Admira
L'uomo e la Terra-L'homme et la Terre
Edward Burtynsky
Libro: Libro rilegato
editore: Admira
anno edizione: 2021
pagine: 51
Fratello Fiume. Lo scorrere delle acque nel destino dell'uomo
Giulio Di Sturco
Libro
editore: Admira
anno edizione: 2018
Costruire una nazione: geografia umana e ideale
Lewis W. Hine
Libro
editore: Admira
anno edizione: 2018
L'uomo e la Terra-L'homme et la Terre
Edward Burtynsky
Libro: Copertina morbida
editore: Admira
anno edizione: 2011
pagine: 104
L'uomo e la terra. Luci e ombre raccoglie le immagini dell'omonima mostra e si propone di dare un assaggio della produzione magistrale di Edward Burtynsky. Le immagini sono suddivise in due grandi macrogruppi "IN" e "OUT" per sottolineare uno dei concetti centrali della poetica di Burtynsky: a ogni atto di creazione dell'uomo corrisponde un atto di distruzione in natura. Il libro include le serie più significative dell'opera di Burtynsky che, senza semplificazioni o false morali, pone l'osservatore di fronte alla contraddizione centrale dell'esistenza moderna: la limitatezza delle risorse ambientali verso i bisogni crescenti dell'uomo.
Strand, Rosenblum. Corrispondenze/enduring friendship
Paul Strand, Walter Rosenblum
Libro: Copertina morbida
editore: Admira
anno edizione: 2011
pagine: 112
Primo dei due volumi di un cofanetto (il secondo includerà il carteggio della loro lunga corrispondenza), il libro Corrispondenze Elettive/Enduring Friendship raccoglie, in due sezioni dedicate, 74 fotografie di Paul Strand e Walter Rosenblum, l'uno mentore dell'altro, legati da un profondo legame di stima e affetto. Entrambi membri della Photo League, i due si conobbero nel 1936, proprio nella famosa organizzazione newyorchese. Nonostante Strand si trasferì a vivere in Francia, i due riuscirono, grazie alla loro fitta corrispondenza e alle visite che si scambiarono, a mantenere viva la propria amicizia, fortificandola attraverso un continuo scambio di riflessioni, critiche e suggerimenti sulle questioni più diverse. Il titolo "Corrispondenze Elettive" evoca volutamente il romanzo di Wolfang Goethe "Le affinità elettive", per sottolineare l'idea di due uomini ed artisti che, ciascuno con la propria identità artistica e umana, si "scelsero" per percorrere insieme un tratto del proprio cammino.