Datanews: Eurispes rapporti
26° rapporto Italia 2014. Percorsi di ricerca nella società italiana
Libro
editore: Datanews
anno edizione: 2014
Agromafie. 2° Rapporto sui crimini agroalimentari in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2014
pagine: 220
L'Eunspes, Ispes fino al gennaio 1993, è un Istituto di studi sociali senza fini di lucro ed opera dal 1982 nel campo della ricerca politica, economica, sociale e della formazione. L'Istituto realizza studi e ricerche per conto di imprese, enti pubblici e privati, istituzioni nazionali ed internazionali. Nello stesso tempo, promuove e finanzia autonomamente indagini su temi di grande interesse sociale, attività culturali, iniziative editoriali, proponendosi come centro autonomo di informazione ed orientamento dell'opinione pubblica e delle grandi aree decisionali che operano nel nostro Paese. La scelta operativa dell'Eunspes deriva dalla convinzione che una adeguata politica di governo della situazione socio-economica pretenda una conoscenza dei fatti sempre più aggiornata ed integrata. Nel perseguire questi suoi obiettivi l'Eurispes è particolarmente avvantaggiato dalla propria composizione: al suo interno confluiscono, infatti, più "culture" di diverso orientamento che si ricompongono in un'unità omogenea ed originale.
Dalla spending review al ritorno del principe. La pubblica amministrazione come presidio di democrazia
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2013
pagine: 171
Un viaggio nella pubblica amministrazione italiana, per scoprirne i limiti e i punti di forza, ma soprattutto, per ricordare a ognuno di noi il ruolo che ogni giorno riveste, come fattore di coesione civile e culturale per i cittadini, garantendone i diritti, in modo indifferenziato e universale. In controtendenza, il Rapporto sfata alcuni luoghi comuni che da molto tempo orientano il dibattito pubblico intorno alla Pubblica amministrazione, e proprio per questo motivo, rappresenta un ottimo strumento di analisi per ricercatori, addetti ai lavori e amministratori pubblici.
L'Italia in nero. Riflessioni sull'economia sommersa
Gian Maria Fara, Antonio Iodice
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2013
pagine: 118
L'economia sommersa in Italia è un fenomeno di enormi proporzioni con il quale lo Stato, nelle sue articolazioni, è chiamato a misurarsi e che vede coinvolti, purtroppo, milioni di cittadini. Cittadini che quotidianamente sono insieme e a turno vittime dell'evasione ed evasori essi stessi. Il sommerso come ammortizzatore sociale e nello stesso tempo come emblema di una società nella quale prevale una "doppia articolazione della morale" che unisce silenziosamente cittadini e classe dirigente, impegnati ambedue ad affermare e tutelare la propria autoreferenzialità. In questa prospettiva si dipana il filo rosso di una collaborazione interistituzionale tra due Istituti di ricerca, l'Eurispes e l'Istituto di Studi Politici "S. Pio V", che, adottando una semantica comune sul piano assiologico e dei fini da raggiungere, privilegia la ricerca scientifica come linfa vitale e strumento indispensabile per la formazione di una coscienza civile che si apra al dibattito politico e culturale del Paese.
Codice del diritto d'autore per il World Wide Web 2012
Ernesto Irace, Giovanni Riffero
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2012
pagine: XIV-305
Le attività di messa in circolazione e sfruttamento dei relativi diritti di autore o, specularmente, di fruizione delle opere nella forma di "editoria online" si sono sviluppate in Italia da più di un decennio. In questi ultimi anni, lo sviluppo tecnologico è stato tanto rapido da dover cercare sostegno giuridico nella normativa già esistente, per lo più insufficiente a garantire adeguatamente l'esercizio di nuovi diritti e la tutela dei corrispondenti nuovi interessi. In questo panorama si colloca questo "corpo organico delle leggi fondamentali che disciplinano un dato ramo del diritto" (secondo l'etimologia che il Dizionario assegna al termine Codice). Peraltro, in un'epoca che si caratterizza sempre più per la specialità degli interventi volti a rappresentare ovvero a regolare la realtà all'interno della quale operiamo, un Codice del diritto d'autore - compendio della normativa vigente in materia di editoria "online" - costituisce un utile strumento di specializzazione senza che ciò ne limiti il potenziale bacino di utenza. Esso rappresenta uno dei primi interventi scientifici nella normativa di settore e vuole essere utile mezzo di consultazione per gli "addetti ai lavori" e, allo stesso tempo, di implementazione e di arricchimento culturale in relazione ad una realtà della comunicazione che fa parte di quella Rete alla quale tutti siamo connessi e dalla quale nessuno può prescindere. Prefazione di Gian Maria Fara, introduzione di Giorgio Assumma, postfazione di Paolo Marzano.
Outlet Italia. Cronache di un paese in (s)vendita
Gian Maria Fara, Benedetto Attili
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2014
pagine: 222
Molte delle nostre migliori realtà imprenditoriali, sono state schiacciate dalla congiuntura economica negativa, unita all'iperburocratizzazione della macchina amministrativa, ad una tassazione iniqua, alla mancanza di aiuti e di tutele e alla impossibilità di accesso al credito bancario. L'intreccio di tali fattori ha inciso sulla mortalità delle imprese creando una sorta di mercato "malato" all'interno del quale la chiusura di realtà imprenditoriali importanti per tipologia di produzione e per knowhow si è accompagnata spesso ad una svendita (pre o post chiusura) necessaria di fronte alla impossibilità di proseguire l'attività.
