Giano
La materia oscura
Michelle Paver
Libro: Copertina rigida
editore: Giano
anno edizione: 2011
pagine: 254
In un giorno del 1937, in un locale londinese vicino allo Strand, Jack Miller, giovane fisico, va incontro al suo destino. Un destino che ha il volto di Algie Carlisle, Hugo Charteris-Black, Teddy Wintringham e Gus Balfour. Giovani come lui, eppure totalmente diversi, poiché non indossano come Jack un misero vestito da sei ghinee, ma pantaloni Oxford e giacca di tweed, e non hanno studiato a Londra, ma a Oxford e a Cambridge. Spinto da una cronica mancanza di quattrini e da una ineliminabile irrequietezza, Jack accetta la proposta dei quattro: fargli da operatore radio in una spedizione tra i ghiacci dell'Alto Artico che, come tutte le avventure concepite da ragazzi inglesi della buona società, viene ammantata di scopi scientifici: studiare la geologia e le condizioni meteorologiche di quella terra estrema. Provveduto agli approvvigionamenti, consultate le mappe e fissato il luogo del campo base, la spedizione ha inizio. Sotto una cattiva stella, tuttavia: il padre di Teddy Wintringham muore e il giovane erede, "terribilmente sconvolto", prende la decisione di rinunciare all'avventura. Raggiunta la Norvegia, i quattro ragazzi rimasti si imbarcano su una nave capitanata dal signor Eriksson che non esita a mostrare un grave turbamento non appena i giovani inglesi gli indicano la meta da raggiungere: Gruhuken.
Il Grinta
Charles Portis
Libro: Libro in brossura
editore: Giano
anno edizione: 2011
pagine: 175
Nel secolo del mitico far west, nelle terre selvagge dell'Arkansas, al confine con lo sterminato Territorio Indiano aggira Mattie Ross, un'impertinente "mocciosa di quattordici anni... capace di andarsene di casa in pieno inverno per vendicare la morte del padre". Mattie si presenta un giorno al cospetto di un vecchiaccio con un occhio solo, un abito nero impolverato e un distintivo sul panciotto. È Reuben Cogburn, detto da tutti il Grinta... lo sceriffo più cattivo, duro e spietato che vi sia, uno che non sa che cosa sia la paura, l'uomo giusto, insomma, per scovare l'assassino del padre e restituirlo all'altrettanto dura legge del giudice Parker. Cento dollari e Cogburn sarebbe bell'e che assoldato se non comparisse all'orizzonte LaBoeuf, un ranger texano, un bel tipo sulla trentina che sta dando la caccia allo stesso assassino per conto della famiglia di un'altra vittima, seduce il Grinta con la prospettiva di una lauta spartizione della taglia, e a Mattie non resta che rassegnarsi alla sua presenza. Un vecchio sceriffo, un altezzoso e affascinante ranger e una ragazzina partono dunque per una caccia che potrebbe essere senza ritorno, ma a cui nessuno dei tre accetterebbe mai di rinunciare. Un romanzo che ha attratto intere generazioni di lettori e noti cineasti, da Henry Hathaway, che ne fece un film che valse a John Wayne l'unico premio Oscar della sua carriera, fino ai fratelli Coen, con la loro trasposizione cinematografica.
