D'Ettoris: Biblioteca di storia sociale italiana
Il gladio spezzato. 25 aprile-2 maggio 1945: guida all'ultima settimana dell'esercito Mussolini
Andrea Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: D'Ettoris
anno edizione: 2015
pagine: 144
"Il gladio spezzato" affronta il tema del collasso e della fine dell'esercito della Repubblica sociale italiana; la ricerca, condotta tramite indagini su bibliografia e documentazione d'archivio inedita, mette a fuoco gli eventi dell'ultima settimana di guerra in Italia (25 aprile - 2 maggio 1945). Dallo studio emerge come al momento in cui il gladio (la mostrina dell'esercito di Mussolini) si "spezzò", poco o nulla era stato programmato per gestire la resa della repubblica fascista; ci furono quindi ingenuità, voltafaccia, doppi giochi, ma anche atti di estremo coraggio e talvolta dimenticate azioni a difesa degli interessi nazionali. Il tutto mentre i nazisti osservavano quanto accadeva ai loro alleati ad oltranza con l'indifferenza di chi ha separato la propria sorte da quella di chi andava incontro alle inevitabili rappresaglie successive ad ogni guerra civile.
Il paese più straziato. Disturbi psichici dei soldati italiani della prima guerra mondiale
Roberto Marchesini
Libro: Libro in brossura
editore: D'Ettoris
anno edizione: 2011
pagine: 152
Il libro si caratterizza per un inedito esame delle dinamiche personali vissute dai protagonisti della Prima Guerra Mondiale, scritto da uno psicologo e psicoterapeuta che si prefigge l'obiettivo di descrivere innanzitutto le conseguenze che il duro ambiente della Grande Guerra ebbe sulla psiche dei soldati. L'Autore sviluppa il suo percorso di analisi utilizzando diari, corrispondenze e materiale clinico inedito proveniente da un ospedale psichiatrico attivo durante la Prima Guerra Mondiale. L'esito di questa ricerca risulta impressionante, considerata la drammaticità delle testimonianze riportate nel testo. Saggio introduttivo di Ermanno Pavesi.
Identità cattolica e anticomunismo nell'Italia del dopoguerra. La figura e l'opera di mons. Roberto Ronca
Giuseppe Brienza
Libro: Libro rilegato
editore: D'Ettoris
anno edizione: 2008
pagine: 244
Il libro, ripercorrendo la biografia di mons. Roberto Ronca (1901-1977), illustra la storia del movimento civico-politico anti-comunista Unione Nazionale Civiltà Italica (1946-1955), dallo stesso fondato e diretto, seppure discretamente. Attraverso le vicende del vescovo romano, ricostruite tramite documenti d’archivio inediti, si tracciano profili poco conosciuti dei più importanti personaggi della politica italiana del dopoguerra. Tramite l’osservatorio privilegiato offerto dalle testate promosse dal movimento di mons. Ronca, cioè Civiltà Italica, l’omonimo mensile, il quindicinale L’Italiano e l’Agenzia Romana Informazioni, sono ricostituite i delicati passaggi della ricostruzione italiana, della “scelta di campo” del 18 aprile 1948, fino a quel “centrismo” degasperiano (1948-1953) e “post-degasperiano” di cui il vescovo romano ed il suo gruppo furono attivi e determinati avversari.