Cinquemarzo: Diariodibordo

"Il mare è un mondo diverso e per questo motivo vorrei farlo conoscere meglio, descrivendo avvenimenti, imprevisti e responsabilità che nella vita di terra non esistono. È un mondo a sé stante che ti prende e ti coinvolge trascinandoti nei suoi vortici pericolosi e nello stesso tempo affascinanti. Una volta che intraprendi questa carriera, il mare diventa un amore-odio inseparabile per tutta la vita."

Questo libro è una fotografia particolareggiata del "tempo che è stato" non solo grazie alle esperienze personali dell’autore, ma anche attraverso i racconti che riguardano un folto numero di persone. Soggetti certamente non indicati a caso: l’autore fa capire a tutti noi che li abbiamo conosciuti quanto abbiano segnato, con i loro modi e i loro comportamenti, il nostro quotidiano vissuto dagli anni Sessanta a oggi.

Se alle spalle si ha già un po' di vissuto, vale la pena andare a rovistare nel cassetto della memoria perché vi si possono scovare storie che meritano di essere narrate. Ne sono un esempio quelle raccolte in "Scusi, ma lei chi sei?", scritte col cuore più che con la mano e proprio per questo genuine e sincere, che toccano un ventaglio di argomenti davvero vario: la grande migrazione dal Sud al Nord Italia, la nuova realtà esistenziale in un ambiente tanto diverso da quello di provenienza, le lotte quotidiane per sbarcare il lunario, gli eventi nelle aule scolastiche, le esperienze sentimentali e altro ancora. Un libro che, con un linguaggio semplice e leggero e non di rado ironico, incoraggia i lettori a fare la stessa cosa: guardare al passato per comprendere il presente e farci capire che quel che siamo è anche quel che eravamo, che la vita è un flusso continuo di acque nuove che si portano dentro le essenze di quelle passate, che niente finisce mai.