Il nuclerare al tramonto. Referendum, media e nuovo sentimento degli italiani
Gaetano Borrelli, Tanja Poli
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2013
pagine: 190
Una analisi attenta e cosciente fino nei dettagli delle strategie e delle politiche portate avanti da lobby che, pur esercitando una forte pressione sociale, non sono ufficialmente riconosciute. Il risultato è stato un tentativo portato avanti anche attraverso i media di affossare il referendum sul nucleare, tentativo che gli italiani hanno respinto facendo raggiungere il quorum per la prima volta negli ultimi vent'anni. Un quadro degli schemi e degli interessi che hanno diviso gli italiani tra filo-nucleari e anti-nucleari. L'incidente di Fukushima ha rappresentato il fattore determinante in una partita che poteva sembrare persa in partenza, visti gli schieramenti in campo: da un lato, le lobby e dall'altro i movimenti che venivano dalla base. Nel libro i loro atteggiamenti sono posti sotto la lente d'ingrandimento. Greenpeace è un'organizzazione non governativa ambientalista e pacifista fondata a Vancouver nel 1971. È famosa per la sua azione diretta e non violenta per la difesa del clima, delle balene, dell'interruzione dei test nucleari e dell'ambiente in generale.
L'economia egoista. Un nuovo modello economico è possibile? Seminario di riflessione
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2013
pagine: 93
Dopo aver preso atto delle inadeguatezze dei nuovi principi imposti dall'ideologia neoliberista che sta imponendo all'intera umanità costi enormi in termini di disoccupazione, insicurezza, infelicità, ci si interroga sulla possibilità di un futuro diverso per la nostra società, per l'Europa e per il mondo. L'intento è quello di stimolare una riflessione critica sulla possibilità di un nuovo modello economico partendo dalla necessità e dall'obbligo di rimettere la persona al centro della politica e del sociale.
25° rapporto Italia 2013. Percorsi di ricerca nella società italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2013
pagine: 1020
La società complessa sembra opporre forte resistenza al lavoro di ricerca sociale; ogni lettura ideologica forte è destinata ad essere in breve falsificata dall'altissimo numero di fattori in gioco e dall'inestricabile rete che li intreccia e li organizza su piani diversi. Ciò non significa, tuttavia, che si debba rinunciare a priori ad una lettura macro-sociologica della realtà, ad una lettura per blocchi di fenomeni e per grandi processi di trasformazione. Quel che sembra inevitabile è, piuttosto, abbandonare la pretesa di possedere la verità nella sua intaccabile interezza. Il crollo delle sicurezze socio-ideologiche degli ultimi decenni dovrebbe averci insegnato almeno questo: una maggior consapevolezza ed un maggior grado di modestia. Siamo impegnati in un lavoro di conoscenza che si definisce progressivamente, che costantemente rivede i propri strumenti operativi, le proprie "verità", i confini della propria esperienza. Alla base del Rapporto Italia c'è questa consapevolezza e la conseguente volontà di non cedere al fascino di un punto di osservazione forzosamente unificante. Il nostro lavoro è, piuttosto, il tentativo di compenetrare fra loro prospettive diverse, di seguire, finché le tracce lo rendano plausibile, diversi percorsi, di costruire provvisori piani di comprensione e spiegazione dei fatti.
Primo rapporto sullo stato del «paesaggio alimentare italiano»
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2012
pagine: 176
Classe dirigente. Il profilo del potere in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2012
pagine: 122
L'Eurispes, Ispes fino al gennaio 1993, è un istituto di studi sociali senza fini di lucro ed opera dal 1982 nel campo della ricerca politica, economica, sociale e della formazione. L'Istituto realizza studi e ricerche per conto di imprese, enti pubblici e privati, istituzioni nazionali ed internazionali. Nello stesso tempo, promuove e finanzia autonomamente indagini su temi di grande interesse sociale, attività culturali, iniziative editoriali, proponendosi come centro autonomo di informazione ed orientamento dell'opinione pubblica e delle grandi aree decisionali che operano nel nostro Paese. La scelta operativa dell'Eurispes deriva dalla convinzione che una adeguata politica di governo della situazione socio-economica pretenda una conoscenza dei fatti sempre più aggiornata ed integrata. Nel perseguire questi suoi obiettivi l'Eurispes è particolarmente avvantaggiato dalla propria composizione: al suo interno confluiscono, infatti, più "culture" di diverso orientamento che si ricompongono in un'unità omogenea ed originale.
Agromafie. 1° Rapporto sui crimini agroalimentari in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2011
pagine: 288
Il Rapporto Eurispes-Coldiretti evidenzia il volume d'affari complessivo dell'agromafia, quantificabile in 12,5 miliardi di euro, di cui: 3,7 miliardi di euro da reinvestimenti in attività lecite e 8,8 miliardi di euro da attività illecite. Il reinvestimento dei proventi illeciti condiziona la libera iniziativa economica attraverso attività fraudolente, quale, per esempio, l'indebita percezione dei finanziamenti nazionali e comunitari. La criminalità organizzata è riuscita nel tempo a consolidare il proprio status di grande holding finanziaria, in grado di operare sull'intero territorio nazionale, con un giro d'affari complessivo stimato dall'Eurispes in circa 220 miliardi di euro l'anno (l'11% del Pil). A livello mondiale, le stime indicano che il giro d'afffari del falso "Made in Italy" supera i 60 miliardi di euro l'anno. Si stima, altresì, che ogni anno vengono sottratti al vero "Made in Italy" 51 miliardi di euro, attraverso la commercializzazione di prodotti derivanti da materie prime importate, trasformate e vendute con il marchio "Made in Italy".