Confessioni di un ribelle irlandese
Brendan Behan
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2010
pagine: 317
Drammaturgo di successo, scandaloso protagonista delle cronache letterarie, militante dell'Ira, leggendario bevitore e famoso cantastorie, Brendan Behan possedeva secondo Flann O'Brien "il cuore più grande che abbia battuto in Irlanda negli ultimi quarant'anni". Queste sue "Confessioni" costituiscono una picaresca autobiografia, infarcita di ogni sorta di digressioni, aneddoti, spacconate e rocambolesche avventure, il tutto innaffiato dall'immancabile "pinta di scura" e condito di ballate popolari e canzoni patriottiche. Tra pub e prigioni, cimiteri e bordelli, l'irrefrenabile Behan combatte una sua personalissima battaglia per la giustizia, non indietreggiando di fronte a nessuna sfida pur di rimanere fedele ai suoi ideali e mantenere alto il tasso alcolico. Dall'amata Dublino si sposta in lungo e in largo per l'Irlanda, fa frequenti viaggi clandestini in Inghilterra (dove è persona non gradita) e appena può corre a Parigi. Nelle sue pagine i ricordi si susseguono per improvvise associazioni mentali nello stile del racconto orale. Nasce cosi un libro di verso da ogni altro, di straordinaria vitalità ed esilarante inventiva, in cui la lotta per la libertà irlandese e gli esistenzialisti francesi vanno a braccetto con i più impenitenti e spudorati bevitori.
La ragazza inglese
Daniel Silva
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2014
pagine: 509
Madeline Hart è un astro nascente del partito al governo in Inghilterra. Ventisette anni, telegenica, laureata in economia a Edimburgo, è la responsabile delle "campagne sociali" del partito, ma ha tutte le carte in regola per approdare a lidi migliori. Al parlamento, ad esempio, o addirittura a un ministero. L'ultimo venerdì di agosto, però, in fondo a un burrone poco distante dalla villa in Corsica che la giovane donna ha affittato per trascorrervi le vacanze, la polizia nazionale francese rinviene il suo scooter. Di lei, invece, nessuna traccia. Nei primi giorni delle ricerche, la stampa britannica si scatena. Gli inquirenti d'oltremanica brancolano nel buio e i tabloid inglesi non si lasciano sfuggire l'occasione per criticarli. Coi primi freddi dell'autunno, tuttavia, l'interesse per la sua vicenda scema notevolmente. Nessuno si curerebbe più della sua triste sorte se un giorno non fosse recapitata alla porta di casa dell'addetto stampa di Downing Street una busta con dentro tre oggetti: un dvd, un foglio A4 e una foto. Nel video una spaventata e stanca Madeline Hart dichiara con riluttanza: "Ho fatto l'amore per la prima volta con il premier Jonathan Lancaster durante la conferenza del partito a Manchester, nell'ottobre del 2012...". Chi può occuparsi di una simile intricata faccenda? L'MI5, l'intelligence inglese, ha una sola risposta al riguardo. L'unica persona in grado di sbrogliare i fili di quel sequestro è l'ex agente del Mossad Gabriel Allon...
Biancaneve deve morire
Nele Neuhaus
Libro: Copertina rigida
editore: Giano
anno edizione: 2014
pagine: 468
Dieci anni trascorsi in una cella a scontare una pena per omicidio, dieci lunghi anni, e poi finalmente arriva l'agognato giorno in cui il cancello del penitenziario di Rockenberg si chiude alle spalle di Tobias Sartorius. Il mondo, si sa, non aspetta a braccia aperte chi esce di prigione. Per Tobias la meta è perciò obbligata: Altenhain, il piccolo borgo tra i monti del Taunus, dove da tre generazioni i suoi esercitano l'onorato mestiere di osti al Gallo d'Oro, la trattoria del paese. Il ritorno al villaggio natale si rivela, però, subito per il figlio dei Sartorius un inferno peggiore di quello patito tra le mura del penitenziario. La madre è andata via di casa, l'appartamento paterno è in rovina, la trattoria chiusa. Di suo padre, poi, un uomo un tempo vitale e sicuro di sé, rimane solo un'ombra. Ogni oggetto, infine, della casa rimanda a quella sera d'estate di dieci anni prima in cui Laura Wagner e Stefanie Schneeberger scomparvero. Tutti gli indizi avevano allora indicato lui, il ragazzo dell'oste Sartorius, come il colpevole. Tobias non ricorda nulla di quella sera, solo che aveva bevuto con gli amici e che amava perdutamente Stefanie, la ragazza con i lunghi capelli neri e la bocca rossa come Biancaneve, per la quale aveva lasciato Laura. La rabbia e la delusione del ritorno probabilmente svanirebbero, se le cose non precipitassero con sorprendente rapidità. Quasi contemporaneamente alla ricomparsa di Tobias, infatti, uno scheletro umano torna improvvisamente alla luce...
