Bononia University Press
Romolo Savoia. Sinfonia di immagini
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 156
Fotografo famoso ed apprezzato, titolare di uno degli studi più rinomati e stimati di Forlì nel Novecento, Romolo Savoia, il 'Maestro', è stato il riferimento indiscusso e sempre citato con venerazione e reverenza da un'intera generazione di fotografi cesenati: Renzo Bertaccini, Renzo Ravegnani, Bruno Evangelisti, Francesco Dellamore. Ognuno di loro - professionisti o cultori la cui carriera si è dispiegata nella seconda metà del secolo scorso - ha frequentato assiduamente il suo studio per amicizia, per spirito sodale e per carpirne segreti e abilità.
La misión de la máquina. Técnica, extractivismo y conversión en las tierras bajas sudamericanas
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 288
Scuola di base. Riferimenti teorici e questioni aperte per trasformare l'ambiente di apprendimento
Valentina Giovannini
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 136
"Scuola di base" è un'espressione utilizzata diffusamente per richiamare l'esigenza di una visione integrata dei primi segmenti di istruzione, a più riprese interessati da interventi di riforma e da processi di cambiamento. Ipotizzare scenari di trasformazione della scuola di base, nelle pratiche e nella normativa, significa assumere una prospettiva che connetta il tema dell'apprendimento, nelle sue diverse sfaccettature, alla dimensione organizzativa della scuola. Il volume giunge a trattare questioni relative alla scuola di base a partire da un perimetro più vasto, ovvero da domande di fondo sull'apprendere e l'insegnare, e attraverso l'esame del concetto di ambiente di apprendimento - costrutto a cui ricondurre l'insieme degli elementi che regolano lo svolgimento del processo di insegnamento/apprendimento - sviluppa riflessioni sull'innovazione sostenibile della scuola di base nella sua dimensione strategica, l'istituzione scolastica.
Fondamenti di critica della pena e del penitenziario
Davide Bertaccini
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 320
Il volume affronta lo studio critico dei profili penalistici della materia penitenziaria, con riferimento all'esecuzione penitenziaria nei confronti dei condannati adulti. Il lavoro propone un'integrazione delle conoscenze teoriche ed empiriche che provengono dalle scienze sociali e articola un'analisi dei profili formali e materiali della penalità, nel contesto dei mutamenti e delle interazioni tra carcere e società, con l'intento di rinvigorire la diffusione del pensiero di Massimo Pavarini, in favore di una visione disincantata del fenomeno punitivo e dell'istituzione carceraria, e di proseguire la tradizione di riflessione della Scuola penalistica bolognese.
Costituzionalismo autoctono. Pluralismo culturale e trapianti giuridici nel subcontinente indiano
Pasquale Viola
Libro
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 150
I sistemi giuridici asiatici hanno sviluppato, a seguito della decolonizzazione, significativi elementi caratteristici, che rimescolano le influenze della tradizione giuridica occidentale, per trovare una sintesi tra fondamenti originari e importati di natura culturale, sociale, politica e giuridica. Lo sviluppo costituzionale dei sistemi del subcontinente indiano e i relativi trapianti giuridici geograficamente circoscritti danno la misura di questa attitudine. Con metodo giuscomparatistico e taglio interdisciplinare, il volume illustra e mette a confronto l'assetto costituzionale di una delle più rilevanti democrazie al mondo, l'India, e quella del Nepal - realtà culturalmente omologhe, ma ugualmente e profondamente lontane dalle matrici teoriche occidentali -, portando alla luce l'esistenza di linee giuridiche comuni e autoctone, che rivelano una potenziale metamorfosi del costituzionalismo, all'incrocio tra fattori endogeni ed esogeni.
