Gutenberg Edizioni
Rosso. Bartolomeo Gatto. Catalogo della mostra (Salerno, 6 dicembre 2025-18 gennaio 2026). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 148
Il volume dedica uno sguardo profondo all’opera di Bartolomeo Gatto, artista che nasce scultore e trasforma la materia in teatro, corpo, mito. Il suo rapporto con la pietra è lotta e poesia: i tronchi del Cilento diventano le prime figure di un palcoscenico originario, mentre la scultura gli permette di sfidare la morte attraverso la forza dinamica della forma. In seguito, l’artista trasferisce l’energia della pietra nel disegno e nella pittura, traducendone il volume in linea, ombra, prospettiva, fino a scioglierla nel colore, dove la materia sembra rinascere e dissolversi. La sua ricerca esprime un dialogo costante con la natura, vissuta come patria interiore e luogo di segreti rivelati. Il libro presenta un ciclo iconico di venti fogli dedicati alle mitologie: immagini rosse su fondo nero, in cui divinità e uomini si confrontano con violenze ancestrali, paure e desideri. In esse, la figura emerge netta, teatrale, come se la pietra si fosse fatta sabbia e racconto estremo. Un percorso che rivela la profonda provenienza dell’opera e l’identità più autentica dell’artista.
Mario Persico, il segno. Disegni e tempere 1949-1983. Catalogo della mostra (Baronissi, 6 dicembre 2025-18 gennaio 2026)
Massimo Bignardi
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
Il catalogo esplora il ruolo fondamentale che disegno e scrittura hanno avuto per Mario Persico come strumenti quotidiani per accedere al proprio immaginario creativo. Per l’artista, il segno diventa traduzione diretta dell’emozione, espressione viva di un pensiero che cerca voce nella cultura del suo tempo. La scrittura accompagna Persico nel dibattito contemporaneo sin dagli anni delle riviste Documento Sud e Linea Sud, fino ai più recenti Patapart, saggi e interventi critici. Parallelamente, il disegno si afferma come linea primaria di continuità, chiave dell’immaginazione e luogo in cui l’enigma della visibilità prende forma. Persico rivela così una ricerca aperta, attratta da temi senza soluzione e proiettata verso l’inesistente, che egli stesso definisce il proprio miglior rapporto. Il catalogo raccoglie numerosi disegni degli anni Cinquanta, legati al periodo della pittura nucleare, insieme a materiali d’archivio che testimoniano la ricchezza del suo percorso, incluse le rivisitazioni di Courbet. Un’occasione per entrare nel cuore della sua poetica e comprenderne l’eredità artistica.
Te voglio murmulià quaccosa dint’ ’a recchia. Raccolta di ricordi, riflessioni, liriche. Un viaggio tra immagini, lingua, vernacolo
Angelo De Falco
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 292
"Te voglio murmulià quaccosa dint' 'a recchia" non è solo un titolo, ma una promessa sussurrata, un invito a entrare in un mondo intimo e profondo. Con un linguaggio delicato, l'autore accompagna il lettore in uno spazio ricco di emozioni, dove la poesia si fa gesto di carezza, un'eco silenziosa che invita alla riflessione. Ogni verso emerge da un'esistenza segnata dalla perdita, ma anche arricchita dalla memoria, dalla fede e dall'amore. Il poeta, originario di Pomigliano d'Arco, ha radici profonde nella cultura partenopea, che permeano il suo lavoro artistico. Pittore, scultore, ceramista, fotografo, maestro presepista e poeta, esplora temi universali come la sofferenza, la guerra, le migrazioni e la memoria storica. La sua arte diventa un atto di testimonianza e resistenza, dove la cultura napoletana, con la sua ironia e profondità, si mescola al sacro e al profano. Con delicatezza, il libro offre uno spazio di verità, in cui il dolore e la bellezza si intrecciano.
