Diana edizioni
Magma. Vendetta e castigo dalle viscere dei Campi Flegrei
Gianpaolo Roselli
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 200
Gli spettri e i fantasmi che popolano i sotterranei di una Napoli arcana e sepolta sono i custodi dei segreti e delle pene dei vivi e dei morti. Giobbe è un anziano dal passato oscuro, è sopravvissuto all'inferno della guerra trovando rifugio tra i teschi e le ombre del Cimitero delle Fontanelle. Giulia è una donna tormentata da una infausta maledizione che le impedisce di essere moglie e madre. Quando il vulcano dei Campi Flegrei si risveglia, scuote la terra e riporta alla luce un mondo occulto. Dal sottosuolo del rione Sanità emergono esseri antichi e misteriosi, allegoria di un primordiale e tragico istinto di vendetta e di giustizia che come il magma risale dalle viscere e penetra le coscienze dei personaggi di questo avvincente e suggestivo romanzo di Gianpaolo Roselli.
Visione penetrante. Insegnamenti su vedanā secondo i testi del buddhismo antico
Bhikkhu Anālayo
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 119
Quest'opera di Bhikkhu Anālayo è un pregevole saggio sulla coltivazione della visione penetrante di vedanā, ovvero delle sensazioni o delle impressioni. La contemplazione della natura effimera delle sensazioni apre la via alla comprensione intuitiva del non-sé, distruggendo strato dopo strato l'ostinata proclività della mente all'autoreferenzialità. Con la progressiva scomparsa di presunzione e possessività, si dischiude alla mente la grande potenzialità liberatoria messa in atto da questo nuovo modo di vedere. Tutte le diverse metafore e similitudini utilizzate dall'Autore sono tratte da fonti testuali del buddhismo antico; esse si rivelano di notevole aiuto per la pratica meditativa poiché riescono a cogliere intuitivamente temi profondi inerenti alla visione penetrante, senza richiedere grande apporto di concetti.
I racconti della malacarne
Elettra Seguro
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 87
I racconti della malacarne sono storie di fantasia ispirate a efferati fatti di cronaca nera. Con una prosa narrativa cruda e diretta, l'autrice coinvolge il lettore in un inquietante viaggio nel torbido mondo di assassini seriali, maniaci e sadici psicopatici, scandagliando le ossessioni e le perversioni di personaggi estremi i cui istinti deviati si spingono fino ai limiti delle più esecrande manifestazioni di parafilia.
Identità in frantumi. Il liberalismo e la dissoluzione del legame sociale in Jean-Claude Michéa e Alain de Benoist
Luca Paterlini
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 215
Identità in frantumi invita il lettore a una rivoluzione, ovvero a ripensare la genesi e gli effetti della modernità capitalistica e liberale; e lo fa attraverso un proficuo confronto delle riflessioni di Alain de Benoist e Jean-Claude Michéa. Due pensatori che, pur provenendo da formazioni filosofiche apparentemente agli antipodi, condividono la convinzione che il liberalismo e il capitalismo siano responsabili della dissoluzione del legame sociale, dell'erosione dell'idea di comunità di appartenenza, del sentimento di identità personale e collettiva. Per i due intellettuali francesi l'ideologia liberal-capitalista è all'origine del narcisismo patologico caratteristico della attuale società del consumo che disgrega ogni forma etica e comunitaria, alimentando di fatto diseguaglianze economiche e sociali. Sradicando e sovvertendo le tradizionali modalità di relazione tra esseri umani, basate sull'economia del dono, sui mutui rapporti di fiducia e solidarietà e sul senso del limite, l'odierno capitalismo liberale ha dato vita ad una nuova antropologia descrittiva e normativa: l'uomo è una monade egoista alla perenne ed esclusiva ricerca dell'interesse individuale.
Sassate. Antilibro
Emilio Settimelli
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 99
All'indomani della presa del potere da parte del Fascismo, il futurista Settimelli con questo originalissimo antilibro lancia le sue violente invettive polemiche contro quei personaggi che ancora si oppongono al Regime mussoliniano. Tra i bersagli delle sassate scagliate dall'Autore vi sono alcune delle più note e autorevoli figure del mondo della politica, del giornalismo e della cultura: da Don Sturzo a Benedetto Croce, da Salvemini a Papini. Ne emerge una lunga, intrusiva indagine sociologica dell'Italia degli anni Venti, un interessante spaccato della vita intellettuale dell'epoca nonché una sorprendente testimonianza del fervente dibattito politico-culturale nel nostro Paese in un momento storico complesso e controverso. Emilio Settimelli (1891-1954), futurista e scrittore avanguardista, è autore di romanzi, saggi e scritti polemisti; fondatore di diverse riviste di letteratura e politica, è ideatore, insieme con Marinetti, del Teatro Futurista. Sin da subito sostenitore del movimento di Mussolini, fu in seguito più volte espulso dal Partito fascista e condannato al confino per le sue critiche alla corruzione e all'immoralità della classe dirigente del Regime.
