Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Amicizia Cristiana

Storia di Roma dalle origini all'Unità d'Italia

Gottardo Scotton

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2011

pagine: 40

Della prima Roma non rimarrebbe una pietra, se i Papi non ne avessero salvati dai barbari e custoditi religiosamente gli avanzi. Della seconda Roma, ossia della Roma Papale, i monumenti sono tanti e così vivi, così gloriosi, che forza umana non può nè potrà mai snaturarli. Della terza Roma non vediamo finora, che una sola cosa, la libidine della distruzione. Ma contro tutto e contro tutti, Roma sta e starà ai fini altissimi, ai quali fino dalle prime sue origini fu preordinata da Dio. E quando quegli uomini che il mondo chiama col nome di grandi, non saranno che languide memorie di tempi antichi; quando le rivoluzioni, le battaglie, le guerre, le dinastie, i regni, gli imperi, le repubbliche diventeranno nulla più che un tema da svolgersi sulle panche di scuola; a Roma vivrà sempre, Vicario di Gesù Cristo, Maestro, Dottore e Padre di tutti i popoli della terra, un Vegliardo vestito di bianco, il Papa.
5,00 4,75

Fondamenti della cattolica religione

Bosco Giovanni (san)

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2011

pagine: 48

"La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta col ministero degli Angeli, venne rivelata ai santi Patriarchi che la praticarono, ai Profeti, i quali coi loro miracoli dimostrarono che erano da Dio inspirati. Imperciocchè Dio solo è autore de' veri miracoli, nè li può fare o concedere che altri li faccia in prova dell'errore e della menzogna. Gli uni e gli altri confermarono questa rivelazione con profezie, cioè con predizioni riguardanti l'avvenire, che esattamente si avverarono; solamente Iddio sa l'avvenire, e può rivelarlo agli uomini. Noi possiamo solamente trovare la vera religione nella Chiesa cattolica, romana, perché essa sola conserva intatta la divina rivelazione, essa sola fu fondata da Gesù Cristo vero Dio e vero uomo, propagata dagli Apostoli, e dai loro successori sino ai nostri giorni; motivo per cui essa sola presenta i caratteri della divinità."
5,00 4,75

Lutero

Léon Cristiani

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2011

pagine: 64

Se l'importanza e la gravità di un avvenimento si misurano, come è giusto, dall'ampiezza delle conseguenze che ne derivano, nella Storia ci sono pochi fatti più terribili della rivolta del monaco agostiniano Martino Lutero contro la Chiesa cattolica. Il grande sogno di unità, accarezzato per molto tempo dalla Chiesa romana, e parzialmente attuato nella Cristianità medievale, svanì per causa di quella rivolta; di fronte all'antica Chiesa si fondano le chiese protestanti e invece dell'unità, abbiamo la dispersione. Se Roma è sempre il grande centro di spirituale attrazione del mondo, essa è pure un grande centro di repulsione e un oggetto di odio appassionato ed inestinguibile. Questo movimento ebbe inizio in Germania a Wittenberg.
6,00 5,70

Il primato di s. Pietro nel s. Vangelo

P. M. Zabelli

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2011

pagine: 48

La rivoluzione religiosa del secolo XVI, conosciuta col nome di Riforma o Protestantesimo, pur nell'infinita varietà delle dottrine, si trova unita su di un punto comune, da tutti ammesso come la caratteristica essenziale di tutto il movimento religioso protestante: la negazione dell'autorità del Romano Pontefice, la ribellione a Roma. Questa ribellione, però, vista alla luce del Vangelo, può essere giustificata? Qui è il nodo della questione, per cui passati ormai quei tempi di lotte e di odi, dovrebbero i nostri fratelli separati, dimenticando i secoli che ci separano, e con essi tante cose amare, domandare a Cristo stesso, alla sua parola, quale ci fu tramandata dai Vangeli, base comune ed accettata per l'esame della verità, se realmente il Romano Pontefice, in quanto è successore di Pietro, abbia, non dico il diritto, ma il dovere di esigere l'obbedienza da tutti quelli che si dicono di Cristo.
5,00 4,75

