Chiarelettere: Tascabili
La rivoluzione delle tasse. Contro il partito degli evasori
Bruno Tinti
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2014
pagine: 170
Un patto scellerato. Quello tra lo Stato e gli evasori. Se il 93 per cento del totale del gettito tributario lo pagano i lavoratori dipendenti e i pensionati vuol dire che troppi italiani vivono a sbafo: sono i possessori di partita Iva e i tanti professionisti che denunciano molto meno di quanto guadagnano. Intanto lo Stato li protegge: o non controllandoli, o con iniziative ad hoc come i condoni (uno ogni quattro anni), o con leggi specifiche (abolizione del falso in bilancio). Il messaggio è chiaro: rubare si può. Ecco la testimonianza di chi ha provato a far pagare le tasse, anche con la proposta di una nuova legge tributaria approdata in parlamento ma affossata dal partito trasversale degli evasori. E ora? La vera rivoluzione di Monti sarebbe quella di far pagare le tasse a tutti. 160 miliardi da recuperare, altro che finanziaria. Potremmo essere più ricchi: come dimostra Bruno Tinti, basterebbe poco per raggiungere un risultato straordinario. Ma bisogna volerlo e non aver paura di perdere il voto degli evasori.
Le mani della mafia
Maria Antonietta Calabrò
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2014
pagine: 416
"Trent'anni di silenzi, mancate rogatorie, ricatti e scandali, da Roberto Calvi fino a Vatileaks, in un triangolo perverso tra banche, Vaticano e mafia. Ma la storia non è finita, ora i giochi si fanno più duri." La prima parte del libro "Oggi" è stata scritta nel gennaio del 2014, la seconda parte "Ieri", riproduce il testo del 1991, pubblicato da Edizioni Associate, con i necessari aggiornamenti relativi alla bibliografia e alla cronologia. Prefazione di Nando dalla Chiesa.
Il patto. La trattativa fra Stato e mafia nel racconto inedito di un infiltrato
Nicola Biondo, Sigfrido Ranucci
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2014
pagine: XXV-368
Molti attentati addebitati a Cosa nostra non sono stati commessi da noi ma dallo Stato. Voi lo sapete benissimo. Luigi Ilardo, l'infiltrato. Le sue rivelazioni sono alla base del processo in corso a Palermo a carico dell'ex capo del Sisde e del Ros, generale Mario Mori, per la mancata cattura di Provenzano nel 1995 Luigi Ilardo è per tutti un boss temuto e rispettato, Michele Riccio un colonnello dei carabinieri con un nome di copertura. Si incontrano come due fantasmi, soprattutto di notte, tra il 1994 e il 1996. La loro missione è la cattura di Bernardo Provenzano. Per farlo cadere nella rete organizzano summit, scambiano lettere, pianificano strategie. Ma il boss è imprendibile, ha alle spalle mastini potenti che lo informeranno del doppio gioco. Sembra un film ma è una storia vera. Un infiltrato dentro Cosa nostra negli anni delle stragi e all'inizio della Seconda repubblica. Un libro che fa toccare con mano il disegno ignobile della trattativa. Prefazione di Marco Travaglio.
Lettera a un giovane calciatore
Darwin Pastorin
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2025
pagine: 144
“Ti vedo a centrocampo, i capelli arruffati alla Maradona, prendi la palla e detti il passaggio, indichi al compagno quale zona coprire, contrasti con decisione un avversario pronto al contropiede. E mi chiedo: perché, durante la mia carriera, non sono mai tornato sui campi a torto chiamati minori, a raccontare di voi e dei vostri sogni?” Questo è un libro per chiunque ami davvero il calcio, un'elegia trascinante composta di ricordi, emozioni, volti e movenze di campioni, miti e meteore, stelle cadute troppo in fretta e tragedie che fanno ancora sospirare. Questo è il calcio secondo Darwin Pastorin, cronista sportivo di razza, una vita in tribuna stampa. Ma oggi i soldi hanno preso il sopravvento sull'epica? La legge del marketing ha sotterrato la poetica del dribbling? Ai massimi livelli, dietro una patina scintillante, si nascondono scandali, palate di soldi, personaggi ambigui, razzismo, violenze? Allora non resta che abbandonare gli stadi faraonici e tornare nei campetti di pietre e polvere, negli oratori dove, ogni giorno, si ripete lo stesso rito laico, la festa del pallone. Dove anche i grandi tornano bambini. Dove il calcio sarà, sempre e per sempre, una meravigliosa, irresistibile, sorprendente metafora della vita. Chiudono il libro le Liste (sentimentali) per amanti del calcio: le partite più belle, i portieri più forti, i fenomeni del gol, i personaggi Mundial...

