il tema dell'italiano dell'opera lirica: dal punto di vista linguistico-musicale con interventi su singoli autori e su specifici contesti (Francia, Croazia, Ungheria, Egitto), dal punto di vista didattico con approfondimenti su singole opere (come la Cenerentola di Rossini), su particolari problematiche (come l'acquisizione della pronuncia, la costruzione del sillabo) e su specifici profili di apprendenti (studenti, cantanti e musicisti di madrelingua francese, russa, cinese, tedesca). All'interno saggi di Pierangela Diadori, Guglielmo Pianigiani, Ilaria Bonomi, Giuseppe Barbaro, Maria Luisi, Maura Filippi, Tamara Török, Shaima Fathy Semman Ismaiel, Fabio Rossi, Fanny Eouzan, Luciano Pellegrini, Anna Aksenova, Beatrice Fanetti, Jessica Lombardi, Maria Cecilia Luise, Giulia Tardi e Paolo E. Balboni.
Viaggi minimi e luoghi qualsiasi. In cammino tra cinema, letteratura e arti visive nell’Italia contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 166
"Viaggi minimi e luoghi qualsiasi" esplora narrazioni italiane di viaggio, di luoghi qualsiasi e di paesaggio in letteratura, fotografia, cinema, teatro e romanzo grafico, mettendo in dialogo gli oggetti e i soggetti in movimento. Tramite una varietà di letture critiche e di approcci metodologici, il volume affronta due aspetti inscindibili della spazialità contemporanea. Da un lato i saggi analizzano una serie di narrazioni in scrittura e immagini di viaggi minimi, esplorazioni lente e attente del quotidiano, e di luoghi che spesso passano inosservati, ma anche racconti traumatici della migrazione o della fuga. Dall’altro affrontano la rappresentazione dei luoghi stessi, quali luoghi qualsiasi, anti-monumentali, spazi esperiti sensorialmente e creati grazie alla narrazione che li recupera dalla sfera del cosiddetto marginale, banale o non degno di attenzione. La tesi che sottende il volume è che tali tematiche rivelino non solo le modalità della spazialità contemporanea ma anche i modi in cui i soggetti si costituiscono in relazione allo spazio, e quindi le principali ansie e tensioni culturali in gioco del contemporaneo. All’interno saggi di Marina Spunta, Monica Jansen, Inge Lanslots, Maria Bonaria Urban, Emma Grootveld, Chiara Giuliani, Luca Dell’Omo, Clemens Arts, Alice Flemrová, Ulla Musarra-Schrøder, Natalie Dupré, Claudia Cavatorta, Giovanna Lo Monaco, Matteo Martelli e Paolo Barbaro.