Archetipo Libri
Leggere le didascalie. Narrazione, commento, immaginazione nella drammaturgia moderna
Silvia De Min
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2022
pagine: 306
Nell'ambito della scrittura didascalica non esistono regole precise ma possibilità, che gli autori teatrali hanno esplorato ed esplorano a modo loro. Questo volume individua alcune linee interpretative e alcuni modelli ipotetici di analisi, definiti soprattutto sulla drammaturgia novecentesca, italiana e non, applicabili, per somiglianza o differenza, anche a drammaturgie precedenti. Il tentativo è di definire i presupposti di una scrittura che ha visto incrementare progressivamente la propria letterarietà nel corso del Novecento, proponendo una sorta di teoria dello "sguardo temporalizzato" che rappresenta, sulla pagina, la durata di una visione presupposta o dedotta. Ma occuparsi di didascalie significa anche considerare le aperture e le intrusioni didascaliche sulla scena. L'idea di una "focalizzazione didascalica", sottesa a tutto il lavoro, rende evidente il contatto stretto con il mondo narrato, filo conduttore di uno studio che si dedica ad uno spazio testuale spesso trascurato e invece estremamente ricco di suggestioni.
La spiegazione scientifica. Modelli e problemi
Raffaella Campaner, Maria Carla Galavotti
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2022
pagine: 190
Repubblica repubblicanesimo e repubblica
Stefano Salmi
Libro
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2022
Un'etnografia per la conversione. I missionari d’Africa e l’evangelizzazione del Buhaya (Tanzania nord-occidentale)
Claudia Mattalucci
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2020
pagine: 340
Un'indagine sul difficile rapporto tra etnografia missionaria e antropologia, a partire dall'analisi dei testi redatti dai Padri bianchi giunti in Tanzania nord-occidentale per evangelizzare le popolazioni locali, fino agli studi sul campo.
Il corsaro arimante
Lodovico Aleardi
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2019
pagine: 302
Dopo oltre un secolo di scorrerie nel mar dei Caraibi, dal Corsaro Nero di Emilio Salgari al Jack Sparrow interpretato da Johnny Depp nella più recente saga Disney, il “corsaro gentiluomo” ritrova finalmente il suo ignoto archetipo. E chi avrebbe mai pensato di incontrarlo nel vecchio angusto Mediterraneo? E ancor più sorprendentemente nel «golfo d’Adria», braccio di mare chiuso tra sponda italiana e sponda dalmata? Di quel “mare veneziano” infestato dai corsari aveva fatto esperienza diretta il vicentino Lodovico Aleardi (membro dell’Accademia Olimpica), imbarcandosi al seguito del conte Giacomo di Collalto (capitano della Serenissima) alla volta della Dalmazia e del Levante. E al ritorno in patria aveva scritto “a caldo” Il corsaro Arimante (1610), favola marittima costruita a partire da un sapiente gioco di contaminazioni di sottogeneri e modelli in seno al genere intermedio della favola pastoral-pescatoria tra Cinque e Seicento. Il risultato è una tragicommedia marittimo-romanzesca che, oltre a eleggere a protagonista la figura del corsaro innamorato, attribuisce agli spazi del mare aperto una funzione drammaturgica di primo piano.
Logica modale quantificata e designatori non rigidi
Eurgenio Orlandelli
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2019
pagine: 174
Le logiche modali quantificate sono estensioni delle logiche modali proposizionali ottenute attraverso l’aggiunta dei quantificatori del primo ordine. Ne risulta un linguaggio in cui sono ammessi enunciati che connettono quantificatori e modalità: è necessario che tutti gli uomini siano mortali; sette è necessariamente maggiore di cinque; qualcuno sa che Espero è Fosforo. I problemi che tali logiche affrontano sono da sempre al centro del dibattito logico-filosofico: gli enunciati di identità sono necessari? I designatori sono rigidi? Gli oggetti possono esistere in più di un mondo possibile? Quale semantica in presenza di designatori non rigidi? Il presente volume affronta la maggior parte di tali problemi presentando tre approcci alle logiche modali quantificate con designatori non rigidi di crescente generalità. Ciascun approccio viene introdotto sia semanticamente, tramite una semantica relazionale, che sintatticamente, tramite calcoli assiomatici. Largo spazio è dedicato alla dimostrazione di risultati di completezza che connettono la presentazione semantica e quella sintattica.
Marito vecchio, moglie giovane. Farsa con canto
Johann Nepomuk Nestroy
Libro
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2018
pagine: 120
Attore e commediografo nato a Vienna nel 1801, Johann Nepomuk Nestroy è un significativo rappresentante del teatro popolare austriaco. Fu autore prolifico e le sue opere, per la lucida descrizione della società borghese e l’arguto accostamento di amaro e di comico, riscossero vasti consensi. Il merito del suo successo è attribuibile, per dirla con Claudio Magris, alla "sferzante penetrazione delle debolezze umane". Un’altra qualità della sua scrittura risiede nella capacità di anticipare caratteri e temi del teatro novecentesco. Tra le eminenti personalità del mondo culturale che espressero giudizi largamente favorevoli nei riguardi di Nestroy, vanno ricordati Sigmund Freud, Karl Kraus e Ludwig Wittgenstein. Qui si presenta "Marito vecchio, moglie giovane" ("Der alte Mann mit der jungen Frau"), la storia di una coppia, caratterizzata da una significativa differenza di età, che viene squassata da un evento drammatico, l’adulterio della donna. L’opera, che Nestroy reputava uno dei suoi lavori meglio riusciti, fu messa in scena solo nel 1948 al Theater in der Josefstadt a Vienna.