A língua do Direito de Família. Peculiaridades, problemáticas e prática da linguagem setorial jurídica em confronto entre português e italiano para estudantes PLE
Anabela Cristina Costa da Silva Ferreira
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 184
Space Syntax: l'analisi della città come «rete»
Olimpia Cermasi
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2019
pagine: 216
Space Syntax è una teoria e un insieme di sistemi di analisi sviluppata da Bill Hillier all'inizio degli anni Settanta con lo scopo di investigare il rapporto tra spazio e società. Con un approccio scientifico, Space Syntax esamina il rapporto tra le forme dello spazio ed un range di altri fattori sociali, economici, e funzionali. Alla scala urbana, analizza la città come rete, confermando che i flussi di movimento alle diverse scale sono determinati dalla geometria del network stradale. Questa relazione fondamentale tra spazio e movimento all'interno della città determina l'aggregarsi di particolari attività su determinati segmenti stradali piuttosto che su altri. Sulla base di questo principio, Space Syntax è, quindi, prima di tutto, una teoria interpretativa della realtà esistente: senza offrire un modello di città, semplicemente spiega il formarsi dei pattern urbani come sistemi relazionali ed evolutivi. In questo senso, la teoria e i suoi sistemi analitici costituiscono uno strumento di supporto per la categorizzazione e lo studio di configurazioni esistenti. Inoltre, la possibilità di prevedere i flussi di movimento nella rete urbana alle diverse scale fa sì che Space Syntax costituisca anche un valido strumento di verifica per la progettazione.
Festival della scienza medica 2018. Il tempo della cura. Diario
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2019
pagine: 184
Lo sforzo della raccolta dei dati è immane, ma l'uomo diventa ancor più piccolo se la tecnologia non gli consente di sfruttare al meglio (e per tutti) quanto le intelligenze umane hanno saputo raccogliere. I contenitori di dati non bastano a dare soluzione al tempo della cura per medici e pazienti, ma il progresso assicurato dall'adozione di strumenti complessi e integrati e l'ingresso in un'epoca che pone al centro la raccolta ed elaborazione dei dati al servizio dei medici possono dirsi compiuti. Gli obiettivi conseguiti in tempi incredibilmente rapidi, che hanno reso entusiasmante questa fase della ricerca, non debbono far dimenticare che per molti il tempo della cura è ancora lungo e corre il rischio di diventare ancor più lungo, mentre per altri il medesimo tempo può essere fin troppo breve. Si sviluppano, oggi, ricerche che diventeranno terapie in meno di dieci anni, perché la ricerca organizzata prosegue, connessa e incessante, e consente di individuare obiettivi prima ritenuti irraggiungibili. La valorizzazione dei Big Data sviluppa sinergie in precedenza impensabili e permette trasformazioni rapidissime. L'innovazione biomedicale, impegnata oggi a sviluppare più di 7.000 medicinali, è uno degli esempi dell'enorme quantità di informazioni immessa in rete quotidianamente e ha bisogno di essere interpretata e usata con coscienza, e tempestivamente. Questi dati sono una risposta importante che avrà un impatto sulla società, ancora da valutare e quantificare. Le ipotesi sono molte e all'orizzonte si delinea un futuro popolato di incognite. I dati di ricerca raddoppiano ogni sei mesi. Nessuno riesce a leggerli tutti. L'elaborazione dei Big Data consente già di cominciare a parlare di medicina personalizzata. Le professioni sanitarie sviluppano modi nuovi di operare: la robotica, l'ingegneria biomedica, la fisica, che negli ultimi anni hanno a loro volta influito profondamente sulle industrie farmaceutiche, sono le padrone del tempo della cura. Il Festival ha affrontato queste problematiche del delicato rapporto medico-paziente e nel 2018 anche il tema della psicologia delle decisioni mediche e degli effetti sui pazienti. La realizzazione di strumenti come i Big Data e la creazione di piattaforme tecnologiche idonee a sfruttare i grandi giacimenti e a raggiungere una rapidità di analisi e di intervento prima sconosciuta fanno riemergere con rilevanza il tema di un rapporto volto a riscoprire i valori dell'empatia e a ristabilire l'alleanza terapeutica che assegna nuovamente al medico il ruolo di mediatore con la malattia. Fabio Roversi-Monaco