Il credo del protestantesimo

Eusebio M. Vismara

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2011

pagine: 64

Il Protestantesimo è fondato sulla base del libero esame. Egli credeva con ciò di liberare le anime dalla disciplina cattolica; in realtà introduceva un principio di anarchia, che doveva finire per distruggere ogni fede cristiana. Ritardata, al principio, per un resto di attaccamento istintivo a tradizioni secolari, quest'evoluzione rovinosa si manifesta oggi nella sua implacabile virulenza: il Protestantesimo si può, in questo, giudicare (secondo il Vangelo) come l'albero dai suoi frutti. Ed a questo male non vi è alcun rimedio possibile. Giacché è una chimera fare assegnamento su un assestamento automatico; normalmente le forze dissolventi devono continuare il loro lavoro; di modo che l'ortodossia, anche ridotta al suo minimo, è condannata a sopravvivere in cerchi sempre più ristretti, e ancora sotto forma di semplice opinione indi nella misura in cui il Protestantesimo le conserva, oltreché hanno perduto il gusto dell'intervento nelle questioni dottrinali, esse non saprebbero imporre decisioni senza contraddire ai principî essenziali della Riforma.
6,00 5,70

Calvino

Luigi Nigra

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2011

pagine: 40

Calvino non fu originale, l'analisi della sua apostasia ci dice che fu attratto nell'orbita di Lutero, si appoggiò a Lutero, ne seguì i medesimi principii: i suoi dogmi fondamentali sono infine i dogmi del protestantesimo, cioè della dottrina di Lutero; ma il suo ingegno, il suo carattere personale, la sua forma mentis hanno dato a quella dottrina delle particolari caratteristiche: Calvino ha preso il pensiero di Lutero, ma l'ha fatto suo. Sostituire la Chiesa di Calvino a quella del Papa: questo fu il suo scopo. Assolutista nella difesa di questo suo diritto, di sicuro rappresentante ed interprete della verità, della volontà di Dio, cercò, per garantirlo, un sostegno nella forza materiale e perciò per lui lo Stato non era che il servo della Chiesa (la sua) con la missione di farla ad ogni costo trionfare. Egli perciò fu un intransigente nel peggior senso della parola.
5,00 4,75

Conversione di una valdese

Bosco Giovanni (san)

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2011

pagine: 128

Il semplice confronto del protestantismo col cattolicismo, possiamo dire essere stato il lume che fece conoscere a Giuseppa la nullità della religione valdese. Difatti, l'osservare una religione che lascia libertà a ciascuno di credere quel che più gli aggrada, e nel modo che gli pare di leggere nella Sacra Scrittura; una chiesa, che è una società senza presidente, un corpo senza capo, chiesa che non ha vescovi, non sacerdoti, non altare, non sacrifizio; una chiesa che si associa con tutte le stravaganze delle varie sette protestanti, ciascuna delle quali professa più articoli, che sono negati dalle altre; una chiesa di cui non mai si parlò nè dodici primi secoli del cristianesimo, e che non può mostrare un solo di sua credenza, che valga a contare li suoi predecessori fino agli Apostoli; nè può mostrare un uomo solo che abbia professato la medesima sua dottrina prima di Pietro Valdo...
9,00 8,55

Encicliche sulle persecuzioni in Messico (1926-1937)

Pio XI

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2011

pagine: 80

Dopo la promulgazione della Costituzione di Querétaro del 6 gennaio 1926 - che conteneva disposizioni miranti al totale annullamento della presenza della Chiesa nella società messicana - Pio XI intervenne ufficialmente con l'epistola apostolica Paterna sane (2 febbraio 1926) rivolta all'episcopato messicano. Esprimendo una crescente preoccupazione, cercava di indicare alla Chiesa locale direttive concrete di resistenza. Ma una nuova legge del 14 giugno dello stesso anno (legge Calles), veniva proibita ogni manifestazione religiosa e ogni abito ecclesiastico fuori dalle chiese, si concedeva il permesso di svolgere funzioni di culto solo a un ristretto numero di sacerdoti indicati dallo Stato. A questa ennesima provocazione la Chiesa rispose sfidando apertamente il governo con lo sciopero del culto pubblico. Il Papa approvò la decisione dei vescovi, confermando l'appoggio alla Chiesa messicana con un solenne atto ufficiale: l'enciclica del 18 novembre, Iniquis afflictisque, ora rivolta a tutta la Chiesa. Il documento ripercorre la storia della persecuzione e addita al mondo l'esempio di fedeltà del popolo messicano, in modo particolare dei sacerdoti e dei laici.
7,00 6,65