Anna Maria Saviano. La pittura come diario intimo
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
'La pittura come diario intimo' è un viaggio nell’universo interiore e artistico di Anna Maria Saviano, pittrice che attraverso la tela esplora la dimensione più intima dell’esistenza, dove luce e ombra convivono in equilibrio fragile e necessario. Il volume racconta la sua ricerca pittorica come un diario visivo dell’anima, dove ogni segno, tratto o velatura diventa strumento di introspezione, cura e silenzio. Le opere della Saviano — che spaziano dal disegno alla pittura, con una forza espressiva d’urgenza — sono scandagli dell’interiorità, tentativi di rispondere a due domande essenziali: Chi siamo? e dove andiamo? Domande che l’artista affronta non con parole, ma con immagini che emergono da una quiete inquieta, da una penombra che diventa rifugio e sguardo sul mondo.
C'è chi dice...
Giorgio Volpe
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 32
Un progetto coraggioso, per divulgare e promuovere informazione, prevenzione, inclusione, rispetto e unicità. A farlo è Mick, un virus HiV. Un virus, ancora oggi, troppo poco conosciuto e demonizzato. Età di lettura: da 7 anni.
Paolo Laudisa. Primarie emotività
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 80
La pittura di Paolo Laudisa si rivela come un’esperienza di immersione sensoriale e interiore. Osservando le sue tele, caratterizzate da ampie superfici di pigmento puro e da una luce che emerge senza creare ombre, si entra in un campo percettivo che supera il dato visivo per trasformarsi in emozione. Le grandi dimensioni, usate dall’artista sin dagli anni Ottanta, amplificano questo coinvolgimento, offrendo allo spettatore un varco verso ciò che Laudisa definisce “primarie emotività”. Il colore, mai subordinato alla forma, diventa presenza viva nello spazio, ponte immediato tra artista e osservatore. Pur riprendendo la lezione dei Nabis e riflettendo sul rapporto tra percezione e psiche, Laudisa costruisce un linguaggio autonomo, fondato su variazioni tonali minime e profonde risonanze interiori. Nelle opere più recenti, come Zenit, Saturno e Matisse, affiora una dimensione quasi simbolica, accentuata dall’intensa luminosità del giallo, colore centrale anche nella cultura cinese che l’artista frequenta da anni. Ne emerge una ricerca matura, capace di coniugare sensibilità, rigore estetico e una meditazione profonda sul potere del colore.
Giuseppe Di Lieto. L'incanto delle Sirenuse
Massimo Bignardi
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 80
Per l’artista, nativo di Ravello e di adozione positanese, il rapporto con lo spazio sociale, con il contesto ambientale, è la spinta a inseguire l’utopia della semplicità. Prefigura pertanto, con una pittura essenziale, un luogo nuovo (un dove immaginifico che si chiama Positano) che nasce da un’esigenza personale, avvertita quale espressione del suo agire nel mondo con lo sguardo del sentimento, tra gli altri uomini che tendono a dare un senso al tempo in cui vivono. Giuseppe, che i positanesi chiamavano con affetto “Peppino”, nelle sue raffigurazioni del paesaggio delle terre che chiudono la Costa di Amalfi e si affacciano sugli isolotti de Li Galli, un tempo le Sirenuse, ha scartato gli elementi del folclore, l’effetto cartolina. La sua, diversamente da quanto sostenuto, non è una pittura naif: non lo è sia perché Di Lieto ha avuto una formazione che potremmo definire accademica, in quanto si è formato nello studio di Manfredi Nicoletti a Ravello, non ancora quindicenne, sia perché la sua non è una pittura spontanea, istintiva, tantomeno carica d’ingenuità.
Reset. Storie di umanità 2.0
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 48
La mostra legata al catalogo nasce da un pomeriggio d’inizio estate, quando Livia Di Luzio propone di lavorare sul tema della rinascita. Da subito diventa chiaro che si tratta di un’esigenza profonda: il reset non è solo tecnologico, ma una possibilità umana quando la vita impone di scegliere tra arrendersi o ripartire. I quattordici artisti coinvolti portano storie di trasformazione, coraggio e resistenza, segnate da fragilità diventate forza creativa. Al centro del percorso c’è Eden di Monica Pirone, un giardino solo in apparenza armonioso, attraversato da simboli di vita e ferite. Attorno a essa, visioni diverse interpretano il tema: i corpi ricomposti di Sergio Angeli, la pittura istintiva di Erika Capobianco, i mondi reinventati di Claudia Caracausi, le sculture di Paola Chartoux, il blu introspettivo di DOC, la luce impossibile di Fabrizio Fragano, fino alle opere delle più giovani, Chiara Pellegrini e Monica Toscani, che raccontano un futuro possibile. Anche la curatrice espone il proprio “reset”, mentre la presenza di Cinzia Leone conferisce al progetto un significato autentico. Questa mostra è un luogo vivo, nato dalla fragilità, in cui ogni opera diventa un nuovo inizio.
