E/O: Dal mondo
Le sorelle in giallo
Mieko Kawakami
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2026
pagine: 624
Colombian psycho
Santiago Gamboa
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2026
pagine: 544
Famiglia Primavera
Sandro Baldoni
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2026
pagine: 272
Cinque benedizioni per un matrimonio
Maiko Seo
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2026
pagine: 352
Tra risate, piatti che scaldano il cuore e la leggerezza di chi sa affrontare la vita senza piangersi addosso, una storia di affetti autentici, di legami che vanno oltre il sangue e di quella cucina giapponese che sa trasformare ogni ricordo in un dono. Yuko ha cambiato tanti cognomi quante famiglie. Ha perso la madre da bambina, è passata da una casa all’altra, eppure non si è mai sentita sola. Ogni volta qualcuno ha cucinato per lei, l’ha accolta sotto il proprio tetto, le ha fatto capire che l’amore può avere forme diverse. Ma quando Yuko si innamora e decide di sposarsi si trova davanti a un ostacolo: l’ultimo suo patrigno non approva il fidanzamento. Prima di dire “sì”, la ragazza vuole a tutti i costi convincerlo che l’uomo che ha scelto è quello giusto e per riuscirci partirà per un viaggio nel tempo: andare a trovare tutte le sue famiglie e ottenere da ciascuna di loro una benedizione. Questi incontri porteranno rivelazioni inaspettate, la aiuteranno a fare i conti con i suoi sentimenti in sospeso e le permetteranno di scoprire tutta la verità sul suo passato. Il romanzo vincitore del Japan Booksellers’ Award, il premio dei librai giapponesi.
Milady
Adélaïde de Clermont-Tonnere
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2026
pagine: 368
In una notte gelida padre Lamandre accoglie una bambina di sei anni venuta a bussare con insistenza alla sua porta. La piccola ha i magnifici occhi sgranati per il freddo e la fame, ha i piedi insanguinati in scarpe dalla fibbia d’argento, ma si rifiuta di rispondere alle domande che le vengono rivolte. Il vecchio prete riuscirà solo a sapere che si chiama Anne. Vent’anni dopo Anne è diventata Lady Clarick. Ricchissima e corteggiata, viene ascoltata dai grandi del mondo, e il cardinale Richelieu stravede per lei. Eppure, nell’ombra quattro uomini conoscono il suo vero volto e sono pronti a tutto per punirla dei suoi misfatti. Manipolatrice senza scrupoli, intrigante, traditrice e avvelenatrice, quella criminale ha attraversato i secoli e la letteratura con il nome di Milady. È giunto il momento di liberarsi dalla leggenda e conoscere la donna. In un’epoca in cui troppi uomini vorrebbero piegarla e possederla, questa donna lotta fino alla trasgressione finale per il suo paese, per i suoi ideali e per la sua libertà. Romanzo vincitore del Prix Renaudot 2025.
Altro l'anima cerca
Sandro Ferri
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2026
pagine: 144
Si può contenere una saga in meno di cento pagine, padri, figli, figlie; tenere assieme nel racconto le esplorazioni erotiche di un ventenne, la lotta partigiana, i party dell’editoria londinese, l’attentato di via Rasella? È mai possibile che un uomo, ribelle e contestatore da giovane, ricorra all’onironautica, un’equivoca pratica di controllo dei sogni, per incontrare il padre e chiedergli come fosse “scomparso” molti anni prima? E questo stesso uomo può riuscire a parlare con la figlia e farsi raccontare come ha messo su una piccola, intrepida casa editrice in Gran Bretagna, ai tempi della Brexit? Gettare un ponte tra le culture, quando sembrava che nessuno volesse sentirne parlare? Cos’è poi questa libertà che tutti e tre, in epoche e circostanze diverse, vanno cercando? Il nonno alla guida di una brigata di anarchici e comunisti per liberare un pezzo di Romagna dai nazisti; suo figlio, vagando dalla mattina a notte fonda per le strade di Bologna, tra scontri di piazza e baci rubati; la nipote assumendosi la responsabilità di un’impresa gravosa ma affascinante, perché per lei libertà e responsabilità devono coincidere. Libertà – canta il poeta Kavafis – è ciò che l’anima cerca. Avrei cercato di capire il segreto della libertà, quanto bisogna osare per ottenerla, il costo da pagare. Un bizzarro psichiatra-ipnotista, ai limiti del ciarlatano, mi aveva impartito alcune lezioni di tecnica onironautica (così si chiamava quella strana pratica), che gli avevo pagato profumatamente. Mia moglie Sandra aveva tentato invano di dissuadermi. Ma stavo male in quel periodo, male di capoccia, e aveva deciso di lasciarmi fare. Attraverso l’insolito strumento dei sogni lucidi, il narratore raggiunge il padre sui campi di battaglia della Romagna, dove infuria una guerra feroce per liberare l’Italia dai nazi-fascisti. Lo segue poi nel dopoguerra, nell’emigrazione in America, nel romantico incontro con quella che poi diventerà sua madre, nei casinò di Atlantic City, nella vertiginosa scalata al successo, con un’assillante domanda: papà, per te la libertà è stata liberare l’Italia o giocarti tutto in una partita a poker? E dove sei “scomparso”, più tardi, quando io ero adolescente? Ma prima ancora, il figlio sente il bisogno di raccontare se stesso, attraverso un singolare spaccato della propria giovinezza, quando negli anni Settanta vagava per le strade di Bologna tra scontri di piazza ed esplorazioni erotiche. Prosegue poi, anni dopo, inseguendo sua figlia a Londra, dove la giovane donna è al comando di una piccola, intrepida casa editrice che ha la missione di creare ponti tra culture diverse in un Regno Unito che ha appena scelto la Brexit. Sfidare la corrente, sembra essere il motto dei tre personaggi… I tempi s’intrecciano, sogno e realtà si confondono. Generazioni successive della stessa famiglia esplorano i territori rischiosi della libertà, con risposte e percorsi esistenziali diversi, ma con la comune consapevolezza che alto è il prezzo da pagare, ma che è solo questo ciò che l’anima cerca.
La fertilità del male
Amara Lakhous
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2026
pagine: 256
«L’Algeria non serve a niente, caro Rachid». «L’Algeria siamo noi, io e tu». Scandito al ritmo travolgente di un’indagine alla Leonardo Sciascia, La fertilità del male è il dramma corale dell’ascesa e del declino dell’Algeria contemporanea, dove l’indipendenza ha tutte le caratteristiche di una nuova colonizzazione, quella dei padri e degli eroi della nazione. 5 luglio 2018, festa dell’Indipendenza algerina. Il potentissimo Miloud Sabri, eroe della guerra di liberazione, viene trovato morto nella sua lussuosa villa di Orano. Un dettaglio attira l’attenzione del colonnello Karim Soltani, a capo dell’indagine: alla vittima è stato mozzato il naso. La mutilazione parla da sé, perché è la stessa che usavano i membri del Fronte di Liberazione Nazionale per marchiare a vita i traditori. Il giallo dell’uccisione di Miloud proietta così Soltani nel passato torbido della Nazione, finché più di una verità a poco a poco non verrà a galla. Con una prosa limpida che ritrae la realtà senza fare sconti, Amara Lakhous racconta una storia densissima di tradimenti personali consumati all’ombra di un tradimento più grande: quello degli ideali rivoluzionari, di un sogno collettivo sacrificato sull’altare dell’individualismo e della corruzione.

