Edizioni di AR
Sul senso della storia
Giorgio Locchi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2016
pagine: 136
I Greci guardavano alla storia con sovrana attenzione, consapevoli dei suoi drammi e delle sue imprevedibili svolte, ma senza presumere di individuare una ‘legge’ che la governasse. Per il cristiano la storia è invece il ‘luogo’ capitale in cui si è manifestato il Messia. Di qui la convinzione di doverne cercare un significato complessivo, che ne illuminasse senso e fine ultimo. L’operare della Provvidenza divina è la risposta. Nasce così una vera e propria teologia della storia, che in pieno Seicento avrà in Bossuet il suo ultimo grande epigono. Con l’avvento dell’Illuminismo, l’esigenza di rintracciare un principio capace di spiegare l’intero corso della storia, di carpirne il segreto insomma, resta, ma mutata di segno. Non più Dio ma il progresso sarà il nuovo nume tutelare del divenire storico. Tutto l’Ottocento seguirà questa scia: lo Spirito hegeliano, la marxiana lotta di classe, il positivistico procedere trionfale della scienza ne sono gli esempi più noti. Finché l’idea di progresso non conoscerà il suo tramonto. Grazie a Nietzsche e poi ad Heidegger e alla Rivoluzione Conservatrice.
Prolegomena al patriottismo
Roberto Michels
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2011
pagine: 300
Saggio sull'ineguaglianza delle razze umane (rist. anast. Roma, 1912)
Joseph-Arthur de Gobineau
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2010
pagine: 212
L'epopea dei samurai nell'arte della spada
Mirko Ardemagni
Libro
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2008
pagine: 112
Una ideologia dell'origine. Franco Freda e la controdecadenza
Chiara Stellati
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di AR
anno edizione: 2001
pagine: 204
Questo testo descrive l'esperienza politico-culturale di Franco G. Freda. Asettico e ricognitivo, il racconto dell'autrice comincia con la fondazione del Gruppo di Ar (1963) e si conclude con l'avventura del Fronte Nazionale. Senza troppo indulgere all'aneddotico, mira a cogliere l'atmosfera dell'ambiente della destra radicale. Un denso coro di voci che la Stellati, con cura intelligente e opportuna, allega alla propria, dà modo di mettere a paragone il recto e il verso delle questioni.