Pietro Lista. Corpi
Luca Palermo
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 220
I corpi acefali di Pietro Lista sono entità universali, ritratti dell’uomo non di un uomo. Ritratti che si sono ritratti da sé stessi: non rappresentano un preciso soggetto, ma quel soggetto assoluto che, a differenza del ritratto tradizionale, non è concentrato su sé stesso, non è confinato nei suoi stessi limiti né attira l’attenzione sui tratti somatici ed unici del proprio volto. Il corpo acefalo vive nello spazio; è esso stesso un luogo del sistema mondo con il quale instaura un osmotico scambio; il corpo acefalo non è mai autoreferenziale come il ritratto; esso stabilisce relazioni con tutto ciò che lo circonda. I corpi acefali di Pietro Lista sono, in linea con tutto quanto detto, rapidi segni che si fanno disegni, pura istintività che si fa figura, sagome che non rappresentano, ma presentano, non riproduzione, ma produzione:«pro-duzione, condurlo davanti, trarlo al di fuori».
Dedalo. Nuove prospettive dell'architettura
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
Il Museo-FRaC Baronissi pone l'accento sull'architettura approfondita da giovani architetti nel suo programma di ricerca e mostre. In collaborazione con l’architetto Antonio La Stella, sono stati avviati studi sullo sviluppo urbanistico e le principali opere architettoniche di Salerno e provincia, come la fabbrica Solimene di Paolo Soleri e la Chiesa della Sacra Famiglia di Paolo Portoghesi. È emersa l’esigenza di esplorare le nuove prospettive avanzate dai giovani architetti, sia a livello regionale che nazionale. La curatela della mostra, affidata a Pasquale Ruocco e Claudio Bozzaotra, propone una riflessione non sui progetti realizzati, ma su ipotesi progettuali che intrecciano architettura e arte contemporanea. La mostra evidenzia la ricchezza del dibattito contemporaneo, mirando a conciliare innovazione e il bisogno di creare spazi che rispondano alle esigenze dell’individuo e della collettività.
Il volto e la Storia. Gaetano Di Riso
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
Dipingere, per Gaetano Di Riso, nato a Lettere nel 1949, e residente in Costiera Sorrentina, significa optare con felici ed alti esiti espressivi, per la relazione intercorrente tra il paesaggio come parte integrante del suo vissuto esistenziale, e le insorgenze riaffioranti dalla Storia e le figure dell’archeologia. Al Matt di Terzigno, piccolo scrigno di tesori rinvenuti negli scavi della Cava Ranieri, le grandi tele dell’artista intrecciano un fitto dialogo di corrispondenze e sollecitazioni, mentre Adone torna ad inquietarci con le sue fattezze apollinee provenienti dal vento del passato.
Obelisco. Fermo immagine
Libro: Libro in brossura
editore: Gutenberg Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 84
Un obelisco alto nove metri sormontato, in cima, non da l’effige di conquistatore o da un elemento decorativo a ricordo di gradi imprese, ma da un grande masso che, da un momento all’altro, sembrerebbe poter cedere al peso della gravità. Quella di Lista è una ricerca volta al raggiungimento di un equilibrio, voluto, mantenuto o scardinato, in un mondo così palesemente sbilanciato; in qualsiasi contesto, con qualsiasi tipo di forze e contro sovrastrutture con le quali ci si deve quotidianamente confrontare; la sua è un’estetica del bilanciamento perfetto: è un disequilibrio che cerca l’equilibrio. Lista con pochi, minimi elementi ci fornisce, dunque, una stratificata lettura della nostra condizione esistenziale, nella consapevolezza che solo chi è in grado di trovare il giusto equilibrio sarà in grado di dominare il suo stare al mondo.

