Associazione Culturale Agape
L'ultima controra
Nuccio Maiorano
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Culturale Agape
anno edizione: 2022
pagine: 188
Nella mitologia la controra iniziava con l’ora immota, cioè a mezzogiorno, ed era il tempo durante il quale, il sole, arrestandosi a metà del suo corso, rendeva infuocati il cielo e la terra intorpidendo la mente degli uomini, che, per evitare di essere invasati dai demoni e dagli spiriti malevoli sprigionati dalla canicola, erano costretti a rifugiarsi nel buio delle caverne. È uno scenario molto simile a quello creato da Covid-19 che piombando sulla terra, minaccioso e globale, ha sconvolto la gente, rendendola incapace di tenere il filo della propria vita, tutta presa a sottrarsi al contagio del virus, un demone da schivare, come quelli della controra mitologica.
L'apprendimento scolastico. Difficoltà, disturbi specifici, didattica inclusiva
Davide Viola, Irene Viola
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Culturale Agape
anno edizione: 2021
pagine: 232
L'ICD-10 (International Classification of Diseases) e il DSM-5 (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) definiscono i disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), come tutti i disturbi dello sviluppo, un'alterazione di una particolare funzione che interessa uno o più domini specifici, sistemi separati anche se altamente interattivi tra loro.
Scuola inclusiva e stretegie di intervento
Rocco Romeo
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Culturale Agape
anno edizione: 2021
pagine: 132
"Troppo spesso nel passato – e non solo nel passato – la didattica è stata pensata come indipendente dai soggetti a cui era diretta. Diventava, quasi, una sorta di obbligato divertissement intellettuale, per il cui tramite veicolare – nel delicato campo della formazione – opzioni ideologiche, tesi filosofiche, credenze religiose, convinzioni politiche, idee preconcette: di ogni tipo e di ogni orientamento. L'esempio più evidente è stato quello del “famoso” Rousseau, la cui pedagogia illuministico-naturalista – espressione delle sue tesi filosofiche – si è, poi, fermata sulla soglia del brefotrofio/orfanotrofio in cui ha “rinchiuso” i suoi cinque figli. Ma ben sappiamo che non è stato l'unico e il peggiore dei casi. Basta pensare – in tempi non lontani – a quelli, estremi, dell'indottrinamento nazista o dei famigerati campi di rieducazione maoisti". (dalla prefazione di Claudio Bonvecchio)
Tecnologie a supporto dell’insegnante di sostegno
Rocco Romeo
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Culturale Agape
anno edizione: 2020
pagine: 142
Mal di maschera
Nuccio Maiorano
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Culturale Agape
anno edizione: 2020
pagine: 202
Il mascheramento ha, certamente, connotazione patologica quando è finalizzato a nascondere qualcosa al prossimo, non per semplice gioco o per il vezzo di dare l’immagine di sé che a questi più piace, ma per appagare un proprio desiderio a danno di altri. È, questo, il mal di maschera, la cui sintomatologia si modula sugli effetti dell’apparenza scambiata per sostanza, in un crescendo, dall’errore, all’inganno e al male. I suoi sintomi, infatti, pur avendo tutti la stessa logica egoistica di fondo, sono numerosi e variegati, da quelli dell’infedeltà coniugale, che nuocciono alla coppia e alla famiglia, a quelli delle grandi maschere che insidiano ogni aspetto della vita sociale, fino a rendere ignava la gente ed endemici i danni che esse provocano.
La musa di Luca
Nuccio Maiorano
Libro
editore: Associazione Culturale Agape
anno edizione: 2019
pagine: 252
La storia di Luca che, nella lontana Amazzonia incontra gli Altri e sperimenta, a sorpresa, un allenamento di empatia, grazie a don Carmelo, frate francescano ecclettico e misterioso.
Raccontarsi
Nuccio Maiorano
Libro
editore: Associazione Culturale Agape
anno edizione: 2019
pagine: 228
Con la memoria stretta in gola-Con la memoria al ras de la garganta
Margarita Drago
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Culturale Agape
anno edizione: 2018
pagine: 124
"Rivivere la storia attraverso la scrittura è stato un processo molto doloroso. Al principio scrivevo con l’intenzione di lasciare testimonianza della resistenza eroica delle prigioniere politiche argentine di fronte ai crimini e alle violenze della dittatura militare del 76, impresa a cui mi sono dedicata dal giorno stesso in cui ho recuperato la libertà, in assemblee e luoghi dove era possibile la denuncia. Con il tempo, e attraverso il processo di scrittura, sono cambiati l’approccio e la comprensione della mia esperienza carceraria, nonché delle esperienze delle mie compagne del carcere. Ora, al proposito di raccontare per denunciare e dare la mia testimonianza, si aggiunge quello di scrivere per ricostruire e ricomporre un io frammentato e disperso e, incredibilmente, scopro anche che la parola ha il potere magico di riscattare, ricostruire e curare. Scrivo per guarire, per trasformare la rabbia, la impotenza e il dolore serbato per anni; ma scrivo anche perché mi anima un profondo e onesto desiderio di rendere omaggio alle donne con cui ho condiviso il sogno di costruire una Argentina libera, indipendente, giusta." Prefazione di Rosa Maria Grillo.