Congedo: Rivista di topografia antica. Supplementi
Kaukana. Topografia e storia del territorio di Santa Croce Camerina sulla costa meridionale della Sicilia
Giovanni Uggeri
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 2019
pagine: 188
Lo sperone roccioso della Sicilia meridionale, che si protende con tre punte verso l'arcipelago di Malta, ebbe nell'antichità un particolare ruolo strategico a causa della sua posizione al centro del Mediterraneo e godette talora di un'economia vivace, grazie ai commerci di transito e all'esportazione delle derrate agro-pastorali di produzione locale, in particolare cereali. I romani se ne servirono per i rifornimenti annonari tramite il porto tardoantico di Caucana, che spesso funzionò anche da testa di ponte per l'Africa. Da qui salparono le flotte agguerrite del generalissimo Belisario nel VI secolo e di Ruggero il Normanno mezzo millennio dopo. A dominio di queste tre punte (segnalate dalle tre torri di guardia di Punta Braccetto, Punta di Pietro e Puntasecca) si distende l'abitato di Santa Croce Camerina, disteso su un terrazzo calcareo sovrastante una ricca fontana, che attrasse il popolamento già dall'età del bronzo, come nella tarda antichità e poi in età bizantina...
Archeologia della Sicilia sud-orientale. Il territorio di Camarina
Giovanni Uggeri, Stella Patitucci
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 2017
pagine: 216
Nel retroterra della colonia greca di Camarina, sul versante meridionale della Sicilia, ben poche sono le emergenze archeologiche note a tutti: le terme di Comiso, quelle del Mezzagnone, le catacombe di Comiso, il villaggio tardoantico di Caucana e la chiesa della Pirrera. Questo studio, attraverso un'indagine minuziosa ed accurata, dimostra come l'area tra la valle del Dirillo e quella dell'Irmino fosse ricca di insediamenti in tutte le epoche: dalla preistoria, soprattutto con le svariate manifestazioni della cultura Castellucciana, all'età greca, quando il territorio granario alle spalle di Camarina veniva attraversato dalla via Selinuntina, all'età romana, quando diventa vitale la costa che fronteggia l'Africa e viene fondata Caucana, a quella paleocristiana e bizantina, quando la valle dell'Ippari è costellata di insediamenti, che finiscono soltanto con l'invasione araba. Il riesame delle evidenze archeologiche ha permesso inoltre di individuare i nuclei originari e i successivi spostamenti che hanno portato al definirsi degli attuali centri abitati di Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Santa Croce Camerina e Vittoria.
Journal of ancient topography. Rivista di topografia antica. Volume Vol. 9
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2016
pagine: 184
Questo libro raccoglie i contributi dei diversi ricercatori che hanno partecipato al progetto finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia "Itinerari storico archeologici alla scoperta del Friuli longobardo", la cui finalità era la ricostruzione del territorio, dell'antica viabilità e dello sviluppo antropico della parte settentrionale dell'antico ducato longobardo del Friuli. Nel volume sono stati trattati diversi argomenti aventi tutti come filo conduttore lo studio del paesaggio antico, e sono state affiancate alle "classiche" metodologie della ricerca archeologica altre più innovative. Nella prima parte del volume l'attenzione si è concentrata sulla geologia del territorio, sull'uso della cartografia storica come base per analizzare l'evoluzione del paesaggio, sulla fotografia aerea verticale e obliqua e sull'utilizzo delle immagini tele rilevate con sensore iperspettrale MIVIS (Multispectral Infrared and Visible Imaging Spectrometer) per rilevare sul terreno eventuali anomalie archeologiche. Una parte del volume è stata quindi dedicata all'uso dei Geographic Information System che, per le loro potenzialità nelle analisi spaziali.
Camarina. Storia e topografia di una colonia greca di Sicilia e del suo territorio
Giovanni Uggeri
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2015
pagine: 312
Camarina, oggi un sito disabitato posto su un aspro e piatto promontorio proteso sul mare d'Africa, fu una grande colonia greca fondata da Siracusa nel 599/8 a.C. È affascinante ripercorrere le vicende storiche di una città, che può definirsi unica nella storia antica per alcune sue peculiarità, come il secolare contrasto con la madrepatria e le tante distruzioni e ricostruzioni subite. Nel V secolo a.C. Camarina ebbe il privilegio di essere cantata da Pindaro e di entrare nelle Storie di Erodoto e di Tucidide per il ruolo che ebbe a svolgere durante la Guerra del Peloponneso, quando Atene ne sollecitò più volte l'alleanza contro Siracusa, alleata della rivale Sparta. Fu questo il periodo del massimo splendore della città, che raggiunse una notevole espansione territoriale. Soprattutto la vocazione cerealicola del retroterra spiega l'interessamento di Atene, come poi dei Romani negli ultimi due secoli della Repubblica. Gli studi su Camarina sono caratterizzati da un'estrema dispersione dei dati letterari, epigrafici, numismatici, topografici ed archeologici acquisiti nel corso di indagini secolari.