Lupo cattivo
Nele Neuhaus
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2014
pagine: 494
Alina ha una paura del diavolo. Perché si trova sola, in aperta campagna, sporca di fango, senza scarpe né cellulare? E dove sono finiti i suoi amici, Alex e Mia? Sta ancora cercando di ricordare che cosa sia successo la notte precedente - la roulotte alla periferia di Francoforte, la vodka, i baci lungo il Meno, quel braccio intorno alla vita... - quando nel fiume, in fondo al pendio ricoperto di ortiche, le sembra di riconoscere il corpo dell'amica. Poche ore dopo, nell'ufficio numero 11 del comando regionale di Hofheim, il risultato dell'autopsia viene esaminato dal commissario capo Oliver von Bodenstein e dalla collega Pia Kirchhoff: la vittima, quindici anni, è stata prima seviziata e poi affogata. Sebbene la coppia di agenti più famosa del Taunus si metta subito sulle orme dell'assassino, il caso non fa passi in avanti. Possibile che non esistano testimoni? E perché nessuno ha denunciato la scomparsa della ragazza? Proprio quando i due poliziotti sembrano ormai rassegnati alla sconfitta, un nuovo episodio di violenza rimette in moto le indagini: la celebre conduttrice televisiva Hanna Herzmann viene picchiata e violentata selvaggiamente. Le modalità ricordano quelle usate nell'omicidio del Meno. Ancora in stato di shock, la vittima racconta agli agenti che, al momento dell'aggressione, stava lavorando a uno scoop per il suo programma. Avrà pestato i piedi alle persone sbagliate, ipotizza Pia. Ma in che modo, obietta Oliver, se la donna dice di non averne fatto parola con nessuno?
L'angelo caduto
Daniel Silva
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2014
pagine: 413
Da ventisette anni il sacerdote Niccolò Moretti varca le porte della Basilica di San Pietro, si genuflette di fronte alla Confessione e sale sull'impalcatura che avvolge il baldacchino del Bernini. Sta per iniziare il restauro in vista della Quaresima quando nota qualcosa disteso a terra e, mentre scende a vedere, si accorge che non è un uccello con un'ala rotta o una sciarpa dimenticata da qualche turista, come aveva pensato. È il cadavere di una donna. Pochi minuti dopo il Vaticano ha già contattato una persona fidata capace di sbrogliare quel mistero rapidamente e senza destare scalpore: Gabriel Allon, restauratore e imprendibile spia del nucleo più segreto dei servizi israeliani. Scampato per miracolo all'ultima missione, Allon si trova già a Roma per presenziare ai lavori di restauro della Deposizione di Cristo di Caravaggio e non ci mette molto ad accorrere nel luogo dell'incidente. Secondo gli inquirenti, la vittima, Claudia Andreatti, si sarebbe suicidata buttandosi di sotto dall'impalcatura del baldacchino, ma a Gabriel i conti non tornano: perché una studiosa giovane e affermata che ogni giorno lui incontrava sorridente avrebbe dovuto togliersi la vita? E, inoltre, perché l'avrebbe fatto nell'unico momento in cui le telecamere di sicurezza erano spente? Seguendo il misterioso invito di monsignor Luigi Donati, l'enigmatico segretario privato di papa Paolo VII, la spia israeliana accetta di non collaborare con la polizia ma inizia un'indagine solitaria.