Europa. Un vaso di coccio nell'era post globale
Giuseppe Giaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 166
All'indomani dei due conflitti mondiali l'Europa si è ritrovata a fare i conti con macerie sì materiali ma anche morali, culturali, intellettuali, sociali. A ottant'anni di distanza Giuseppe Giaccio si interroga sugli esiti di questa catastrofe e sulle proposte filosofiche e politiche avanzate dall'intellighenzia per venirne fuori: il decisionismo, da un lato; il revisionismo liberale della Scuola di Friburgo e della Scuola austriaca e il keynesismo, dall'altro. Ne emerge un quadro tutt'altro che rassicurante circa le prospettive future del Vecchio Continente. La storia rimane tuttavia aperta. Come diceva Ortega y Gasset, "non sappiamo che cosa ci accade e questo non sapere è precisamente quello che ci accade". Vale anche per il destino politico dell'Europa: non sappiamo cosa accadrà. È una dinamica esistenziale non semplice, per alcuni forse disperante che esige, per essere padroneggiata, lucidità razionale e chiarezza di pensiero.
Il secolo d'oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del '700. Volume Vol. 6
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il sesto volume de "Il secolo d'oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del '700" è un prezioso strumento per la conoscenza e la riscoperta della grande storia musicale partenopea ed internazionale del diciottesimo secolo. Gli autori esplorano i generi e le forme della musica strumentale di Scuola napoletana; attraverso aggiornate ricerche su fonti archivistiche e documentarie, sono passati in rassegna i principali compositori-esecutori e le più significative produzioni di musica per archi, tastiera, fiati e chitarra. Ne emergono caratteristiche e stilemi di un repertorio spesso trascurato dagli studi musicologici, ma che rappresenta un tassello di considerevole valore nell'ambito della pratica musicale napoletana nel suo periodo di massimo splendore. Il secolo d'oro della musica a Napoli si avvale del contributo di esperti di varia formazione e provenienza. Storici della musica, critici, musicologi, ricercatori e musicisti delineano un quadro storico-musicologico di quello straordinario fenomeno artistico, sociale e culturale che ebbe luogo a Napoli tra la fine del Seicento e l'inizio dell'Ottocento e che prende il nome di "Scuola musicale napoletana". Hanno scritto: Guido Olivieri, Anthony R. DelDonna, Cosimo Prontera, Tommaso Rossi, Piero Viti.
Il secolo d’oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del '700. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 228
Il quinto volume de Il secolo d'oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del '700 è un prezioso strumento per la conoscenza e la riscoperta della grande storia musicale partenopea ed internazionale del diciottesimo secolo. Gli autori esplorano i generi e le forme della musica vocale di Scuola napoletana, esaminano caratteristiche e stilemi dell'Opera seria, degli Intermezzi e della sterminata produzione di musica sacra, con particolare riferimento all'intonazione del Triduo sacro (in Alessandro Scarlatti e Leonardo Leo) e alla tradizione pastorale organistica napoletana. Chiudono il volume uno studio sui madrigali di Alessandro Scarlatti e una analisi critica di due manoscritti autografi di composizioni liturgiche policorali di Cristoforo Caresana. Il secolo d'oro della musica a Napoli si avvale del contributo di esperti di varia formazione e provenienza. Storici della musica, critici, musicologi, ricercatori e musicisti delineano un quadro storico-musicologico di quello straordinario fenomeno artistico, sociale e culturale che ebbe luogo a Napoli tra la fine del Seicento e l'inizio dell'Ottocento e che prende il nome di "Scuola musicale napoletana". Hanno scritto:Lorenzo Fiorito, Paolo De Matteis, Eric Boaro, Marco D'Acunzo, Marina Lucia, Giovanni Acciai, Olga Laudonia, Nicolò Maccavino, Galliano Ciliberti.