Da pazienti a cittadini. Per un'antropologia del lavoro psicoterapeutico a Cuba
Concetta Russo
Libro
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2018
pagine: 320
Il libro analizza il principale Centro di Salute Mentale Comunitario dell’Avana. Fondato su un solido lavoro di campo condotto nell’arco di tre anni, indaga non solo come questa istituzione rappresenti un dispositivo terapeutico che produce forme di soggettività e un patto di cittadinanza omologante, finalizzato a restituire alla società individui funzionali e integrati. Discute altresì le resistenze e le esperienze alternative alle politiche di normazione statale e interpreta le reazioni, le dissonanze, mescolando e intrecciando le relazioni fra pazienti e terapeuti con una complessa rete di esperienze sociali, come le relazioni lavorative e i rapporti educativi.
Lavorare alla Pirelli-Bicocca. Antropologia delle memorie operaie
Luca Rimoldi
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2017
pagine: 204
Quelle che Luca Rimoldi propone, in questo primo volume monografico, sono memorie di lavoro e di luoghi, fili di una trama di ricordi dei lavoratori dell’industria Pirelli del quartiere Bicocca di Milano, ripercorsi a ritroso nel tempo e attraverso gli spazi una volta destinati alla produzione, la cui evocazione si configura attraverso la selezione e reinterpretazione operata dalla memoria. Quest’ultima, nelle sue molteplici sfaccettature, si pone come parte integrante della concezione del mondo e dell’identità dei soggetti sociali. L’intreccio tra lavoro e luoghi, che costituisce il perno di questa ricerca, è sollecitato dall’autore in linea con la sua ipotesi principale, cioè che in questo intreccio stia non solo un denso interscambio tra due ambiti (memoria del lavoro e memoria dei luoghi), ma anche il processo stesso di rievocazione e ricostruzione, operato tra l’antropologo e i suoi interlocutori.
La grande bellezza e il cinema di Paolo Sorrentino
Simonetta Salvestroni
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2017
pagine: 154
Questo libro parte dall’analisi della Grande bellezza, che Paolo Sorrentino riconosce come la sua opera più importante. Il secondo capitolo è dedicato a Youth, diverso ma felicemente complementare rispetto al film precedente. La seconda parte del volume prende in esame le opere del regista girate fra il 2001 e il 2011, in particolare le Conseguenze dell’amore e il Divo dove è più evidente il talento e la forza immaginativa del regista. Ciò che il regista ci vuole trasmettere è accompagnato da una musica classica e spirituale che sostiene e accresce il significato delle immagini e che conduce lo spettatore ricettivo in una dimensione diversa da quella quotidiana. Sorrentino ha dedicato La grande bellezza e Youth alla ricerca e all’espressione della bellezza, che la vita ci offre: nei rapporti umani profondi, nel calore degli affetti, nelle opere artistiche, nella natura.
Gli occhiali del turista. Geografia di una società in movimento
Matteo Di Napoli, Alessandro Cecchi Paone, Monica Morazzoni
Libro
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2016
pagine: 204
Il turismo è oggi un fenomeno globale e sempre più complesso. Chi viaggia porta con sé la propria cultura e le proprie abitudini personali. Così i tanti modi di essere uomini sul nostro pianeta si confrontano (e talvolta si scontrano) gli uni con gli altri. Le scienze sociali hanno il compito di studiare questa complessità, per renderla comprensibile a tutti. Questo libro lo fa in modo nuovo: percorre una via nella quale convergono gli studi realizzati sul turismo soprattutto dalla geografia, ma anche dall'economia, dalla psicologia, dalla sociologia e dall'antropologia. In tale ottica il turismo è stato analizzato come un processo condizionato da strutture culturali e dalle relative declinazioni sociali. Al centro di questa riflessione c'è l'"Uomo" e il filtro culturale e sociale con il quale vive la propria esperienza turistica: una sorta di "occhiali" attraverso i quali interpretare eventi, oggetti e persone incontrati. La stessa quotidianità, dalla quale un individuo si allontana nel suo farsi turista, agisce su di lui e sulle sue scelte: lo vincola, lo condiziona e deforma il suo modo di vedere, capire e interpretare. È una sorta di valigia con la quale ci si muove nel mondo. Comprendere quanto pesa questo bagaglio e come limita i movimenti è una presa di coscienza fondamentale, per essere turisti consapevoli e per fare del viaggio uno strumento di conoscenza del mondo.
Lo straniero indesiderato e il ragazzo del Giambellino. Storie di antifascismi
Luigi Borgomaneri
Libro: Libro in brossura
editore: Archetipo Libri
anno edizione: 2014
pagine: 240
Attraverso una documentazione assolutamente inedita e la testimonianza di Lamberto Caenazzo, all'epoca giovanissimo partigiano del popolare quartiere milanese del Giambellino, Luigi Borgomaneri ricostruisce la figura e le imprese, a tutt'oggi dimenticate e incredibili se non fossero documentate, di Carlo Travaglini, un maturo intellettuale di origine tedesca che, espulso dalla Germania negli anni Trenta dopo essere stato rinchiuso in un lager, nella Milano occupata dai nazisti si beffa per mesi di Wehrmacht e Gestapo, alternando a spericolate azioni il salvataggio dalla deportazione di centinaia tra operai, ebrei e ex prigionieri di guerra alleati, finché, scoperto, continua la sua lotta contro il nazifascismo in una formazione partigiana nel Lecchese. Una biografia, quella di Travaglini, che nella sua unicità e nel suo divenire partigiano offre a Borgomaneri materia per ritornare sul tema della "scelta" al di fuori di schemi e rimandi ideologici o di partito, ragionando al contempo sulla necessità inderogabile di sottrarre la storia della resistenza a censure, a enfatizzazioni e soprattutto all'"oleografia a tutto tondo della madre di tutti i revisionismi, quella delle ricostruzioni a posteriori di partito e ufficiali.