Bangkok uccide
John Burdett
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2013
pagine: 350
Pochi crimini ci fanno temere per l'evoluzione della nostra specie. Ne ho sotto gli occhi uno prorio ora". Sonchai Jitpleecheep è un detective del distretto 8 di polizia di Bangkok, ex monaco buddhista, figlio di una prostituta thai e di un americano reduce del Vietnam. Se un uomo della sua sperienza pronuncia una frase simile, si può esere certi che ci troviamo dinanzi a un delitto che a al di là di ogni immaginazione, siamo in una stanza oscurata, e l'ultima scena di un DVD dai colori impeccabili, frutto di milioni di pixel, ha appena finito di scorrere su uno schermo LCD Toshiba, quando Kimberley Jones, amimica di sempre di Sonchai e agente dell'FBI, scoppia in un pianto irrefrenabile. Il DVD è uno "snuff movie", uno di quei filmati di torture e morti atroci diffusi più di quanto si possa immaginare a livello internazionale. Kimberley, una donna attraente con cui Sonchai condivide quella rara condizione che è un rapporto intimo senza sesso, si è specializzata in California in questo genere di crimini, ha visto tanti "snuff movies", ma mai nulla di cosi cruento, di tanto demoniaco. Per giunta, la ragazza brutalmente torturata e assassinata nel filmato è Damrong, una prostituta che è stata un tempo un'amante di Sonchai. Con gli occhi arrossati dal pianto, Kimberley promette al detective tutto il suo aiuto nella ricerca dei colpevoli...
La voce degli angeli
Roger J. Ellory
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2013
pagine: 451
Joseph Calvin Vaughan ha dodici anni quando, nell'estate del 1939, sua madre lo prende da parte e, con gli occhi gonfi di pianto, gli dice che suo padre è morto di "reumatismo cardiaco". Come un vero figlio del Sud, Joseph scaccia subito le lacrime, ma in cuor suo sa che non è stato il reumatismo a portarsi via suo padre, bensì la Morte, arrivata di soppiatto a High Road, lasciandosi dietro soltanto impronte di piedi nella polvere. Il 3 novembre 1939, perciò, quando in fondo a High Road viene ritrovato il corpo nudo di Alice Ruth Van Horne, Joseph sa subito che la Morte è venuta a prendere anche lei. Alice era in classe sua, e quando è stata uccisa stringeva in mano il cestino della merenda che profumava ancora di croste di pane. Per Haynes Dearing, sceriffo di Augusta Falls, la fine della ragazzina è soltanto uno di quegli orrendi crimini, opera di vagabondi o forestieri, per i quali non bisogna lasciarsi prendere dal panico, ma vigilare soltanto un po' di più. Per nove mesi le raccomandazioni di Dearing sembrano funzionare, la vicenda appare come un brutto sogno, un delitto consumato altrove e non nel seno della comunità. Il 9 agosto del 1940, però, a Silco, nella contea di Camden, una bambina di nove anni viene ritrovata proprio come Alice Ruth Van Horne, con indosso soltanto i calzini e una scarpa, al piede destro. L'anno dopo è il turno di Ellen May Levine, sette anni, denudata e percossa prima di essere uccisa.
Storia di un dio da marciapiede
Francisco González Ledesma
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2013
pagine: 353
Méndez è un poliziotto che ama ancora fare servizio in strada e passare le notti nei quartieri malfamati di Barcellona, dove soltanto i cani possono tenergli compagnia. E, anche se è una vecchia carogna, i cani randagi, coi loro occhi umidi e imploranti nella notte, lo commuovono ancora. Non è strano, perciò, che si avventuri un giorno dalle parti del Cimitero Nuovo di Barcellona per una missione che nessuno gli ha ordinato: trovare e soccorrere un cucciolo che si è smarrito da quando al canile municipale hanno deciso di ammazzare la madre, una cagnolina coraggiosa e intraprendente. Su indicazione di un gruppo di ragazzi, Méndez si spinge nel luogo in cui si è rintanato il cucciolo, una specie di magazzino con le pareti sul punto di crollare, in mezzo ai calcinacci. Nel magazzino cade e inciampa più volte, bestemmia e maledice i ragazzi e persino la cagna che ha messo al mondo il cucciolo, poi urta col piede un muretto e precipita in una specie di buca. Tira precipitosamente fuori l'accendino e, al chiarore rosato della fiamma, scorge dapprima gli occhi spaventati del cucciolo e poi quelli opachi di una bambina. Morta. Méndez non è che l'ultimo commissario di quartiere di Barcellona. Davanti agli occhi di quella bambina, però, in cui sembra sia entrato il cielo, comprende subito che nessuno gli toglierà il caso, nessuno lo costringerà questa volta in un angolo.