Lavorare e sacrificarsi per la gloria di Maria

Roberto Ronca

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2010

pagine: 48

Un anno prima del decreto di "scomunica ai comunisti" del 1° luglio 1949 della Congregazione del Sant'Uffizio, ora chiamata Congregazione per la Dottrina della Fede, il neo-nominato Prelato-arcivescovo di Pompei, Mons. Roberto Ronca, nella sua prima lettera pastorale del 5 agosto 1948, che qui si riproduce con annotazioni e integrazioni storico-bibliografiche, così implorava i fedeli di pregare per coloro che, abbracciando il comunismo, con ciò abbandonavano la Fede ereditata dai padri: "Piangete con me questi figli e fratelli sventurati e con me impetrate per loro la grazia che, ripudiando dottrine false e sovvertitrici, ritornino presto alla vera luce, all'amore dei figli di Dio, alla casa della Madre, la Regina del SS. Rosario!"
5,00 4,75

Non può esser vera la religione giudaica

Sant'Alfonso Maria de'Liguori

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2009

pagine: 96

Verità della Fede (di cui Non può esser vera la religione giudaica è un piccolo estratto) è lo sviluppo dei due trattati Breve dissertazione contro gli errori de' moderni increduli e Verità della fede fatta evidente, apparsi nel 1756 e 1762. Il primo è ripreso e completato nelle due prime parti da quest'opera; il secondo nella terza parte. Sant'Alfonso dichiara che si è molto servito Dei Fondamenti della Religione e dei fonti dell'Impietà del P. Valsecchi (1764); nonostante ciò, questo libro, a suo dire, "è costato sudori di sangue". Vi si trovano 480 citazioni d'autori senza contare i testi della bibbia. "Pregate Dio - scriveva il 7 gennaio 1766 al P. Sapio - che io scriva in maniera da poter disingannare tanti poveri giovani infettati oggigiorno da questi errori, specialmente a seguito di numerose pubblicazioni avvelenate che ci giungono dalla Francia."
7,00 6,65

Esercizio della via Crucis

Sant'Alfonso Maria de'Liguori

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2009

pagine: 48

5,00 4,75

Il patronato di San Giuseppe sulla chiesa universale

Gottardo Scotton

Libro: Libro in brossura

editore: Amicizia Cristiana

anno edizione: 2009

pagine: 64

Pio IX, dopo la breccia di Porta Pia e la drammatica situazione in cui venne a trovarsi la Sede Apostolica, l'8 dicembre 1870 volle mettere la Chiesa sotto la protezione di san Giuseppe. La devozione allo Sposo della Santa Vergine conobbe così un notevole sviluppo: Mons. Giuseppe Marello, fondatore degli Oblati di san Giuseppe di Asti, cogliendo l'aspetto più profondo della decisione di Pio IX, scriveva: "San Giuseppe, insegnaci la via, sorreggici in ogni passo, portaci dove la Provvidenza vuole che arriviamo". Anche mons. Gottardo Scotton (1845-1916), una delle figure più brillanti del movimento cattolico durante il pontificato di Pio IX, Leone XIII e san Pio X, rese omaggio a san Giuseppe con diversi scritti e con alcune delle sue celebri omelie, che lo resero uno degli oratori più richiesti in molte diocesi della Penisola. Il testo pubblicato si riferisce al panegirico che tenne a Genova nel 1876, sei anni dopo la proclamazione di san Giuseppe a patrono della Chiesa Universale.
5,00 4,75

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.