Il secolo d'oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del '700. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il quarto volume de "Il secolo d'oro della musica a Napoli. Per un canone della Scuola musicale napoletana del '700" è un prezioso strumento per la conoscenza e la riscoperta della grande storia musicale partenopea ed internazionale del diciottesimo secolo. Gli autori descrivono il fertile contesto storico-sociale in cui fiorirono le istituzioni, i luoghi della musi- ca e le committenze; illustrano la vita dei giovani studenti nei celebri conservatori e i metodi didattici che vi si impartivano; tracciano il profilo umano e professionale di emblematiche figure di artisti come buffoni di corte e castrati, gli straordinari divi dello spettacolo che seppero ammaliare e conquistare l'intero panorama musicale dell'epoca. Il secolo d'oro della musica a Napoli si avvale del contributo di esperti di varia formazione e provenienza. Storici della musica, critici, musicologi, ricercatori e musicisti delineano un quadro storico-musico-logico di quello straordinario fenomeno artistico, sociale e culturale che ebbe luogo a Napoli tra la fine del Seicento e l'inizio dell'Ottocento e che prende il nome di "Scuola musicale napoletana". Hanno scritto: Giulio Sodano Stefano Valanzuolo Lorenzo Fiorito Francesco Cirillo Eric Boaro Domenico Sapio Carlo Vitali.
Giordano Bruno. L'eroe del pensiero italiano
Giuseppe De Lorenzo
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 42
In questo testo del 1931, il noto studioso orientalista Giuseppe De Lorenzo ripercorre la luminosa vicenda umana ed intellettuale di Giordano Bruno, traccia le linee essenziali della sua filosofia e ne descrive la tragica sòrte riportando testimonianze e documenti dell'epoca, come i resoconti degli interrogatorî presso il tribunale della Santa Inquisizione e la sentenza che lo condannò al rogo nel 1600 nella piazza di Campo dei Fiori a Roma. Del filosofo nolano De Lorenzo ammira l'acume e l'ingegno grazie ai quali concepì, primo tra gli occidentali, l'idea di numerosi altri sistemi solari e mondi, in ciò accostandosi alle visioni degli Indiani dell'antichità. Per l'autore, Bruno è esempio nobile del pensiero che diviene azione: non abiurando le sue idee al punto di accettare la pena capitale, il Nolano si erge universalmente quale martire della Verità contro l'oscurantismo.
Uttamapurisadipani. Il manuale dell'uomo eccellente
Ledi Sayādaw
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 208
Con quest'opera, pubblicata in Birmania agli inizi del secolo scorso, il venerabile Ledi Sayādaw si propose di rispondere alle questioni spirituali sollevate da Maung Thaw, un impiegato nell'ufficio dell'Ispettore scolastico, il quale formulò delle domande profonde e sottili come quelle poste al Buddha da Sakka, signore del reame di Tāvatiṃsa; domande a cui soltanto un monaco dottissimo e che conduceva una vita religiosa esemplare poteva rispondere. Ledi Sayādaw esaminò le diverse questioni alla luce dei testi antichi, espose le sue delucidazioni ed indicò delle linee da seguire per lo sviluppo della visione profonda che estirpa alla radice la credenza nella personalità che avvinghia gli esseri senzienti lungo il saṃsāra. Nacque così Il manuale dell'uomo eccellente (Uttamapurisadīpanī), una guida per coloro che cercano l'illuminazione attraverso i tre stadi della comprensione che penetra la reale natura dei fenomeni psicofisici. Il venerabile Sayādaw fu un prolifico scrittore birmano oltreché monaco theravāda. Molti dei suoi manuali, ancóra popolarissimi, espongono gli insegnamenti in modo chiaro e comprensibile anche ai non specialisti. Per la sua attività di studioso il governo britannico lo insignì del titolo di Aggamahāpaṇḍita nel 1912 e del titolo di Dottore in Letteratura nel 1922. In entrambe le occasioni egli rifiutò i riconoscimenti. Tra i numerosi discepoli di Ledi Sayādaw si annoverano U Po Thet che imparò da lui la meditazione Vipassana e divenne in séguito uno dei più noti insegnanti laici di meditazione in Birmania, nonché maestro di Sayagyi U Ba Khin, maestro di S. N. Goenka.
Presenza mentale e cambiamento climatico
Bhikkhu Anālayo
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 191
Il cambiamento climatico e la distruzione dell'ambiente causati dall'essere umano sono problemi odierni sconosciuti al tempo del Buddha. Ciononostante numerosi discorsi del Risvegliato delineano prospettive utili su cui fare affidamento nell'affrontare le sfide in corso. Bhikkhu Analayo presenta ai lettori delle linee guida che ricalcano gli insegnamenti del buddhismo antico basati sulle quattro nobili verità. Esamina le cause che hanno condotto all'attuale drammatica situazione, in particolare i tre inquinanti: avidità, odio e illusione. Ed indica la soluzione, la cura, che consiste nell'ottuplice sentiero. La questione climatica offre così un contributo sostanziale al fine ultimo dell'ottuplice sentiero: progredire verso il risveglio.