Nei tuoi occhi
Jakob Melander
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2013
pagine: 350
A Copenaghen l'inverno è ormai un ricordo. Sopra il Palazzo reale di Amalienborg volano i gabbiani, lo scirocco increspa l'acqua sotto il ponte di 0resund e un tiepido sole allieta gli abitanti che passeggiano spensierati per le vie del centro. Nessuno di loro può immaginare che in un parco, a pochi chilometri da lì, giaccia il corpo esanime di una prostituta: nuda, un foro di proiettile nel petto, gli occhi strappati via dalle orbite. Quando dalla centrale lo avvertono del ritrovamento del cadavere, l'ispettore Lars Wingler ha un solo pensiero: scomparire. Magari su un'isola deserta dove bere, ascoltare in santa pace gli adorati Led Zeppelin e provare a dimenticare i suoi guai: la figlia che, spalleggiata dal fidanzato violento, lo detesta; la moglie che lo ha lasciato per gettarsi tra le braccia di Ulrik,il capo del distretto di polizia. Tuttavia, non può farlo, e lo sa. Cosi, mentre il medico legale esamina il corpo della prostituta e, in fondo alle orbite vuote, rinviene due minuscoli frammenti di protesi oculari, Lars sente risvegliarsi dentro di sé l'antico istinto del poliziotto di strada. Ha già una pista concreta, quando Ulrik improvvisamente gli toglie il caso, per affidargli un'indagine su due stupri avvenuti in città. Neppure Sanne - un'attraente e giovane agente che viene dalla provincia -ne capisce il motivo. E quando Lars, dopo un appostamento, si lascia sfuggire l'indiziato, scatenando la rabbia della stampa sull'intero corpo di polizia, Ulrik non esita a sospenderlo.
L'interrogatorio
Liad Shoham
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2013
pagine: 350
Nell'arco della sua lunga carriera, Eli Nachum, commissario della polizia di Tel Aviv, ha visto di tutto: assassini, stupri, violenze. Gli è passata tra le mani una quantità tale di crimini da non scorgere altro che malvagità nel mondo. Eppure l'aria afflitta di Adi Reghev, quella donna-bambina che di punto in bianco ha perso la gioia di vivere, lo ha toccato profondamente. Rientrava da una serata con le amiche quando il violentatore l'ha sorpresa a pochi passi da casa sua. Ora passa il tempo seduta in silenzio, assorta, a guardarsi le mani posate sulle ginocchia e a piangere. Quando si è trovato dinanzi Ziv Nevo, il tipo dalla fedina penale tutt'altro che immacolata che la ragazza ha riconosciuto come il suo aggressore, Eli Nachum non ha perciò esitato a infliggergli il più crudele dei trattamenti. Ha ordinato di portarlo in una stanza chiusa. Senza finestre. Senza nemmeno un alito di vento dall'esterno. Col condizionatore opportunamente spento. Ed è entrato solo quando Ziv ha cominciato a sudare copiosamente e a chiedersi se il sudore e la puzza nauseabonda erano effetto del caldo o della paura. Thriller "forte, cattivo, senza compromessi" (Yediot Achronot) che scompone la verità e la moltiplica in un'imprevedibile sequela di rivelazioni e colpi di scena in cui vittime e presunti colpevoli mentono per paura di sé e degli altri, "L'interrogatorio" narra di un duello spietato tra due figure, investigatore e sospettato, soltanto in apparenza opposte e ostili.